IN UNA GALASSIA LONTANA LONTANA C’E’ UNA LESBICA - ARRIVA IL PRIMO PERSONAGGIO LGBT DELLA SAGA DI “GUERRE STELLARI”, SI CHIAMA MOFF MORS E COMPARE NEL PROSSIMO ROMANZO “LORDS OF THE SITH”

Il personaggio "rivoluzionario" viene descritto come “una Imperiale che ha fatto alcuni errori molto gravi, ma che è anche una leader incredibilmente capace, che lavora duramente per evitare il fallimento...

Condividi questo articolo


da www.gay.it

star wars arcobaleno star wars arcobaleno

 

Star Wars si tinge di rainbow grazie al romanzo “Lords of the Sith” di Paul S. Kemp, dove è inserito il primo personaggio LGBT della saga. Il personaggio "rivoluzionario" si chiama Moff Mors e viene descritto come “una Imperiale che ha fatto alcuni errori molto gravi, ma che è anche una leader incredibilmente capace, che per la maggior parte della storia lavora duramente per evitare il fallimento. Ah, Moff Mors è lesbica”.

lords of the sith esce ad aprile lords of the sith esce ad aprile

 

Già in passato alcuni giochi online della saga stellare includevano personaggi omosessuali e coppie dello stesso sesso, ma è la prima volta che uno di loro entra a far parte del “Canone di Star Wars”.

 

“Non è qualcosa su cui ho dovuto riflettere a lungo - spiega Shelly Shapiro, editor di Lords of the Sith - semplicemente aveva senso che fosse così. C’è tanta diversità, deve essercene in “Star Wars”. Ci sono tutte queste specie differenti e sarebbe sciocco non riconoscere che c’è molta diversità anche tra gli umani. Se c’è un messaggio, è semplicemente che “Star Wars” è tanto eterogeneo (forse di più, considerate le specie aliene) quanto gli umani nella vita reale e non vogliamo far finta che non sia così. Per noi, è stata una cosa naturale”.

guerre stellari ha una imperiale lesbica guerre stellari ha una imperiale lesbica

 

millennium falcon millennium falcon

Il romanzo, già ordinabile su “Amazon” sarà disponibile in lingua originale dal 28 aprile 2015.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...