CARLO DE ROMANIS: “MAI STATO INDAGATO PER L'ORMAI FAMOSA FESTA DELL'ANTICA GRECIA, PAGAI DI TASCA MIA”

Vuoi vedere che Luca Telese approderà al Foglio? - In Germania, una come la Idem si sarebbe già dimessa - Onore a James Gandolfini: il suo ruolo nei “Soprano” è l'unica cosa che mi ha entusiasmato in tv negli ultimi 15 anni - Ma ‘sti 80enni alla Emilio Fede quando vanno in pensione?

Condividi questo articolo


Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago,
mi spiace constatare che nell'articolo che mi riguarda, pubblicato oggi sul Suo sito, vi siano delle gravi falsità: io non sono mai stato indagato per l'ormai famosa festa dell'Antica Grecia, poiché, come già dimostrato in diverse sedi, la pagai di tasca mia.

CARLO DE ROMANIS jpegCARLO DE ROMANIS jpeg

Accomunare la spiacevole vicenda che ho subìto, ormai quasi un anno fa, con una delle mie nuove attività lavorative, quale quella di una linea di abbigliamento, peraltro già premiata dall'attenta selezione del Pitti Immagine Uomo, non può che esser ritenuto uno squallido accostamento.

MANIFESTO ELETTORALE DI CARLO DE ROMANIS jpegMANIFESTO ELETTORALE DI CARLO DE ROMANIS jpeg

Sarebbe invece importante sostenere i marchi di aziende emergenti, soprattutto se Made in Italy quale il nostro, come ha fatto ad esempio proprio ieri Milano Finanza citandoci nell'articolo sui nuovi brand del Pitti, piuttosto che denigrare un progetto imprenditoriale, risultato di un non facile impegno, solo per riproporre le scenografiche foto della mia festa privata.
Carlo De Romanis

DAGO RISPOSTA
Ha ragione e le chiediamo scusa. L'articolo è stato ripreso dal sito modasapienza.it che ha poi inviato a Dagospia la correzione al suo errore. Dunque: nessuna indagine, solo una bella festa.

IMMAGINE DELLA FESTA IN COSTUME ORGANIZZATA DAL CONSIGLIERE REGIONALE DEL LAZIO CARLO DE ROMANISIMMAGINE DELLA FESTA IN COSTUME ORGANIZZATA DAL CONSIGLIERE REGIONALE DEL LAZIO CARLO DE ROMANIS

Lettera 2
Chissà perché me la sento che Luca Telese approderà al Foglio tu no? Tella

Lettera 3
Dago,
i processi al Cavaliere gli stanno buttando male: ma al di là di qualsiasi considerazione politica o processuale è proprio poi convenuto, per anni , dare ai giudici dei ''venduti, comunisti, forcaioli,infami, ecc " ? Non sarà che questi ,è umano no, se la siano attaccata ad un dito e non vedano l'ora di fargliele pagare tutte? Un approccio processuale 'morbido' non sarebbe stato più opportuno?
Bye
Luigi A

Lettera 4
Onore a James Gandolfini: grandissimo attore. Faceva sembrare facili le interpretazioni piu complesse e riusciva a dare spessore a personaggi addirittura insulsi. Il suo eccelso ruolo neI Soprano è l'unica cosa che televisivamente mi ha entusiasmato negli ultimi 15 anni. Michele Desario

Luca TeleseLuca Telese

Lettera 5
Caro Dago,
un ex direttore di telegiornale ad 81 anni viene chiamato a dirigere un quotidiano, i due principali candidati alla presidenza della Repubblica avevano 80 anni. Come è possibile incrementare il lavoro per i giovani se gli anziani non fanno un passo indietro? A prescindere dall'occupare una posizione, cumulano pensione e un nuovo stipendio. Si dovrebbe vietare, a chi ha una pensione oltre un certo tetto, di poter continuare a lavorare.
Cordiali saluti.
Annibale Antonelli

Lettera 6
"Che dice, signora", ho detto questa mattina all'impiegata della mia Assicurazione, "poiché da oltre vent'anni non faccio un incidente e la mia macchina è vecchia ormai di 12 anni, questa volta troverò diminuita la quota da pagare?". Lei si è messa lì a fare un po' di calcoli (tanti, in verità) e poi mi ha comunicato: "Mi dispiace, ma anche questa volta, come tutti gli anni, c'è un aumento. Ma non va alla Società d'Assicurazione, sono tasse che vanno alle province. Quelle che dovranno abolire...".

BerlusconiBerlusconi

Dovranno abolire.... Tornando a casa ho pensato che i nostri politici devono aver frequentato una strana scuola dove le coniugazioni dei verbi sono state insegnate solo al futuro. I nostri governanti non hanno imparato i verbi al passato, ecco perché non dicono mai: abbiamo fatto questo, abbiamo fatto quell'altro.

Un esempio per tutti è Maurizio Lupi. Per anni in tutte le trasmissioni televisive (è molto richiesto) ha ripetuto: "E' su questo che dobbiamo confrontarci, è questo che dobbiamo fare". Quando andrà in pensione, dopo aver imparato le coniugazioni al passato dai nipotini, dirà: "Era su quello che dovevamo confrontarci, quello bisognava fare, peccato che, dopo esserci finalmente confrontati, non l'abbiamo mai fatto".
Carmelo Dini

james gandolfini xjames gandolfini x

Lettera 7
"In Germania per una vicenda del genere si sarebbe già dimessa. Non importa se ha pagato o meno l'Imu. Il problema è che ha mentito". Con queste testuali parole, e con sommo sprezzo del ridicolo, la Lega Nord invoca le dimissioni del ministro Josefa Idem. Sì, avete capito bene: proprio i leghisti... Quelli delle mazzette milionarie dall'India targate Finmeccanica e della Bossi family, di Antoneveneta e dei 200 mila euro gentilmente elargiti da Fiorani al ministro Calderoli, quelli di Credieuronord, di Belsito e Rosi Mauro. Insomma, proprio loro: i "ladroni in casa nostra"...
Pietro@ereticodarogo

Emilio FedeEmilio Fede

Lettera 8
Gentil Dago,
La mia salute è, toccando i cabasisi, ancora buona, nonostante l'invito a cautelarla, non leggendoti nè vergando mail, rivoltomi da Pigi Battista, o "Ballista" ( Travaglio dixit).
A Pigi -che immagino triste, come un Bondi qualunque, per l'ennesima batosta giudiziaria, incassata da nonno Cav.- chiedo di informarsi bene da Giulianone Ferrara. Forse, designando il bravo ed esoso avv.Coppi, come nuovo legale, Silvio avrà pensato che fosse ancora vivo il campionissimo, che vinceva tutte le prove.

C'è una piccola, ma sostanziale, differenza. "Quel" Coppi si chiamava Fausto, correva, alla grande, su due ruote e, purtroppo, da tempo, ha lasciato questa valle di lacrime.
Il Coppi-che affianca l'allegrone Ghedini, nel difficile tentativo di sottrarre Silvio all'asfissiante caldo della doppia, senza servizi, di San Vittore- si chiama Franco e indossa la toga.

PIGI BATTISTAPIGI BATTISTA

Purtroppo per l'ex premier, e Gianni Letta avrebbe dovuto avvertire il capo del Pdl, "questo" Coppi vince, spesso, in tribunale. Ma non è imbattibile, come di recente s'è visto alla Corte d'Assise di Taranto, dove i giudici ( toghe rosse anche loro, come la Boccassini ?) hanno affibbiato l'ergastolo a Sabrina Misseri, figlia del bugiardone zu Michè, per lo spietato assassinio della cuginetta, Sarah Scazzi.
Ossequi, un saluto a Pigi e buon lavoro a Coppi ( don Franco, of course...).
Pietro Mancini

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIA DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?