MISTERO 2013 - GEORGE MICHAEL SI BUTTO' O L’HANNO LANCIATO? MISTERO SU COSA SUCCESSE A GEORGE MICHAEL, VOLATO VIA DALLA SUA RANGE ROVER A 110 ALL’ORA SULLA TRAFFICATISSIMA AUTOSTRADA M1, SCHIVATO PER UN PELO DAI VEICOLI CHE SOPRAGGIUNGEVANO

Una settimana dopo il terribile incidente che stava per costare la pelle all’ex Wham, la polizia non ha risolto il giallo - La pista del caso fortuito smentita dai sistemi di sicurezza degli sportelli - George era seduto a fianco del guidatore: con loro un terzo passeggero…

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Simona Marchetti per Corriere.it - articolo del 22 maggio 2013

 

MICHAEL GEORGEMICHAEL GEORGE

A quasi una settimana dall'incidente sulla trafficatissima autostrada M1 che è quasi costato la vita a George Michael, catapultato fuori dalla sua Range Rover a oltre 110 km/ora e schivato per un pelo dai veicoli che sopraggiungevano (come ha raccontato al Sun l'infermiera Katherine Fox, che si è ritrovata con il cantante ferito ed insanguinato a pochi centimetri dalla sua Mini ), la polizia dell'Hertfordshire non ha ancora capito cosa sia davvero successo all'interno della vettura, sulla quale l'ex Wham viaggiava come passeggero, negli istanti precedenti lo schianto.

 

george michael article D D DC xgeorge michael article D D DC x

E' SALTATO DALL'AUTO SPONTANEAMENTE?
Il sospetto è che Michael (che ha un passato di abuso di droga e depressione e a cui nel 2010 è stata ritirata la patente per cinque anni per guida sotto l'effetto di stupefacenti) possa essere saltato giù dall'auto di sua spontanea volontà (anche se resta da capire il perché) e non già in maniera accidentale, come invece si era ipotizzato in un primo momento, quando sembrava che la caduta fosse stata causata dal tentativo mal riuscito di chiudere una portiera rimasta parzialmente aperta.

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«FATALITA'? POCO PROBABILE»
Una tesi, quella della fatalità, a cui però credono in pochi, a maggior ragione dopo che l'esperto di motori della rivista Autocar, Colin Goodwin, ha spiegato sul Mirror che «è davvero molto, molto difficile cadere con così grande facilità dalla vettura in questione, perchè è dotata di comandi per il bloccaggio delle portiere e dei finestrini che richiedono un reale sforzo per essere aperti».

 

In altre parole, non è proprio possibile semplicemente appoggiarsi allo sportello e ritrovarsi sull'asfalto: ecco perché gli inquirenti si stanno concentrando soprattutto sulle dichiarazioni rese dagli altri due uomini che erano in auto con il cantante (l'autista e un secondo passeggero), mentre la signorina Fox non verrebbe ritenuta una testimone oculare, visto che il particolare dello sportello chiuso male raccontato ai tabloid le sarebbe stato riferito dagli stessi occupanti della Range Rover dopo l'incidente.

 

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«GEORGE FA PROGRESSI»
E mentre la casa automobilistica ha preferito evitare commenti ufficiali, in attesa della conclusione delle indagini, e i tabloid hanno reso noto il video in cui il cantante viene trasportato in elicottero in ospedale con contusioni varie , la portavoce di Michael, Connie Filippello, ha rassicurato i fan sulle sue condizioni, spiegando che «George sta facendo continui progressi e non vede l'ora di essere dimesso». E magari spiegare così cosa sia davvero successo in quell'auto giovedì scorso.

 

 

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