AVRANNO I SOLDI MA FANNO UNA MORTE - IL CASO DI EVA RAUSING È L’ULTIMO DI UNA SERIE DI EREDITIERE MORTE IN CIRCOSTANZE MISTERIOSE - DA ALEXANDRA SPRÜNGLI (CIOCCOLATA LINDT) A CASEY JOHNSON (JOHNSON & JOHNSON) ALLA WHITEHEAD, TUTTI I DECESSI HANNO A CHE FARE CON IL PASSATEMPO DEI RICCHI E SCEMI: LA DROGA - LA RAUSING FU ARRESTATA PER POSSESSO DI COCA ED ERO, LA SPRÜNGLI FACEVA PARTE DI UNA SETTA, LA WHITEHEAD FREQUENTAVA (TROPPO?) IL TOSSICO CANTANTE PETE DOHERTY...

Condividi questo articolo


Andrea Scanzi per il "Fatto quotidiano"

EVA RAUSING jpegEVA RAUSING jpeg

Nicole-Barbe Ponsardin Cliquot, Louise Pommery, Odette Pol-Roger, Elisabeth Bollinger: la storia dello champagne si intreccia da sempre con quella di vedove capaci di edificare imperi economici dopo aver perso i mariti al fronte. Non di rado capita l'inverso: è la ricca ereditiera a morire anzitempo. In circostanze misteriose. Con il marito primo indiziato. Il caso più recente riguarda Eva Rausing, 48 anni, americana. Moglie di Hans Kristian Rausing, figlio del magnate della Tetrapak, erede di un colosso da 4 miliardi di euro.

EVA CON HANS RAUSING jpegEVA CON HANS RAUSING jpeg

La polizia ha trovato due giorni fa il suo cadavere nella casa di Belgravia, quartiere residenziale di Londra. Stava effettuando una perquisizione. Il marito era stato arrestato lunedì per possesso di stupefacenti, "ma anche in relazione alla scomparsa della moglie". L'autopsia non ha chiarito la dinamica. Ipotesi più accreditata l'overdose. Forse la Rausing era deceduta da una settimana. Il marito, dopo l'interrogatorio, è stato ricoverato in una clinica.

Le ultime immagini della coppia sono impietose: lui pallido e trasandato con alcune banconote in mano, lei magrissima con una bottiglietta di colluttorio. Eva era molto amica del principe Carlo. Aveva conosciuto il marito, più di vent'anni fa, in un centro di disintossicazione americano. Quattro figli. Nel 2008 era stata arrestata per avere introdotto droga nell'ambasciata statunitense. In casa le trovarono eroina e cocaina. Da quel momento, un impegno pubblico contro l'uso di stupefacenti, con vivo plauso del principe Carlo.

RUDOLPH E ALEXANDRA SPRUNGLIRUDOLPH E ALEXANDRA SPRUNGLI

Una settimana prima, era stata diramata la notizia della scomparsa di Alexandra Sprüngli. Sessantatre anni, vedova di Rudolf Sprüngli, padre della cioccolata svizzera Lindt&Sprüngli. Trovata nella vasca da bagno, ad Arosa, Canton Grigioni, dove sorge la loro villa. Tesi ufficiale: morte per cause naturali. Il suo decesso risale però a sei mesi fa: perché questa attesa? Ogni giorno, intanto, spunta un particolare. Ovviamente pruriginoso.

CASEY JOHNSON FIGLIA DEL PATRON DELLA JOHNSON & JOHNSON TROVATA MORTA NEL 2010CASEY JOHNSON FIGLIA DEL PATRON DELLA JOHNSON & JOHNSON TROVATA MORTA NEL 2010

La Sprüngli, che aveva sposato segretamente il marito (più grande di lei di 28 anni) nel 1992, era ex ballerina, ex squillo e faceva parte della misteriosa setta "I am". Convinta di avere capacità di percezione superiori alla media, raccontava di avere intrapreso un percorso spirituale sin dall'età di 4 anni. Nel suo ultimo post, pubblicato il primo gennaio 2012 nel sito ufficiale, scriveva: "Ogni momento della tua vita è un momento sacro, un momento di creazione. Ogni momento è un nuovo inizio". È morta, pare, cinque giorni dopo.

Robyn WhiteheadRobyn Whitehead

Anche nel 2010 si erano registrati misteri analoghi. Il 4 gennaio venne trovato a Los Angeles il cadavere di Casey Johnson, 30 anni, figlia di Woody Johnson ed ereditiera della Johnson & Johnson. Multinazionale da 178 milioni di dollari. Probabile overdose. La fidanzata di Casey, la modella Tila Tequila, non l'aveva più vista dal 28 dicembre. Dopo un forte litigio. E a novembre la Johnson era stata arrestata per avere rubato in casa di una ex fidanzata.

Pochi giorni dopo, in un appartamento di Hackney, a est di Londra, muore la regista 27enne Robyn Whitehead. Nipote di Terry Goldsmith, fondatore della rivista britannica The Ecologist, e pro-nipote del finanziere miliardario sir James Goldsmith. La Whitehead aveva appena terminato un documentario ("The Road To Albion") sull'amico Pete Doherty, ex di Kate Moss e leader dei Babyshambles. Anche se l'entourage negò, il musicista era verosimilmente presente quando la Whitehead morì. Doherty ha sempre fatto più notizia per la droga che per la sua musica.

PETE DOHERTYPETE DOHERTY KATE MOSS E PETE DOHERTYKATE MOSS E PETE DOHERTY

L'attore Matt Blanco era appena morto, cadendo poco accidentalmente da un balcone, durante una festa a cui aveva partecipato lo stesso Doherty. Secondo la polizia, la Whitehead era deceduta quasi sicuramente "per abuso di sostanze stupefacenti". Doherty venne arrestato con l'accusa di avere procurato la droga alla Whitehead. I dubbi, a distanza di due anni, permangono. Come quasi sempre accade in questi casi: cambiano gli attori, la sceneggiatura quasi mai.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – DUE “ORFANELLE” SI AGGIRANO PER L’EUROPA: MARINE LE PEN E GIORGIA MELONI. ENTRAMBE DEVONO PRENDERE LE DISTANZE DAGLI EUROPUZZONI (I "PATRIOTI" ORBAN, VOX E PARANAZI VARI CHE SALVINI HA RIUNITO A PONTIDA) - LA DUCIONA FRANCESE È TERRORIZZATA DAL PROCESSO SUGLI ASSISTENTI DEL SUO PARTITO PAGATI CON I FONDI EUROPEI: LA CONDANNA CANCELLEREBBE IL SOGNO DI CONQUISTA DELL'ELISEO - PER SALVARSI DALL'IRA DEI GIUDICI LA “PATRIOTA” MARINE, DOPO AVER RINUNCIATO A FIRMARE LA MOZIONE DI SFIDUCIA CON LA SINISTRA DI MELANCHON AL GOVERNO DI MACRON, ORA PENSA DI MOLLARE I "PATRIOTI" DEL POPULISMO SOVRANISTA - LA DUCETTA ITALIANA E' INVECE RIMASTA SOLA IN ECR CON I POLACCHI DEL PIS E STA CERCANDO DA BRAVA CAMALEONTE DI BORGATA DI FINGERSI “MODERATA” PER RIAGGANCIARE IL CARRO DEL PPE...

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…