Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago,
Berlusconi mi pare che ormai si stia comportando come Schettino al contrario: cerca di buttar giù tutti dalla nave per farli annegare, e lui si rifiuta di scendere, ultimo superstite là sopra...
Alessandro

SILVIO BERLUSCONI jpeg

Lettera 2
Caro Dago,
Delle due, una, per usare un'espressione tipica del grande Montanelli. O la Sinistra smette di farsi rappresentare, a livello di politicanti e simpatizzanti, dalle varie Bindi, Turco, Puppato, Camusso, Dandini, Hack, Lella Costa, Littizzetto, Amurri e via disc...orrendo; oppure cambia il titolo della sua canzone simbolo in "Brutta Ciao".
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 3
Allora caro dago riassumendo: Monti è smontato. Culatello è sbiadito, Berlusconi è pompetta. La Lega è ladrona. Pannella si è ridotto a votare i fascisti per ripicca (una cosa di un narcisismo insopportabile). Di Fini e Casini non se ne parla nemmeno. Grillo è un cialtrone. Insomma: tutto una merda. E' molto nell'indole del romano cinico ..... franza o spagna purchè se magna, e in questo senso con Berlusconi voi magnate senz'altro di più. Capisco che sia un po' del vostro mestiere, oltreché della tua indole, mettere merda nel ventilatore, per così dire. Però, alla fine, non è che si possa buttarla in vacca in eterno..... E allora quindi: chi cazzo vota il buon Dago?
paolo

SCHETTINO

Lettera 4
Caro Dago,
anche se l'operato di Monti al governo non mi ha per niente entusiasmato, avanzo molti dubbi sull'analisi del Finacial Times circa il giudizio su Monti come"uomo non giusto" per guidare l'Italia. A parte che sui giornali italiani non mi pare di aver letto mai giudizi cosi netti sui vari leader abilitati a guidare altre nazioni, compreso Cameron per la Gran Bretagna, non capisco davvero dove vuole mirare il Financial Times.

NICOLA COSENTINO

Va bene che l'operato della Bce ha sicuramente contribuito a far superare le difficoltà all'Italia, ma che il ruolo della Bce debba essere modificato sempre più in meglio è una scelta da fare per la rinascita dell'Europa. Di conseguenza il FT, vsto che vuole farsi interprete del rilancio dell'economia e della finaza, forse dovrebbe battersi su questo fronte. Cordiali saluti. Giovanni Attinà

Lettera 5
Caro Dago, se per C.Eastwood era fuga da Alcatraz,per F.Corona è fuga dal retro palestra. Schermi diversi ma, ambedue, vendono cara la pellicola. Il prefetto iura,anzi sper-iura,insomma Iurato dice che lo sanno tutti che lei è emotiva.
Io non lo sapevo e anche io lo iuro.
In fede, Labond

MARIO MONTI LEGGE RESTART ITALIA

Lettera 6
Il Papi deve fare chiarezza sulle liste :tra la candidatura della Minetti e quella di Minzolini non è che ci sia molta differenza, per sostituire Scaiola poi ci sarebbe l'ex-prefetta dell'Aquila (ride su i morti a sua insaputa),Verdini è più presentabile di Cosentino? ; ma soprattutto deve chiarire i motivi della necessità dei cuscini durante le interviste : è un problema di altezza o di emorroidi?
Sanranieri

Casini e Fini

Lettera 7
Caro DAGO, che deve pensare un ragazzo disoccupato leggendo che gli ex BR, dopo qualche hanno di carcere, hanno tutti un lavoro "socialmente utile" procurato da questo fesso stato? che per avere un lavoro devi sparare nelle gambe a qualcuno? Ho conosciuto un ex BR che si è rifatto la vita come tassinaro. Adesso va in pensione con 200 euro al mese in piu' diuno che ha la pensione sociale, e commenta: "ho lavorato vent'anni per 200 euro". E il predetto ragazzo, se lo sapesse, che dovrebbe pensare?E poi dice che i giovani sono choosy...saluti BLUE NOTE

Serena Dandini

Lettera 8
Caro Dago, Berlusconi, a torto o a ragione, con 4 anni sul groppone in primo grado e altri in procinto di arrivare, che fa fuori tutti i suoi indagati nel segno delle liste pulite, è un paradosso irrisolvibile anche per Wittgenstein e pare sia ancora più intricato del mistero della Sfinge, CHE PRIMA CAGA E DOPO SPINGE!
Saluti
Gino Celoria

Lella Costa

Lettera 9
Dago darling, a proposito di Mali dell'Africa Occidentale Francese 2.0: ma che neocolonialismo 3.0, ma che esportazione "virale" di democrazia, ma che bio-uranio "green" (of course!)! Probabilmente Sa Grandeur Hollande (e i suoi "illuminati" e riverenti sostenitori de chez noantri) vuol solo portare i "diritti" 3.xx (tra cui i matrimoni gay) tra i turaeg nonché i medicamentosi (e miracolistici!!!) yougurt francesi 1.000.0. E scusatemi se é poco una tal "mission" umanitaria! Senza contare i posti di lavoro salvaguardati dalla costruzione di armi nei paesi della Ue, premio Nobel per la pace!
Natalie Paav

Lettera 10
Dago, a questo punto Bersani, per essere sicuro di vincere nelle regioni in bilico dovrebbe offrire un seggio a Formigoni, Dell'utri, Cosentino e Scajola. Maree di preferenze utili a battere il centrodestra! Tanto il popolino dimentica alla svelta.
Un abbraccio strategico.
Lo scrondo

DENIS VERDINI

Lettera 11
Caro dago,
mastella minaccia di andare da solo per avere un seggio sicuro al senato dal pdl, nel frattempo è già parlamentare europeo e la moglie è consigliere regionale in campania. Ma sai in Italia c'è crisi e non si riesce a campare con 200.000 euro al mese circa.
Anonimo campano

FABRIZIO CORONA

Lettera 12
Ciao ROBERTO,
-ELEZIONI 2013 SCENARIO: la Ilda sta x condannare il Silvio una settimana prima delle votazioni, mettendolo in grandi difficoltà, ecc.ecc., quando "un mezzano" fa ascoltare al Giorgio un nastro telefonico, misteriosamente ....NON DISTRUTTO,....conseguenza...( la Ilda tirerà due/tremila " saracche" e rintanerà nel fodero x qualche giorno la condanna....) anche per NON fare andare al 40% dei voti i grillissimi....ed avere un Bersani-San...quasi vincitore....
Buon week. ALE

Lettera 13
Caro Dago,
i nostri giornali ci informano che per la liberazione degli ostaggi in Algeria i rapitori hanno chiesto il rilascio di Aafia Siddiqui, detta Lady al Qaeda. Una pericolosa terrorista? Per i pakistani, che chiedono il suo rilascio, e la chiamano "la figlia della nazione" no. La Siddiqui, laureata in America, è andata in Afghanistan, con i suoi tre figli piccoli, nel 2003 per insegnare a bambini dislessici, è stata arrestata insieme ai suoi bambini, di uno dei quali si sono perse le tracce, tenuta in carceri segrete e torturata.

PROSPERO GALLINARI

Poi rilasciata, è stata arrestata nel 2008 a Ghazni; durante il suo interrogatorio, lasciata sola in una stanza, si è affacciata alla porta per ascoltare, ma due soldati americani hanno perso la testa e hanno cominciato a sparare, ferendola due volte. Per rimediare, è stato detto che lei aveva cercato di strappare l'arma a un americano. Anche se sulle armi non c'erano le sue impronte, nè tracce di polvere sulle sue mani, è stata processata a New York, senza poter avere assistenza diplomatica e con un avvocato d'ufficio, e condannata a 86 anni di prigione. Caso mai interessasse a qualcuno.
Roland Delmay