IL CINEMA DEI GIUSTI - CHE PIACERE TROVARE UN GRAN BEL FILM IN STREAMING, IN MEZZO A TANTA ZAVORRA. PARLO DI “SCOMPARTIMENTO N.6” DEL FINLANDESE JUHO KUOSMANEN, ADORATO DA PUBBLICO E CRITICA DI MEZZO MONDO - SOPRATTUTTO, UN TIPO DI FILM CHE, CON LA GUERRA IN CORSO E LA RUSSIA ORMAI CHIUSA A OGNI APERTURA, NON RIVEDREMO PIÙ TANTO PRESTO - BELLISSIMO E FRESCO, GIOCA ELEGANTEMENTE SUGLI STEREOTIPI, SERVENDOSENE PER COSTRUIRE MODELLI SEMPRE ORIGINALI DI RACCONTO. IMPERDIBILE. LO TROVATE SU AMAZON - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

scompartimento n.6 di juho kuosmanen 4 scompartimento n.6 di juho kuosmanen 4

Che piacere trovare un gran bel film in streaming, in mezzo a tanta zavorra. Parlo di “Scompartimento n.6 – In viaggio col destino” del finlandese Juho Kuosmanen, tratto dal romanzo di Rosa Liksom, Gran Premio della Giuria di Cannes, Miglior film, migliori attori agli EFA, Miglior film straniero ai Golden Globe e agli Spirit Awards, adorato da pubblico e critica di mezzo mondo, con due giovani attori strepitosi, il russo Yuri Borisov e la finlandese Seidi Haaria.

 

scompartimento n.6 di juho kuosmanen scompartimento n.6 di juho kuosmanen

Ma soprattutto un tipo di film che, con la guerra in corso e la Russia ormai chiusa a ogni apertura, non rivedremo più tanto presto. Perché Juho Kuosmmanen ci porta nella Russia profonda degli ormai lontani anni ’90 (nel romanzo erano gli anni ’80), nei vagoni ferroviari scalcinati di treni lenti e pieni di spifferi, nel magico mondo delle prime videocamere con cui fare i propri diari di viaggio, degli walkman, dei telefoni ancora a gettoni dove era impossibile parlare.

 

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Già tutto questo, per chi è cresciuto su quei treni, che non erano meno scalcinati di quelli italiani, in interminabili notti piene di insidie, ma anche di incontri, ha un suo fascino: E ha il suo fascino anche questo viaggio iniziatico nel cuore della Russia, da Mosca alla lontanissima Murmansk, nel culo del mondo dell’Artico, per vedere i petroglifi del Lago Kanozero, graffiti rupestri di due-tremila anni prima di Cristo.

 

Capire il passato per capire chi siamo. Solo che la giovane archeologa Laura, che doveva fare il viaggio in treno verso Murmansk con la sua fidanzata, una professoressa universitaria russa troppo presa da sé stessa, si ritrova nel suo scompartimento n. 6 un giovane minatore russo pieno di vita, Lyokha, e le cose prenderanno un altro corso.

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Bellissimo e fresco film di viaggi e di incontri sentimentale, gioca elegantemente sugli stereotipi, servendosene per costruire però modelli sempre originali di racconto e ha l’accortezza di puntare tutto sul set, lo scompartimento dei due protagonisti, e sulla bravura dei suoi attori. Imperdibile. Lo trovate da un paio di giorni su Amazon.

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