IL MILIARDARIO MICRAGNOSO - L'EX DI NAOMI CAMPBELL LE FA CAUSA PER RIAVERE REGALI, YACHT, APPARTAMENTI E PRESTITI MILIONARI. VLADISLAV DORONIN È STATO CON LA TOP MODEL PER 5 ANNI, E LEI NON INTENDE CEDERE IN TRIBUNALE: ''SONO RIMASTA SEMPRE AMICA CON I MIEI EX FIDANZATI, CON TUTTI, TRANNE L' ULTIMO. PERCHÉ…''

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Francesca Pierantozzi per ''Il Messaggero''

 

«Sono rimasta sempre amica con i miei ex fidanzati, con tutti, senza eccezioni: tranne l' ultimo»: a 50 anni splendidamente appena compiuti, la pantera Naomi Campbell non ha certo perso il proverbiale temperamento felino. Che lei stessa d' altra parte non ha mai rinnegato, né quando si è trattato di dichiararsi colpevole di aver lanciato un telefono alla sua segretaria, né quando ha ammesso che sì, si era comportata male con una governante, e nemmeno quando aveva confessato di aver ricevuto in parte a sua insaputa però dei diamanti dal sanguinario ex presidente della Liberia Charles Taylor.

naomi e doronin naomi e doronin

 

LO SCONTRO

Difficile che questa volta Naomi ceda con facilità, né davanti ai giudici né soprattutto davanti all' ultimo fidanzato in questione: Vladisalv Doronin. Lo scontro si annuncia epico. Il magnate, 57 anni, una fortuna stimata sui 2,5 miliardi di dollari, amico di Leonardo Di Caprio, compagno di Naomi per cinque anni fino al 2013, ha rifatto bene i conti e si è accorto che l' ex fidanzata avrebbe trattenuto suoi beni per un totale di tre milioni di dollari.

 

Che i due non fossero rimasti buoni amici era cosa nota delle cronache mondane, ma l' entità del disaccordo è stata resa nota soltanto ieri dal sito Tmz, secondo il quale nessuna intesa è stata anche soltanto ipotizzata. Doronin ha dunque deciso di adire le vie legali: denuncia in tribunale con documentazione annessa per certificare il dovuto. Gli amici del miliardario si sono impegnati a far sapere quanto lui la ricoprisse di regali, liste che probabilmente sono state messe agli atti.

 

Si parla dei soggiorni regalati nella suite presidenziale del Ritz Carlton di Mosca a più di 11 mila euro a notte (questi difficilmente restituibili) o dell' abito di Zac Posen acquistato per lei a una vendita di beneficenza per 29 mila euro, ma ci sarebbero anche yacht e appartamenti.

 

In tutto, Doronin avrebbe stimato di rivolere indietro beni per tre milioni di dollari, di avere richiesto tutto puntualmente alla ex fidanzata, ma lei si sarebbe ostinatamente rifiutata di dare seguito alla richiesta. Nessuno dei due può valersi di un qualsiasi accordo scritto o di un contratto matrimoniale, visto che, nonostante le cicliche voci di fidanzamenti e matrimoni che hanno ritmato la loro unione, Doronin non ha divorziato dalla moglie Ekaterina, dalla quale è separato dal 98.

NAOMI CAMPBELL CON IL FIDANZATO DORONIN E AFEF NAOMI CAMPBELL CON IL FIDANZATO DORONIN E AFEF

 

UNA REGINA

A 50 anni, Naomi resta una regina, come la incoronò nel gennaio 1990 il magazine Interview. È bastato vederla irrompere in passerella al défilé di Valentino a gennaio dell' anno scorso. E fuori dalla moda, è diventata cult la sua trasmissione su You tube No filter with Naomi, interviste senza filtro a personaggi della moda (l' ultima pochi giorni fa a Carla Bruni).

 

«Sentirmi vecchia io? Per niente. Anche quando hanno cominciato a chiamarmi auntie, zia, non mi è dispiaciuto, anzi mi diverte, mi fa tenerezza». In passerella a 15 anni, a 16 prima modella nera in copertina di Elle UK. Fu sempre lei ad aprire la porta: la prima volta sulla copertina di Vogue Francia, poi Vogue America.

 

«Ho sempre agito e detto quello che pensavo, non ho aspettato oggi ha dichiarato al Guardian in merito al movimento Black Lives Matter Ora che succede, ci hanno autorizzato a parlare? A chi è stato dato il permesso? Io me lo sono sempre dato da sola. Capisco che prima in tanti temevano di parlare, perché avevamo paura, perché potevano perdere il lavoro. Meglio tardi che mai».

 

Difficile che la spaventi la denuncia in tribunale dell' ex facoltoso fidanzato. «Mi chiedete con quanti sono stata? - ha detto al Times - dovreste rovesciare la domanda: non credete che sia un privilegio essere stati con me?»

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