Bianca London per “Mail On Line”
Coppia infelice
Siete impegnati da tempo in una relazione sentimentale, ma vi siete mai chiesti se siete davvero felici? Secondo gli esperti esistono segni rivelatori di infelicità, almeno una decina, da leggere e prendere in considerazione per mollare il partner.
Il primo segnale è che avete perso quella bella scintilla, un certo entusiasmo per la vita. Gli amici stretti possono aiutarvi a capire se non siete più gli stessi. Il secondo segnale è l’irritazione che il vostro partner vi provoca: se girate gli occhi all’insù ogni volta che agisce e disapprovate in continuazione, forse è il caso di darci un taglio.
la mancanza di comunicazione a letto peggiora il sesso
Chiaramente il sesso e l’intimità sono l’altro indicatore. Se il vostro partner non vi eccita, se vi repelle o vi è indifferente il contatto fisico, allora il problema è più serio di quanto crediate. Desiderate sempre di più passare del tempo da soli? Le coppie infelici si allontanano piano piano, ognuno preferisce passare ore con gli amici, o, peggio ancora, in totale solitudine. Se evitate a tutti i costi di stare in presenza del partner, se preferireste restare in ufficio piuttosto che tornare a casa, allora è il momento di troncare.
coppia 2
Avete smesso di fare complimenti alla vostra metà? E’ un campanello d’allarme: se qualcuno vi rende infelici, inconsciamente volete renderlo altrettanto infelice. L’infelicità di coppia spesso porta ad abbassare i livelli di autostima, quindi se iniziate a mettere in dubbio la vostra bellezza o capacità attrattiva, se non ci tenete più al vostro aspetto, significa che l’altro non vi fa più sentire bene o che non avete più interesse a piacergli.
coppia a letto
Fare progetti per il futuro è tipico delle coppie innamorate, perciò se non avete piani in comune, se nemmeno l’idea di una vacanza insieme vi stuzzica, è meglio che l’avvenire vi riceva separatamente. Denigrate o sminuite il vostro partner davanti agli altri? Quando si è infelici in un rapporto, si tende a perdere rispetto per l’altro e a farlo vergognare pubblicamente.
