“HO DENUNCIATO TUTTO SUBITO” - LA TESTIMONIANZA DELLA IENA LUIGI PELAZZA, FINITO A PROCESSO PER UN SERVIZIO IN CUI ACQUISTAVA UNA PATENTE NAUTICA PAGANDO 3500 EURO: “QUANDO ABBIAMO CAPITTO CHE STAVA PER CONSUMARSI IL REATO DI CORRUZIONE ABBIAMO CONSEGNATO TUTTO AI CARANIERI” – OVVIAMENTE L’INTENTO ERA FAR EMERGERE IL GIRO DI COMPRAVENDITA, MA GLI INQUIRENTI…

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Da www.repubblica.it

 

LUIGI PELAZZA LUIGI PELAZZA

"Nel momento in cui abbiamo capito che stava per consumarsi il reato di corruzione, abbiamo consegnato la patente ai carabinieri e denunciato tutto quello che stavamo facendo, perchè quel documento era frutto di una compravendita illegale". A testimoniarlo in aula nel tribunale di Napoli, il giornalista della trasmissione 'Le Iene', Luigi Pelazza, imputato con un altro inviato, Mirko Canala.

 

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Pelazza ha risposto alle domande del suo avvocato, Ivan Tortorici, che ha ricostruito in parte la vicenda che risale al 2015 pere la quale il giornalista è finito sotto processo. I due autori del servizio, per far emergere un giro di compravendita di patenti nautiche a Pozzuoli (Napoli), simularono di essere interessati a ottenerne una e ci riescono pagando 3500 euro; furono filmati i volti e le conversazioni non solo dei due inviati della trasmissione televisiva, ma anche del titolare di una scuola guida compiacente che riuscì a far avere il documento a Canala senza l'esame. Gli inquirenti napoletani decisero di iscrivere nel registro degli indagati anche Pelazza e Canala, rinviati a giudizio insieme con il titolare della scuola guida e due funzionari dell'Ufficio marittimo locale.

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