Alberto Mattioli per la Stampa

 

maria de filippi con carlo conti

Comunque vada, sarà il Sanremo di quei due, la strana coppia, l'Abbronzatissimo e la Severissima, il figlio prediletto di mamma Rai e la signora di Mediaset, la concorrenza non più concorrente, insomma Carlo Conti e Maria De Filippi. Con tutte le derivazioni e anticipazioni politiche che del resto Sanremo ha sempre puntualmente fornito: è il patto del Nazaremo, la prova tivù del Partito della Nazione, il trailer dell'inciucione Renzi-Berlusconi prossimo venturo.

 

DE FILIPPI CONTI

L'idea del conduttore-direttore artistico per il Conti-ter è stata brillante. E conferma quel che si sospettava. Il Carloconti (tutto attaccato, come da lodo Comazzi) sarà anche modesto, riservato, consensuale, sarà l'Uomo tranquillo, Medioman, l'umile mediano, il bravo soldatino, ma di certo è tutt'altro che stupido.

 

Dopo due Festivaloni premiatissimi dagli ascolti ma sostanzialmente sovrapponibili, bisognava inventarsi qualcosa di nuovo. Ed ecco la genialata di invitare la De Filippi, paghi una (in realtà no, perché la signora Costanzo partecipa gratis) e prendi tutta l'altra metà del popolo televisivo.

 

CONTI DE FILIPPI

È la quadratura del cerchio. Il Carloconti porta in dote gli spettatori di Raiuno, nei secoli fedeli al Sanremone e disposti a trangugiarselo anche se fosse in bianco e nero (anzi, magari piacerebbe di più); la Mariadefilippi gli amici di Amici , i fantomatici «gggiovani» cui l' unica scuola che piace è quella che gestisce lei, che del resto, com' è stato autorevolmente osservato, in Italia è poi l' unica che serva davvero a trovare lavoro.

 

CONTI DE FILIPPI

Lo schema è semplice ma ineccepibile, squisitamente democristiano nella sua inclusività consensuale, degna di Mariano Rumor o di Johnny Dorelli («Aggiungi un posto a tavola», appunto). A questo punto, tanto varrebbe far scrivere al Carloconti anche la nuova legge elettorale: metterebbe d'accordo tutti.

 

Il resto vien di conseguenza. Niente vallette fisse, perché con due coconduttori non ce n'è bisogno. Si è arruolato Crozza per dare un minimo di pepe, in diretta però non all'Ariston, che non ci siano incidenti: satira in area protetta.

CONTI DE FILIPPI

 

Quanto alla De Filippi fa già sapere per interposto entourage che non si allargherà, non deborderà, non primadonneggerà, insomma farà la brava ospite, non la padrona di casa. Resta solo da capire come la coppia funzionerà in pratica. Dagli spot, par di capire che il gioco delle parti sarà questo: lui più ilare, sorridente, bonaccione; lei più seria, tosta e «no nonsense». Comunque vada, sarà un successo.

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