“ALLA MIA ETÀ AVREI IL DIRITTO DI MORIRE IN PACE. NON HO FATTO NIENTE DI MALE, CAPITO?“ – L’ULTIMA INTERVISTA DI GINA LOLLOBRIGIDA A MARA VENIER - “PIÙ CHE STANCA, MI SENTO UMILIATA” – IL DOLORE PER IL PROCESSO AL SUO FACTOTUM ANDREA PIAZZOLLA, LA QUESTIONE PATRIMONIO E LA TESTIMONIANZA DEL FIGLIO MILKO SKOFIC – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

https://m.dagospia.com/lollo-ma-non-mollo-gina-lollobrigida-compie-95-anni-dal-processo-a-piazzolla-alla-festa-a-subiaco-316178

 

Federica Bandirali per corriere.it pubblicata da Dagospia il 04-07-2022

gina lollobrigida gina lollobrigida

Icona di bellezza ma anche grande attrice italiana: Gina Lollobrigida compie il 4 luglio 95 anni. Soprannominata “la Lollo”, è stata una delle più importanti presenze cinematografiche europee ma anche sex symbol negli anni 1950 e 1960 a livello internazionale. Nella sua agenda non è fissato al momento di festa vero e proprio ma c’è un appuntamento speciale: è pronta infatti a tornare a Subiaco, sua città natale, per ricevere un premio cinematografico speciale.

 

La questione patrimonio

L’attrice è stata ritenuta non in grado di amministrare il suo patrimonio. Di lei si occupa un amministratore di sostegno, lo stesso che ha allertato la Procura quando Andrea Piazzolla (il factotum della star,) e un complice, secondo gli inquirenti, avrebbero cercato di vendere tramite una casa d’asta 350 beni della Lollobrigida. Piazzolla è a processo con l’accusa di circonvenzione d’incapace.

 

mara venier gina lollobrigida mara venier gina lollobrigida

 

La testimonianza figlio Milko Skofic

Il figlio della Lollo Andrea Milko Skofic ha testimoniato proprio nel processo a carico del 35enne Andrea Piazzolla. «Ho visto un forte cambiamento nel comportamento di mia madre, una persona si è approfittata della sua debolezza — ha detto Skofic al giudice— Ho deciso di denunciare perché mia madre, dopo la conoscenza di Piazzolla, è cambiata, è diventata fuori controllo. Mia madre era molto attenta a come spendeva i soldi, una persona semplice, non faceva feste”.

gina lollobrigida gina lollobrigida

 

La Lollo in difesa di Piazzolla

«Per me è come un figlio, mi sta accanto come un figlio, mi ha aiutato ad andare avanti. La sua figlia Gina si chiama come me, è una tigre», ha detto affettuosa Gina Lollobrigida a “Domenica In” riferendosi a Piazzolla «Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava ed il fatto che mi ha aiutato, sta avendo dei guai terribili. La vita è mia ed io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me, nessun'altro.», ha aggiunto. Per poi scoppiare a piangere in diretta.

 

“Morire in pace”

“Alla mia età dovrei avere un po’ di pace, ma non ce l’ho ancora” ha detto la Lollo a Venier “Più che stanca, mi sento umiliata. Dovrebbero lasciarmi morire in pace. Non ho fatto niente di male, capito?“.

GINA LOLLOBRIGIDA AL SUO 90ESIMO COMPLEANNO GINA LOLLOBRIGIDA AL SUO 90ESIMO COMPLEANNO GINA LOLLOBRIGIDA ANTONINO INGROIA GINA LOLLOBRIGIDA ANTONINO INGROIA gina lollobrigida e andre piazzolla a live non e' la d'urso 3 gina lollobrigida e andre piazzolla a live non e' la d'urso 3 gina lollobrigida 3 gina lollobrigida 3 GINA LOLLOBRIGIDA E MILKO SKOFIC GINA LOLLOBRIGIDA E MILKO SKOFIC Gina Lollobrigida e Vittorio Gassman in un'immagine della mostra 'Fuori dal Set' Gina Lollobrigida e Vittorio Gassman in un'immagine della mostra 'Fuori dal Set' MILKO SKOFIC GINA LOLLOBRIGIDA MILKO SKOFIC GINA LOLLOBRIGIDA gina lollobrigida andrea piazzolla gina lollobrigida andrea piazzolla

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…