Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

VATICANO - GIUBILEO

Caro Dago, giustamente la figlia dei coniugi massacrati a Catania dall'ivoriano clandestino incolpa Renzi per la morte dei genitori. Visto che il premier è il primo responsabile della presenza di centinaia di migliaia di clandestini in Italia, e che una simile tragedia - sulla base di fatti già accaduti - era ampiamente prevedibile, come tutti i responsabili e complici diretti o indiretti del reato di omicidio, Renzi andebbe arrestato.

Max A.

 

Lettera 2

maria elena boschi legge unita'

Caro Dago, per il Giubileo sono attesi 33 milioni di pellegrini, però se nell'est Europa si danno una mossa i migranti potrebbero essere più numerosi.?

Daniele Krumitz

 

Lettera 3

Caro Dago, si sussurra che l'ultimo step del processo di renzizzazione del giornale fondato da Antonio Gramsci preveda anche una piccola modifica della testata: si chiamerà Imp-Unità...

Pietro@ereticodarogo

 

Lettera 4

C'è stato un errore. Eni ha scoperto uno dei più importanti giacimenti di gas al mondo PRIMA di essere svenduta. Tocca rimediare al più presto.

Tiziano Longhi

 

samantha e david cameron

Lettera 5

Caro Dago, la Gran Bretagna non ci sta: non si sono fatti invadere dai tedeschi volete che si facciano invadere dai migranti??Bibi

 

Lettera 6

Caro Dago, l'Europa è come uno di quei grandi barconi che attraversano il Mediterraneo: se la carichi troppo di migranti rischi di farla affondare.

Mario Canale

 

Lettera 7

Caro Dago, i due giornalisti de "l'Espresso" che hanno diffuso notizie false su Crocetta sono indagati. Per il ministro Poletti che ha diffuso dati falsi sull'economia, invece, non si muove nessun pm? L'azione penale non era obbligatoria per tutti?

Elia Fumolo

 

Lettera 8

giulia innocenzi e maddalena oliva in iran 6

Caro Dago, bocciati in storia. Col "porte aperte a tutti" i buonisti stanno trasformando l'Europa in una grande ex Yugoslavia, mettendo assieme razze, culture e religioni di tutti i tipi. Se il pragmatismo non prevarrà sulla stupidità, già sappiamo come andrà a finire.

Ranio

 

Lettera 9

Caro Dago, Giulia Innocenzi è una reazionaria con la mente chiusa: magari tra i giovani iraniani mostrare il pene equivale a un "like" su Internet.

Primo Terzi

 

Lettera 10

"Ettore", "Radio2". Trasmissione di sabato e domenica mattina. Parlano, i conduttori, di personaggi di fantasia, libreschi. Tipo Venerdì, il selvaggio che tiene compagnia a Robinson. Parlano, dunque, di un personaggio letterario, senza aver letto il libro, tanto è vero che si domandano come mai Robinson non lo incontri per tanti anni, pur vivendo sulla stessa isola...sigh. Ridatici Alberto Manzi (e Orzowei).

Giuseppe Tubi

giulia innocenzi e maddalena oliva in iran 5

 

Lettera 11

Caro Dago

Dopo che repubblica per mesi ha addormentato gli italiani appoggiando l’atteggiamento ultramorbido di Renzi sugli immigrati...della serie “siamo italiani siamo ‘bboni”...con tanto di propaganda di rifugiati fotograti a pulire le aiuole a firenze, bari, cuneo etc.

un volta capitata questa cosa dell’omicidio da parte dell’ivoriano gli articoli (di Repubblica) si fanno improvvisamente spaesati, inconcludenti, evanescenti, tra cui “il disastro e la meraviglia” articolo incomprensibile di “bracconi”...”il più grande centro d’europa per l’asilo” di vladimiro polchi (grazie per avercelo ricordato)...e così via...

Alessandro

 

Lettera 12

Caro Dago, Graziano Delrio dice che «non rinunciamo al principio di Schengen della libera circolazione delle persone. È un fatto di civiltà, il terrorismo non ci piega». Ma di quale libera circolazione parla il ministro dei trasporti, prima sui treni eravamo controllati solo ai confini nazionali, ora saremo guardati a vista per tutto il viaggio: il terrorismo non ci ha piegato, ci ha già spezzato.

angelino alfano 2

Andrea Parenzan

 

Lettera 13

Caro Dago, intervista-fiume della Sarzanini al ministro degli interni sul Corrierone: Alfano parla di tutto e di più, inneggia alla solidarietà europea, bacchetta i paesi dell'Europa dell'Est, annuncia nuovi, cospicui finanziamenti per l'accoglienza ai migranti, tuona contro le unioni civili che mai e poi mai dovranno essere equiparate al matrimonio. Non una parola, però, sui due pensionati sgozzati a Palagonia da una "risorsa" arrivata in barcone: si vede che lui, il gran ministro, ha cose ben più importanti a cui pensare. E Salvini sentitamente ringrazia: dal suo punto di vista, se Alfano non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Con stima.

Federico Barbarossa

 

Lettera 14

Caro Dago,

AL SISI

1) che sorpresa il Corrierone di oggi! Non pago di elogiare il buon Matteo negli articoli di politica, costume, cultura, economia e insomma dappertutto, oggi il quotidiano della Milano bene s'è superato: Valentino Rossi s'è portato a casa i complimenti di Matteo, lo sapevi? E lo sapevi che Matteo è stato il primo a rendere omaggio ad Al Sisi?

Se queste due annotazioni ti sembrano pretestuosi mezzucci per citare Renzi in articoli dove quest'ultimo non aveva alcun diritto di cittadinanza... Forse non sei l'unico a pensarla così.

 

2) i migranti, coi loro bei telefoni cellulari, le loro belle cuffie in testa... Se solo qualche giornalista andasse a vedere dove li trovano, i soldi per permettersi tutto questo bel guardaroba di tecnologicherie... Oh, ne sentiremmo delle belle - garantito! 

Cordialità,

Millo

 

Lettera 15

libia cadaveri di migranti sulla spiaggia

Piena e totale solidarietà al parroco ligure che ha cacciato dalla chiesa i fedeli col cane. Che siamo sul baratro è cosa nota, ma che ora si tenti pure di profanare quel poco che è rimasto di sacro con l'avvento di questo neopaganesimo all'egiziana che fa dei cani degli idoli, la dice lunga. Ben fatto quindi l'aver cacciato i "fedeli" con cane e, anche da fare a scarpate virtuali nel sedere.

 

Ogni giorno si assiste ad una continua insistente folle azione di sgretolamento dei valori cattolici, affiancato dai nuovi araldi del male, in particolare da pseudogiornaliste donne che fanno della loro "professione" un'arma per spandere a piene mani becero femminismo, animalismo e anticattolicesimo chiaro o strisciante. E non dimentichiamo poi il ruolo - da ricordare sempre- svolto da Dagospia in questo ambito. Un ruolo da premio Pulitzer del giornalismo da olfatto.

Non più cave canem , ma cave fideles cum cane.

Ranieri da Monaco di Baviera.

libia cadaveri di migranti sulla spiaggia

 

Lettera 16

Caro Dago, in due giorni a Taranto sono arrivate 2 navi con 778 migranti.Il Comune di Taranto ha fornito la prima assistenza (acqua, viveri e indumenti), mentre Asl, 118 e Croce Rossa si sono occupati dei controlli sanitari. E i nostri connazionali bisognosi di aiuto a chi dovrebbero rivolgersi, all'Onu e alla Croce Rossa internazionale?

 

Noi paghiamo le tasse perché vengano aiutati e assistiti anziani, indigenti e malati italiani, non per l'assistenza perpetua dei migranti africani, siriani e pakistani che si approfittano della nostra disponibilità mentre i loro paesi spendono soldi per armarsi e magari in un prossimo futuro attaccarci. Se questo è un modo per testare il grado di sopportazione degli italiani, è prevedibile che finirà malamente.

Egisto Slataper

migranti nel canale di sicilia 4

 

Lettera 17

Mitico Dago,

leggendo le notizie relative alla distruzione degli antichi templi da parte dei miliziani dell'Isis, viene da chiedersi come abbia potuto un popolo, dagli antichi fasti delle piramidi, essersi ridotto ad un livello così bieco.

Poi mi sorge una considerazione, basta paragonare cos'era Roma il secolo scorso a come è oggi, qualche decennio ancora in questa direzione e alla distruzione degli antichi templi ci arriviamo senza neanche accorgercene.

Stefano55

 

Lettera 18

Caro Dago, ieri sera mi è capitato di vedere su La7 l’ex sindaco Alemanno. Ad essere onesti ho voluto vedere la puntata per ascoltare il cabarettista Dado, uno dei “politici” romani più coraggiosi in circolazione, che ha fatto della satira politica il suo progetto politico di denuncia. L’ex sindaco sembrava uscito da una terapia di recupero della memoria.

 

migranti nel canale di sicilia 3

Non ricordo, non capisco, non era compito mio, non era colpa mia, non decidevo nulla (insomma una ameba prestata alla città). Mai un segnale di ammissione di colpa, un cenno di umiltà che facesse presagire un barlume di luce in fondo al tunnel mentale di un politico arrivista. Che fine ha fatto la capitale d’Italia? Ormai è finita in mano a soggetti (definirli politici sarebbe una offesa alla mia intelligenza) di basso livello: Rutelli, Veltroni, Alemanno e buon ultimo Marino, che ultimamente si evidenzia anche per la sua assenza fisica oltre che per quella politica.

 

Una città che meriterebbe tanto e che invece si trova a dover combattere con una atavica forma di servilismo mentale (verso i potenti ovvio), trasformandola in quello che è oggi, una cloaca politico amministrativa. Servizi zero, tasse alte ed in mezzo una giunta seppellita di indagati ed incapaci. Ora abbiamo anche il prefetto che tenendo per mano il sindaco “commissariato ufficiosamente”, dovrà giungere nelle condizioni migliori all’appuntamento del giubileo, per far contento il lato cattolico della città dei papi.

alemanno tanto una brava persona

 

Quanta ipocrisia e lerciume si nascondono sotto i tappeti della città eterna! In attesa che il dio del papa (a proposito lo vedo assente su questo argomento…che abbia anche lui interessi da difendere?) si faccia sentire realmente, attendiamo fiduciosi che passi tutto velocemente. Incrociamo le dita, saluti

Pegaso Nero