Alessandra Vitali per repubblica.it
Il festival non decolla, il direttore di Rai 1 fa i conti con le partite, il conduttore difende il prodotto: "E' il migliore programma televisivo che ci possa essere in una situazione in cui ci sono persone che non sanno se la sera metteranno il piatto in tavola"
Tutta colpa del pallone. Davanti agli ascolti della seconda serata, il direttore di Rai1 Stefano Coletta individua il responsabile nelle partite, "il declino di quattro punti e mezzo di share coincide perfettamente con le partite andate in onda in quella fascia oraria, cumulando il 4,52% che è il dato di riduzione del festival, sul quale il calcio non impattava dal 2014".
Così a Sanremo si ragiona su un festival che non decolla, almeno sul piano degli ascolti, su un evento che ormai si configura non più come tale ma come "programma televisivo", come lo definisce Amadeus, che aggiunge anche qualche motivazione in più.
"Noi cerchiamo di fare il migliore programma televisivo, nelle nostre possibilità, ma certamente - spiega il conduttore e direttore artistico - svuotato di tutte le sue parti fondamentali, è tutta un'altra cosa. Per questo i dati mi sorprendono, ma in positivo. Andiamo in onda un mese dopo rispetto al 2020, le partite tolgono tre punti di share, questo significa che là dove fai il 47% potresti fare il 50 o il 49. Quel che ha detto Coletta è una realtà, il Campionato ha tolto quattro punti e mezzo di share".
Ma non c'è solo questo, naturalmente. E Amadeus guarda oltre l'Ariston e oltre Sanremo. "Siamo in un momento storico in cui ci sono persone che non sanno se la sera riescono a mettere il piatto a tavola. C'è gente disperata, questo Paese sta vivendo come se fossimo in guerra. E' una situazione anomale - continua lo showman - e tutto questo toglie forza all'evento. L'anno scorso abbiamo ottenuto il massimo perché eravamo in una situazione meravigliosa, abbiamo vissuto il massimo della gioia, dell'assembramento.
Quelli di quest'anno sono dati clamorosi. Quando sei arrabbiato, e un tuo amico ti invita a una festa, se hai un problema non ci vai, se ho un problema di lavoro non vado a ballare sui tavoli". E quindi, "lasciatemelo dire senza sembrare immodesto, in questo momento Sanremo è il programma televisivo più forte che ci sia, ma un programma televisivo, perché purtroppo tutto il resto ci è stato tolto".
stefano coletta foto di bacco FIORELLO AMADEUS SANREMO amadeus FIORELLO AMADEUS SANREMO amadeus e fiorello stefano coletta foto di bacco