LAI RAI MELONIANA ALL’INSEGNO DEL FLOP – NON C’È SOLO IL CLAMOROSO INSUCCESSO DI PINO INSEGNO A DOVER ALLARMARE VIALE MAZZINI: NELLE PRIME QUATTRO SETTIMANE DEL PALINSESTO AUTUNNALE LA TV DI STATO HA PERSO 248MILA SPETTATORI NEL GIORNO MEDIO RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL’ANNO SCORSO - CANALE5 HA SORPASSATO RAI1, ITALIA1 STA STABILMENTE SOPRA RAI2 – AI PIANI ALTI DELLA RAI MINIMIZZANO: “CI VUOL TEMPO PER ABITUARSI AI CAMBIAMENTI…”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Giovanna Vitale per “la Repubblica”

 

FRANCESCO BOCCIA NUNZIA DE GIROLAMO AVANTI POPOLO FRANCESCO BOCCIA NUNZIA DE GIROLAMO AVANTI POPOLO

Se fosse un film, sarebbe un horror. Se fosse un titolo, la grande fuga. Al sempre meno affezionato pubblico Rai non piace proprio la narrazione sovranista, e relativi volti, targati Meloni.

 

Secondo i dati Auditel elaborati dallo Studio Frasi, nelle prime quattro settimane del palinsesto autunnale (dal 10 settembre al 7 ottobre) la Tv di Stato ha smarrito la bellezza di 248mila spettatori nel giorno medio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso; Canale5 ha sorpassato Rai1 (1,40 milioni di ascoltatori contro 1,36); Italia1 sta stabilmente sopra Rai2.

 

pino insegno meme by edoardo baraldi pino insegno meme by edoardo baraldi

Colpa, soprattutto, della clamorosa infilata di insuccessi collezionati dai nuovi “capitani” di Viale Mazzini: dal Mercante in fiera di Pino Insegno, inchiodato intorno al 2% di share, ad Agorà guidata da Roberto Inciocchi, che ha perso rispetto allo scorso anno il 21% di audience (pari a 89mila spettatori). A cui ieri se n’è aggiunto un altro. Il più inatteso e forse doloroso.

 

nunzia de girolamo 1 nunzia de girolamo 1

Anche il programma che il martedì sera avrebbe dovuto far dimenticare Bianca Berlinguer, migrata a Mediaset prima dell’estate, ha fatto flop. Avanti popolo , il people- show condotto da Nunzia De Girolamo sulle orme di Gianfranco Funari, ha difatti esordito con un deludente 3,6% di share. […] Solo 574mila spettatori sono rimasti sintonizzati sulla trasmissione pensata per imprimere l’impronta meloniana sul servizio pubblico, tanto da non badare a spese: 200mila euro a puntata il costo del talk, contro i 40mila spesi da Berlinguer nella passata stagione.

 

roberto inciocchi agora 4 roberto inciocchi agora 4

E nemmeno a dire che è colpa del terzo canale se non tira: a seguire Linea Notte ha infatti guadagnato quasi un punto (4,4% di share).

[…] Una lettura tuttavia contestata ai piani alti Rai: «Ci vuol tempo per abituarsi ai cambiamenti». Con l’ad Roberto Sergio che ieri si è detto addirittura «indignato per la violenza mediatica, quotidiana e preventiva nei confronti», in particolare, di Pino Insegno e del suo programma «che non verrà chiuso».

 

pino insegno e lavinia abate pino insegno e lavinia abate

È «un professionista serio», ha protestato il capo azienda, annunciando pure l’arrivo di Massimo Giletti. E specificando che «Fedez non è stato epurato dalla Rai». Le “madrine”, per lui, sono più importanti dei risultati. Tanto c’è il canone, pagano i contribuenti.

FRANCESCO BOCCIA NUNZIA DE GIROLAMO AVANTI POPOLO FRANCESCO BOCCIA NUNZIA DE GIROLAMO AVANTI POPOLO pino insegno il mercante in fiera pino insegno il mercante in fiera pino insegno pino insegno roberto inciocchi agora 2 roberto inciocchi agora 2 GIORGIA MELONI PINO INSEGNO - VIGNETTA BY MACONDO GIORGIA MELONI PINO INSEGNO - VIGNETTA BY MACONDO pino insegno - mercante in fiera pino insegno - mercante in fiera roberto inciocchi agora 3 roberto inciocchi agora 3 nunzia de girolamo nunzia de girolamo nunzia de girolamo 2 nunzia de girolamo 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH – L’INCHIESTA SUI RAPPORTI TRA I GRUPPI ULTRAS E LE SOCIETÀ INTER E MILAN, POTREBBE PRESTO ARRIVARE NELLA CAPITALE E SQUARCIARE IL VELO DI OMERTÀ SUI LEGAMI TRA CURVE DI ROMA E LAZIO E IL MONDO DI MEZZO CRIMINALE - LE RELAZIONI PERICOLOSE TRA I SUPPORTER LAZIALI E GLI ULTRÀ INTERISTI - CHISSÀ SE, NELLE PROSSIME SETTIMANE, VERREMO A SAPERE QUAL È LA VERA RAGIONE DELL’IMPROVVISO E INCOMPRENSIBILE ESONERO DI DANIELE DE ROSSI E DELLE CONSEGUENTI DIMISSIONI DI LINA SOULOUKOU...

NON È CON LE GUERRE CHE SI ESTIRPA IL TERRORISMO – ISRAELE POTREBBE INVADERE IL LIBANO GIÀ QUESTA SETTIMANA MA NON CAMBIERA' GRANCHE' – NETANYAHU E I SUOI ALLEATI FINGONO DI NON CAPIRE CHE PER RISOLVERE IL PROBLEMA ALLA RADICE 

BISOGNA CREARE UNO STATO PALESTINESE - PER CREARE UN “NUOVO ORDINE” DI PACE IN MEDIO ORIENTE, TEL AVIV HA BISOGNO DI AVERE DALLA SUA PARTE LE OPINIONI PUBBLICHE INTERNAZIONALI: FARE GUERRA E ELIMINARE I CAPI DI HAMAS E HEZBOLLAH NON BASTERA' - IL MESSAGGIO DI NETANYAHU AGLI IRANIANI: "PRESTO SARETE LIBERI". IL PENTAGONO INVIA ALTRI SOLDATI E AEREI DA CACCIA IN MEDIO ORIENTE

DAGOREPORT - LA GUERRA D’ATTRITO NEL CENTRODESTRA NON SI FERMA A UCRAINA, AUTONOMIA, RAI, BANCHE E CANONE, MA SI ARRICCHISCE DI UNA NUOVA SORPRENDENTE ATTRICE PROTAGONISTA: BARBARA D’URSO – A VIALE MAZZINI SI MORMORA CHE DIETRO L’OSPITATA DELLA CONDUTTRICE A “BALLANDO CON LE STELLE” (COSTO: 70MILA EURO) CI SIA LO ZAMPINO DI TELEMELONI. UNA PIZZA IN FACCIA A PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE HA ALLONTANATO “BARBARIE” DA MEDIASET E NON VUOLE VEDERLA NEMMENO SULLE ALTRE RETI – L’AFFONDO DI GASPARRI SULLE BANCHE E SU ELON MUSK, L’AUTONOMIA, IL POSIZIONAMENTO INTERNAZIONALE: TUTTE LE SCHERMAGLIE TRA FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA E LEGA…