Marco Giusti per Dagospia
“Barbie” di Greta Gerwig con Margot Robbie seguita a stravincere ovunque. In Italia è arrivato alla sua seconda settimana alla cifra di 18 milioni 153 mila euro incassando solo ieri 1, 3 milioni e lasciando dietro di sé il vuoto.
In America questo weekend, con un calo del 43%, incassa la bellezza di 93 milioni di dollari al suo secondo weekend portando il film a un totale di 351 milioni di dollari, che diventano addirittura 750 milioni globali. Quello che avrebbero dovuto guadagnare per diventare un affare, i polpettoni da 300 milioni di budget , cioè “Indiana Jones e il quadrante della vita” e “Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One”, il primo fermo a 355 milioni globali e il secondo a 448 milioni totali.
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Anche in Italia arrancano malamente dietro “Barbie”, “Mission: Impossible” con un totale di 4 milioni e “Indiana Jones” con un totale di 5, 7 milioni di euro. “Barbie”, per andare bene avrebbe dovuto arrivare a 250 milioni di dollari. Visto che è a 750 milioni e arriverà presto al miliardo pensate a quanto sta guadagnato, mentre attori e sceneggiatori stanno scioperando contro lo strapotere delle majors.
Solo in Cina, dove ha guadagnato in due settimane 25, 3 milioni di dollari, non è primo, ma deve cedere il passo a bene quattro film cinesi, “Creation of the Gods”, “One and Only”, “Changan” e “Never Say Never”. Ma la Cina è ormai un mercato difficile per Hollywood e i film occidentali in genere. “Mission: Impossible”, però, ha finora guadagnato di più, 45,7 milioni di dollari.
florence pugh cillian murphy oppenheimer
Se “Barbie” ride, il drammatico “Oppenheimer” di Chistopher Nolan di certo non piange, visto che ha incassato al suo secondo weekend 46 milioni di dollari con un totale americano di 174 milioni e totale di 400 milioni di dollari. Cioè più del totale complessivo sia di “Tenet”, 365 milioni, che di “Batman Begins”, 373 milioni. In Cina è appena uscito. Mentre non ha capito se uscirà mai in Giappone. Probabilmente no. E si capisce.
I due horror appena usciti in America, “Haunted Mansion” della Disney, diretti da Justin Simien con LaKeith Stanfled e Tiffany Haddish e “Talk to Me” della A24 diretto dagli youtubbers australiani Danny e Michael Philippou hanno esordito con un terzo posto il primo con 24, 6 milioni di dollari, e un budget da 150 milioni (sic!) e con un quinto posto il secondo con 10 milioni di dollari, ma un budget ben più modesto che lo rende un quasi successo.
Quello che non potevano sapere i cervelloni della Disney, soprattutto, era il boom di “Barbie” che ha massacrato ogni altro film uscito negli stessi giorni. “Haunted Mansion”, che è un film molto più caro di “Barbie” e di “Oppenheimer”, ha così preso una bella batosta al suo esordio e dubito che si riprenderà.
Tra le new entries italiane nella nostra classifica non mi sembra che siano stati molto apprezzati “Hai mai avuto paura?”, 62 mila euro questo weekend, nono posto, né “Noi anni luce”, 49 mila euro al decimo posto. In tutto questo con dolore riporto che chiude per sempre un cinema storico di Milano, l’Odeon. Non è una bella notizia.
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