IL DIVANO DEI GIUSTI - SU RAI MOVIE ALLE 21, 10 “IL PROFESSOR CENERENTOLO” CON LEONARDO PIERACCIONI E LAURA CHIATTI, SU CIELO TORNA UN CLASSICO HORROR ALL’ITALIANA, “NUDE PER L’ASSASSINO” DI ANDREA BIANCHI CON EDWIGE FENECH E UN CAST DA URLO – OCCHIO ALLA COMMEDIA “IL MINISTRO”, CON GIANMARCO TOGNAZZI IN CUI SI PARLA DI ESCORT, DI ORGETTE ALLA COCA COI POLITICI CORROTTI E TEATRINI LESBO - CINE 34 SI BUTTA SULLA COMMEDIA SEXY CON “L’INSEGNANTE AL MARE CON TUTTA LA CLASSE” CON LINO BANFI. GRANDIOSA LA SCENA DI NUDO IN PISCINA DELLA RIZZOLI ELIMINATA DALLE COPIE IN DVD. CI SARÀ STASERA? AH, SAPERLO…

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Marco Giusti per Dagospia

 

pieraccioni il professor cenerentolo pieraccioni il professor cenerentolo

Che vediamo stasera? Uff… In chiaro in prima serata vi propongo un gran bel thriller australiano del 1988 che lanciò Nicole Kidman a soli 19 anni, ma anche Sam Neill e Billy Zane, “Ore dieci: calma piatta” diretto da Philip Noyce, fotografato da Dean Semler e tratto dal romanzo di Charles Williams che già Orson Welles aveva portato al cinema tra il 1967 e il 1969 con un cast composto da Jeanne Moreau,

 

Laurence Harvey, Michael Bryant, Oja Kodar e se stesso, e che si era interrotto per la morte del protagonista, Laurence Harvey (magari un giorno lo vedremo…). Una barca, una coppia in crisi, poi arriva un bel manigoldo e le cose si complicano. Tutto girato su uno yacht. Il soggetto è tratto da una vero fatto di sangue dei primi anni ’60.

 

Su Rai Movie alle 21, 10 il vostro Pieraccioni del sabato è “Il professor Cenerentolo” con Leonardo Pieraccioni, Laura Chiatti, Davide Marotta, Sergio Friscia, Massimo Ceccherini. Piuttosto riuscito. Certo, poi su Canale 27 alle 21, 10 vedi che passa un piccolo capolavoro del cinema nostalgia come “America Graffiti” diretto da George Lucas prima di girare “Star Wars” con on Richard Dreyfuss, Ron Howard, Paul Le Mat, Charles Martin Smith, Cindy Williams, e che fai? Non lo guardi?

 

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Cine 34 alle 21, 15 si butta sulla commedia sexy con “L’insegnante al mare con tutta la classe” di Michele Massimo Tarantini con Lino Banfi, Alvaro Vitali, Anna Maria Rizzoli, Marco Gelardini, Gisella Sofio. Ritenuta stanca e volgarissima dai più, ma con un Banfi spettacolare, sia vestito da donna o in costumino a righe che a letto con Alvaro per sbaglio.

 

Sembra, ma è da controllare, che sia nata qui la frase di Banfi "una parola è troppa e due sono poche". Annamaria Rizzoli, molto piacente, si concede in spogliarelli overlong per i soliti guardoni, stavolta dietro le rocce. Grandiosa la scena di nudo in piscina della Rizzoli eliminata dalle copie in dvd e molto apprezzata dai fan. Ci sarà stasera? Ah, saperlo… Non tutti sopportano il lato reazionario e sessista del film. Philippe Roc su “La revue du cinéma” trova “tutto questo volgare, sessista, mal filmato, completamente idiota e per lo meno reazionario; in pratica è nullo e non esiste e si può essere largamente dispensati dal vederlo”.

 

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Su Cielo alle 21, 15 torna un classico horror all’italiana, “Nude per l’assassino” di Andrea Bianchi con un cast da urlo, Edwige Fenech, Femi Benussi, Nino Castelnuovo, Solvi Stubing, Erna Schurer, Franco Diogene, Cielo alle 21, 15. C’è chi si lamenta, in rete, che Edwige si spoglia poco in questo film, però Femi Benussi compensa parecchio. Su Mediaset Italia II alle 21, 15 torna avete l’horror violentissimo prodotto in America da Dino De Laurentiis con crew italiana “Amityville Possession” diretto da Damiano Damiani, scritto da Tommy Lee Wallace e Dardano Sacchetti, fotografato da Franco Di Giacomo musicato da Lalo Schifrin con Burt Young, Rutanya Alda, James Olson, Diane Franklin. Prequel o sequel di “Amityville Horror” ebbe non pochi problemi.

 

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Dopo un paio di anteprime negative qualche scena saltò – zac! – tipo una sodomizzazione e un rapporto incestuoso fratello/sorella. Non so se nella copia italiana le scene siano rimaste. Su Rai Due alle 21, 20 passa un action kung fu abbastanza misterioso, "Desideri mortali”, che nasconde il titolo originale “Kung Fu Girl”, diretto da Devon Downs e Kenny Gage con Danny Kwok-Kwan Chan, Yixi Tao, Shuting Li, Xin Zer Tan, Shixiao Song, Yuan Michael Fang, storia di bullismo e di una ragazza che si ribella col kung fu. Su Italia 1 alle 21, 20 ottima scelta quella di rivedere “Indiana Jones e il tempio maledetto", diretto da Steven Spielberg con Harrison Ford, Kate Capshaw, Ke Huy Quan, Dan Aykroyd, Amrish Puri, Roshan Seth. Sempre divertente. L’inizio è strepitoso.

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Rai Storia alle 21, 20 presenta invece uno dei primi film italiani usciti direttamente sulle piattaforme senza passare dalla sala, “Lo spietato” di Renato De Maria con Riccardo Scamarcio, Sara Serraiocco, Marie-Ange Casta, Alessandro Tedeschi. Bang! Bang! “La mia filosofia è: non fare mai niente per niente”. “Non c’era molto da discutere, dovevano morire tutti, ça va sans dire”.

 

Diciamo che con questo malavitosissimo Santo, calabrese di Platì cresciuto a Milano tra la fine degli anni ’60 e e l’inizio della Milano da bere siamo dalle parti dei duri dei film di Fernando Di Leo, dei fattacci di cronaca alla Scerbanenco, dei banditi violenti di Umberto Lenzi. Aprì al cinema per soli tre giorni, per poi passare direttamente a Netflix. Tratto dal romanzo “Manager Calibro 9” di Pietro Colaprico e Luca Fazzo, girato da De Maria con lo stesso tono realistico del suo simil-documentario Italian Gangsters, diciamo che Lo spietato deve molto alla carica di Riccardo Scamarcio, che sta passando un momento di grande maturità al cinema come abbiamo visto in Loro e in Euforia.

 

lo spietato lo spietato

Qui interpreta un piccolo gangster calabro-milanese che fa carriera rapidamente nel paese dei mangiapolenta, prima in quel di Buccinasco e poi, pur passando per il Beccaria e San Vittore, nella grande Milano di fine anni ’70. “Quando due terroni si mettono d’accordo per i mangiapolenta la pacchia è finita. Capiscisti?”. Spara, tromba, pippa, al ritmo di “Come prima” di Tony Dallara e di “Mallamore” di Enzo Carella, ma anche della grande musica di Riccardo Sinigallia, che ricostruisce alla perfezione il mood delle colonne sonore dei poliziotteschi del tempo. Mette incinta la dolce Sara Serraiocco, che poi sposerà proprio mentre viene arrestato, poi torna e fa quel che vuole alla faccia di milanesi e siciliani. “Noi calabresi non siamo come i siciliani che prima di ogni decisione devono riunirsi, discutere, noi viaggiamo in proprio”.

 

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Su Rai 4 alle 21, 20 un action sudafricano, “Rogue – Missione ad alto rischio”, diretto da M.J. Bassett con Megan Fox, Jessica Sutton, Lee-Anne Liebenberg, Calli Taylor, Philip Winchester. Mah! Preferisco su Rete 4 alle 21, 25 la tarda commedia vanziniana legata alle intercettazioni selvagge, quindi pre-Nordio, “La vita è una cosa meravigliosa” diretta da Carlo Vanzina con Enrico Brignano, Luisa Ranieri, Vincenzo Salemme, un grande Gigi Proietti, Nancy Brilli.

 

Passiamo alla seconda serata. Su Rai Gulp alle 22, 45 passa il bel fantasy di Tim Burton, che forse meritava un sequel, “Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali”, con Eva Green, Asa Butterfield, Samuel L. Jackson, Allison Janney, Kim Dickens, Chris O'Dowd, forse troppo pauroso per i bambini più piccoli e non così pauroso per quelli più grandi.

 

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Occhio alla commedia con incastro sessuale per l’onorevole “Il ministro”, diretto da Giorgio Amato con Gianmarco Tognazzi, Alessia Barela, Fortunato Cerlino, Edoardo Pesce, Jun Ichikawa, Rai Movie alle 22, 45. Un film dove ancora si parla di escort, di orgette alla coca coi politici corrotti, di teatrini lesbo, di industriali intrallazzoni. L’anal no, quello costa un po’ troppo. Non è certo un capolavoro questo Il ministro, ma certo osa raccontare qualcosa che il nostro cinema più ricco non vuole proprio trattare. Il ministro ci va giù pesante. Parte da una coppia di affaristi in società, Franco e Michele, interpretati da un nevrotico Giammarco Tognazzi e da un coatto e pasticcione Edoardo Pesce, che sperano di risolvere i loro problemi con una seratina tutta sesso, coca e mazzettone offerte a un potente ministro della Repubblica, il notevole Fortunato Cerlino di Gomorra. Loro lo riempiranno di tutto quello che vuole, oltre a una valigetta con trecentomila euro cash, e in cambio vinceranno un appaltone che li salverà.

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Ma le cose si complicano. Su Cine 34 alle 23, 05 torna “L’insegnante balla con tutta la classe” di Giuliano Carnimeo con Nadia Cassini, Lino Banfi, Alvaro Vitali, Mario Carotenuto, Renzo Montagnani , seguito da “La professoressa di scienze naturali” di Michele Massimo Tarantini con Lilli Carati, Michele Gammino, Alvaro Vitali, Giacomo Rizzo alle 2, 20. Su Iris alle 23, 10 occhio invece all’ottimo “La talpa” diretto da Tomas Alfredson (“Lasciami entrare”), con un Gary Oldman meraviglioso nel ruolo che rese immortale Alec Guinness, Tom Hardy, Colin Firth, Mark Strong, Ciarán Hinds, John Hurt, David Dencik, cioè il meglio degli attori inglesi.

 

E’ una ricca, complessa versione di "La talpa". Di John Le Carré con un cast spettacolare. Il film soffre solo di troppa concentrazione nella storia e di troppi svilluppi, ma per i fan del mondo delle spie della Guerra Fredda è un gran divertimento. Gran finale con la Talpa (non vi diciamo chi è) che spiega così il suo tradimento: " Tra la morale e l'estetica ho scelto l'estetica. L'occidente è diventato troppo brutto...".

 

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Su rete 4 alle 23, 30 passa una buona commedia di Vincenzo Salemme del 2005, “Cose da pazzi” con Vincenzo Salemme, Maurizio Casagrande, Lidia Vitale, Carlo Croccolo, Teresa Del Vecchio. Su 7Gold alle 23, 45 vi ripropongo “Zandalee” di Sam Pillsbury con Erika Anderson, Judge Reinhold, Nicolas Cage, Viveca Lindfors, solo per rivedere la bellissima e ormai scomparsa protagonista sempre nuda. E’ un giallo perfettamente funzionante e molto divertente “Cena con delitto” o “Knives Out” di Rian Johnson con Daniel Craig, Jamie Lee Curtis, Chris Evans, Michael Shannon, Toni Collette, Christopher Plummer, Rai Movie alle 0, 35.

 

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I fan di Mino Guerrini (esistono, esistono) possono scaldarsi per l’arrivo della commedia giovanile abbondantemente dimenticata “Cuando calienta el sol…” diretta da Mino Guerrini con Claudia Vegliante, Alex Freyberger, Orsetta Gregoretti, Carmen Russo, Cine 34 alle 0, 50. Iris all’1, 05 presenta invece un interessante erotico-artistico di Bigas Luna, “L’immagine del desiderio”, che traduce malamente il titolo originale “la femme de chambre du Titanic” con Aitana Sánchez-Gijón, Olivier Martinez, Romane Bohringer, Giorgio Gobbi e un bravissimo Aldo Maccione. Iris alle 3 in punto presenta “Somewhere” di Sofia Coppola con Stephen Dorff, Elle Fanning, Benicio Del Toro, Laura Chiatti, Michelle Monaghan, una specie di nostalgica ricostruzione di una vacanza con un padre celebre in Italia che commosse i giurati a Venezia al punto di far vincere al film il Leone d’Oro nel 2010.

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Ridicolo il ruolo, davvero due pose, di Laura Chiatti e stracult la ricostruzione della serata dei Telegatti con Valeria Marini e Nino Frassica. Rai Tre alle 3, 10 propone una versione televisiva di un capolavoro di Kafka, cioè “Il processo”, diretto qui nel 1978 da Luigi Di Gianni con Paolo Graziosi, Roberto Herlitzka, Mario Scaccia, Piera Degli Esposti, Milena Vukotic. Mai visto.

 

Rete 4 alle 3, 55 si spinge ben oltre con il curioso, ma non bello, “Papà mi fece monaco… di Monza” diretto da Gianni Grimaldi con Lando Buzzanca, Igli Villani, Paolo Carlini, Didi Perego, Paul Müller. E’ uno dei film che il povero Romano Mussolini dovette inventarsi per lanciare Igli Villani, cugina procace di Sophia Loren, ma non altrettanto dotata come attrice. Alle 4, 20 su Italia 1 potete vedere “Non aprite quella porta 3” diretto da Jeff Burr con Kate Hodge, Ken Foree, R.A. Mihailoff, William Butler, Viggo Mortensen, Joe Unger, dove l’unica nota interessante penso sia la presenza di Viggo Mortensen.

 

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Su Iris alle 4, 35 passa invece il documentario che allora ebbe non pochi problemi con i democratici di tutto il mondo “Addio zio Tom” di Jacopetti e Prosperi. Chiudo col bel documentario di Alessandro Piva, alle 5 su Focus, “La pasta” e con l’esordio di Andrea DE Sica “I figli della notte”, Rai Movie alle 5, cupissimo dark movie alla David Lynch con Vincenzo Crea, Ludovico Succio, Fabrizio Rongione, Yuliia Sobol, Luigi Bignone.

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