L’EMOTICON DEL VAFFA - MICROSOFT INSERISCE TRA LE NUOVE FACCINE ANCHE IL DITO MEDIO - CON PICCOLE ICONE AL POSTO DELLE PAROLE PENSIAMO DI SEMPLIFICARE LA COMUNICAZIONE, MA NON E' CHE LA STIAMO SOLO INCASINANDO?

A proporre la novità è la Microsoft al lavoro per terminare Windows 10, la nuova versione del sistema operativo che sarà pronta per l’estate - Nuove icone, nuovi colori, nuovi eccessi. E la comunicazione che va sempre più di fretta, si semplifica complicandosi e ci travolge facendoci sembrare e sentire più giovani. Anzi, troppo giovani: quasi infantili..

Condividi questo articolo


Alessandro Dell’Orto per “Libero quotidiano”

 

emoticon medio 3 emoticon medio 3

In principio fu :). Due punti chiusa parentesi. Questi simpatici caratteri ci arrivarono così, un giorno - senza preavviso e sconvolgendoci le piccole sicurezze quotidiane - alla fine di un messaggino (ancora non osavamo chiamarlo sms) e la seconda cosa che capimmo fu che, qualunque fosse la nostra età, stavamo diventando vecchi.

 

Poco prima avevamo insultato il mittente accusandolo di superficialità, e sbadataggine per l’evidente errore di battitura e poco dopo avremmo scoperto - apprendendolo dal figlio di qualcuno - che quei due simbolini della punteggiatura non erano capitati lì a caso.

 

emoticon dito medio emoticon dito medio

Avevano un significato preciso. Già, :) uguale smile. Sorriso. Stava cambiando il modo di comunicare, stavamo per essere inghiottiti dal mondo degli Emoji (dalla parola giapponese che significa scrittura, immagine e carattere). Da quel maledetto giorno non siamo stati più gli stessi, il nostro linguaggio non è stato più lo stesso.

 

Facce e faccine, simboli e simbolini, disegni e disegnini, chat, messanger, skype, social, facebook, non-più-giovani che scrivono da giovani per sembrare non-troppo-vecchi, giovani che si esprimono a disegni e non sanno più scrivere, ok, like, nn invece che non e xkè invece che perché. Insomma, un caos totale. Ma va così, ormai va così e ci si deve adattare per non restare indietro, per non essere esclusi.

 

Dai caratteri grafici che - combinati in un certo modo - avevano un significato particolare si è velocemente passati a simboli già confezionati (nell’era della pigrizia questo e altro) e poi a disegni per tutti i gusti, ogni situazione, qualsiasi concetto. Gli Emoji sono cresciuti (di quantità, ma anche di età) ed ora ecco che vengono annunciati altri nuovi simbolini tra cui il più atteso, il più politicamente scorretto ma proprio per questo il più amato: il dito medio.

emoticon dito medio 2 emoticon dito medio 2

 

A proporlo è la Microsoft che sta lavorando per terminare Windows 10, la nuova versione del sistema operativo che sarà pronta per l’estate (se non vi tornano i conti è normale: passerà dalla versione 8.1 alla 10) e che prevede, oltre al ritorno del menu “Start” ( quello in basso a sinistra col logo di Windows) e a diverse altre funzionalità per adattare il sistema operativo ai computer tradizionali e ai tablet, anche una rinfrescata ai suoi Emoji. Appunto. Con l’introduzione del dito.

 

E Microsoft è la prima azienda ad includere un’immagine così fuori dagli schemi in un sistema operativo: gli Emoji sono supportati da altre piattaforme, ma nessuno aveva finora deciso di introdurne di così particolari (il dito medio è stato approvato da Unicode, l'azienda del settore informatico responsabile delle icone, verso la metà del 2014) perché ritenuti offensive.

emoticon dito medio 1 emoticon dito medio 1

 

Il colosso di Redmond invece lo farà - con coraggio, rischiando polemiche e contestazioni - e metterà finalmente a disposizone di tutti il modo più facile e diretto per mandarsi a quel paese, scherzare, litigare, polemizzare. Un bel ditone. Non solo eccessi, però. Gli altri Emoji presenti nella versione finale di Windows 10, anzi, si allineano dal punto di vista del design a quelli presenti su iOS e alle regole stabilite di recente, tra cui quella che la versione predefinita degli Emoji abbia una tonalità diversa da quella dei colori della pelle delle persone per evitare discriminazioni.

 

emoticon 5 emoticon 5

Microsoft ha scelto il grigio (ogni utente poi può scegliere quale usare tra i cinque colori della pelle a disposizione), mentre altri come Apple e Android un giallo molto carico. Nuove icone, nuovi colori, nuovi eccessi. E la comunicazione che va sempre più di fretta, si semplifica complicandosi e ci travolge facendoci sembrare e sentire più giovani. Anzi, troppo giovani: quasi infantili.

 

emoticon 4 emoticon 4 nuove faccette apple emoji nuove faccette apple emoji nuove faccette apple emoji nuove faccette apple emoji

Ma poi quando, in quei pochi momenti di lucidità, ti fermi a pensare e a rimpiangere le vecchie, care parole, le frasi compiute, gli aggettivi giusti e i verbi declinati come si deve, il dubbio ti assale prepotente. E inevitabile. Non è che pensando di semplificare la comunicazione ce la stiamo solo incasinando, vero? ;) (occhiolino).

nuove faccette apple emoji nuove faccette apple emoji suicide emoticon suicide emoticon EMOTICON depositphotos Emoticons emotion Icon Vectors EMOTICON depositphotos Emoticons emotion Icon Vectors UMORE EMOTICON UMORE EMOTICON emoticon emoticon

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIA DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?

DAGOREPORT – VOCI (NON CONFERMATE) DALL’IRAN: IL REGIME DELL’AYATOLLAH AVREBBE TESTATO UN ORDIGNO NUCLEARE NEL DESERTO DI SEMNAN – SAREBBE UN MONITO PER NETANYAHU: NON ATTACCARE SENNO’ RISPONDIAMO CON L’ATOMICA – PIU’ DELLE MINACCE DI KHAMENEI CONTA L’ECONOMIA: CINA E INDIA SONO I PRINCIPALI CLIENTI DEL PETROLIO DI TEHERAN E SE “BIBI” COLPISCE I SITI PETROLIFERI IRANIANI PUO’ TERREMOTARE L’ECONOMIA GLOBALE – BIDEN CHIAMA NETANYAHU E GLI CHIEDE DI NON TOCCARE I GIACIMENTI…