“AVETE BLOCCATO I VEGLIONI E POI A ‘CANALE 5’ FANNO I TRENINI” – SUI SOCIAL MONTA LA POLEMICA CONTRO IL “CAPODANNO IN MUSICA” CONDOTTO DA FEDERICA PANICUCCI DAL TEATRO PETRUZZELLI DI BARI: IL PUBBLICO IN SALA SI È ALZATO E SCATENATO, ED È ADDIRITTURA PARTITO UN TRENINO. E GESTORI DI LOCALI E DJ SI SONO INCAZZATI: “I SACRIFICI SI CHIEDONO SOLO AL POPOLO CHE RISPETTA LE REGOLE” – LA TRASMISSIONE MEDIASET SURCLASSATA DA “L’ANNO CHE VERRÀ” DI AMADEUS (16,7 CONTRO IL 33,3%) – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Da www.corriere.it

 

CAPODANNO IN MUSICA CANALE 5 CAPODANNO IN MUSICA CANALE 5

Scia di polemiche per il Capodanno in musica andato in onda su Canale 5 ieri sera dal Teatro Petruzzelli di Bari: mentre discoteche e sale da concerto del Paese sono chiuse per l’aumento dei contagi, il pubblico si è scatenato ballando in piedi al proprio posto ed è partito anche un trenino che ha percorso la platea.

 

«Avete bloccato i veglioni, niente dj set perché i dj creano assembramenti — scrive un dj in un post —. E poi Canale 5 al Petruzzelli fanno i trenini e ballano come se nulla fosse. Antonio Decaro spero lei abbia una risposta da dare a tutti noi dj perché sinceramente ci sentiamo presi in giro da chi sotto i propri occhi non é in grado di far osservare le leggi».

assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5. assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5.

 

«Al Petruzzelli teatro stracolmo e trenini a mezzanotte, in barba al COVID-19. Però si sono chiuse discoteche , proibite feste in piazza eventi anche all'aperto... i sacrifici si chiedono solo al popolo che rispetta le regole. L'Italia dei figli e figliastri...VERGOGNA» scrive invece un altro.

 

Sui social, insomma, tanti i post di cittadini e gestori di locali e luoghi della musica che fanno notare il paradosso: il pubblico in piedi a ballare (sia mentre alcuni cantanti si esibivano sia alla mezzanotte) benché al proprio posto e con la mascherina Ffp2. «Gli artisti in consolle sono pronti a trasformare il Petruzzelli in una grande discoteca», ha annunciato alla mezzanotte la conduttrice Federica Panicucci, versando benzina sul fuoco.

 

capodanno in musica capodanno in musica

E al brindisi è partito anche un trenino, «come nella miglior tradizione di Capodanno», ha detto la stessa conduttrice, dimenticandosi forse di ordinanze e restrizioni nel resto d'Italia. «Una sola domanda... perché? Oggi muore definitivamente la democrazia», scrivono sconfortati sulla pagina del Demodè club di Modugno, tra i locali costretti a chiudere. Mentre al Petruzzelli si parte col treno.

assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5 assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5 federica panicucci capodanno in musica canale 5 federica panicucci capodanno in musica canale 5 assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5 assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5 assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5 2 assembramenti e trenini capodanno in musica canale 5 2 amadeus orietta berti l'anno che verra amadeus orietta berti l'anno che verra cugini di campagna l'anno che verra cugini di campagna l'anno che verra

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...