MAI DIRE RAI! ALLA TGR PIÙ MARCHETTE PER TUTTI: IN CORSA MORGANTE (TGR SICILIA) E MILONE (RAI VATICANO)

Il caporedattore siciliano coinvolto nel caso del giornalista licenziato dopo aver denunciato la presenza di pubblicità occulta nei notiziari. L’ex ras del Tgr Campania e i servizi quotidiani per il cardinal Sepe: la Procura di Napoli aprì un’inchiesta…

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DAGOREPORT

Chi vincerà il biglietto per la direzione della Tgr della Rai? Questa potrebbe essere la settimana decisiva, dopo l'addio di Alessandro Casarin. Tra i nomi che girano dalle parti del direttorissimo Luigi Gubitosi ci sarebbero anche Vincenzo Morgante, caporedattore del Tgr Sicilia, e Massimo Milone, ex ras del Tgr Campania ora a capo di Rai Vaticano. Su entrambi, però, i maligni in servizio permanente nei corridoi di Viale Mazzini notano la presenza del macigno "marchette".

Luigi Gubitosi Renzo Arbore e Giovanni MinoliLuigi Gubitosi Renzo Arbore e Giovanni Minoli

La redazione siciliana è stata scossa dal caso del giornalista Angelo Di Natale, licenziato in tronco lo scorso giugno dopo aver denunciato per mesi "la pubblicità occulta di cui è pervasa l'azienda per scelta del capo redattore". Di Natale ha denunciato la presenza di alcune aziende nei notiziari "dalle produzioni di un'azienda vinicola ai panettoni di una casa pasticciera". La sua cacciata è stata giustificata con la partecipazione alle trasmissioni di emittenti locali e alla collaborazione con un'altra testata.

Diverso il discorso di Milone. Un paio di anni fa l'allora caporedattore campano fu oggetto di un vero e proprio dossier da parte della sua redazione per dimostrare la presenza strabordante del cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, con servizi quasi tutti i giorni.

MASSIMO MILONEMASSIMO MILONE CRESCENZIO SEPECRESCENZIO SEPE

Ma sulle "marchette" di Milone "Il Fatto Quotidiano" (8 marzo 2013) ha parlato dell'apertura di un'inchiesta giudiziaria da parte della Procura di Napoli. Scriveva "Il Fatto": "Carmine Gambardella, dal 2009 preside della Facoltà di Architettura Sun, diventa all'improvviso una specie di superstar dell'informazione pubblica napoletana: 9 interviste nel 2010, 11 interviste dal febbraio all'ottobre 2011, sugli argomenti più vari: l'università del Mediterraneo, la mappatura di Pompei, la prevenzione dei terremoti, il recupero dei beni confiscati, le iniziative per il giubileo, le basiliche paleocristiane di Cimitile, i progetti per l'ospedale pediatrico Santobono.

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Proprio nel febbraio 2011 Gambardella presiede la commissione esaminatrice per il dottorato di ricerca ‘in rappresentazione, tutela e sicurezza dell'ambiente e delle strutture e governo del territorio' che conclude i lavori proclamando primo classificato il laureato in giurisprudenza Andrea Milone, il primogenito di Massimo".

 

 

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