NAPOLITANO FACCIA COME COSSIGA: SI DIMETTA E LASCI AL SUCCESSORE LA NOMINA DEL PREMIER - IL VOTO INFLUENZERÀ IL CONCLAVE: CON IL CAOS POLITICO SERVE UN PAPA ITALIANO - CON IL PDL IN MAGGIORANZA SOLO AL SENATO È MEZZA IMU RIMBORSATA - BERSANI LASCI IL PARTITO E CON LUI ANCHE QUELLI CHE L’HANNO VOTATO - BERSANI, TORNA A FARE IL BENZINAIO! - - IL PD HA PERSO GRAZIE AI DUE PORTA-SFIGA SCALFARI E SAVIANO… -

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Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
26.II.2013 - Elisabetta Tuliani ama sempre Gianfanco Fini?
Giuseppe Tubi

COSSIGA E NAPOLITANO jpegCOSSIGA E NAPOLITANO jpeg

Lettera 2
Ma nel 1992 Cossiga, in una situazione analoga di ingorgo istituzionale di scadenze, non rassegnò le dimissioni consentendo al suo successore di nominare il Presidente del Consiglio?
carmelo scalfari

Lettera 3
Caro Dago, maggioranza al Senato PDL mezza IMU rimborsata?
Cordialità.
Claudio

bersanibersani

Lettera 4
caro Dago, in un Paese serio, avendo fallito, Bersani dovrebbe passare la mano a Renzi, che diventerebbe candidato Premier e questi dovrebbe tentare un governo di coalizione col Banana. Fatica di Sisifo ma altrimenti il peggio sarà inevitabile.

Lettera 5
Invece del Giaguaro bisognerebbe smacchiare i Gattopardi. Di nuovo, come diceva il principe di Salina "Tutto cambia affinchè nulla cambi"
Andrea

Lettera 6
Caro Dago,
è davvero un'Italia ingovernabile? O è semplicemente un'Italia in cui nessun partito potrà fare le sue porcate a colpi di maggioranza? RP

PIERLUIGI BERSANIPIERLUIGI BERSANI

Lettera 7
Qui a Modena, una volta si diceva a qualcuno poco furbo : ma vai a drizzare le banane, oppure, vai a impilare gli amaretti. Bersani puo' scegliere!
Saluti cari
Claudio Baffoni

Lettera 8
Bersani, torna a fare il benzinaio!
AP

Lettera 9
Grandissimo ,
il boom di Grillo è una sorpresa x i professionisti della politica non per gli Italiani .
E' l ennesima dimostrazione che,sti luminari , vivono sulla luna e che meritano la fine che faranno .
finger in the ass

pier luigi bersanipier luigi bersani

Lettera 10
FINI al Popolo Italiano : che fai mi cacci ? SI! e con lui Bocchino, Menia, Granata, Perina...
braccia rubate all'agricoltura.
Luigi il fattore.

Lettera 11
quanti anni aveva Bersani nel 1953?
E Napolitano fu uno dei comunisti che sparò a pallettoni contro la proposta DC?
Quella di oggi come definirla?

Lettera 12
Ci fu un tempo in cui Gabriele D'Annunzio affibbiò l'epiteto di "pagliaccio feroce" ad un noto urlatore degli anni '20, poi divenuto Cancelliere del Reich attraverso democratiche elezioni. Esiste, forse, un leader politico italiano a cui il Vate si rivolgerebbe oggi con tale indovinato appellativo...?
Lorenzo Gnavi Bertea

RENZI E BERSANIRENZI E BERSANI

Lettera 13
Complimenti a Marco Travaglio per la memoria odierna in cui ha riportato con la precisione e il puntiglio che gli sono congeniali tutti i vari gesti di gentilezza che sono stati dedicati a Giuseppe Grillo da parte di giornali, giornalisti, politici e varie altre figure che si sono accodate all'opera di linciaggio. Non so se il leader del Movimento cinque stelle farà buon uso dell'elenco dei commentatori e non oso suggerirgli di farlo. Ha una visione di insieme che manca a tutti gli abitanti di questa graziosa "Cage aux Folles"
Un caro saluto
Silvius

Lettera 14
Ciao Dago,
i deputati e i senatori del M5S (che fino a ieri erano populisti e fascisti) si siederanno a balestra nei banchi superiori del Parlamento? Sarebbe un'altra interessante novità, dal forte impatto simbolico, di questa decrepita Repubblica ...
Franz

BERSANI-RENZIBERSANI-RENZI

Lettera 15
Adesso la governabilità è garantitissima. Basta arrestare il cav. Berlusconi (c'è la maggioranza per farlo e i Pm che lo chiedono non mancano), il centrodestra si sfascia e la governabilità é garantita. Forse la democrazia no, ma c'é in Italia una maggioranza che sa Cos'é la democrazia? Quanto al cavaliere é bene che si trovi subito un paese che gli dia asilo politico. Ma subito prima che si insedi il nuovo perlamento e prima che un dottor sottile formuli l'accusa letale. Per la storia nulla di strano. Non si contano, nella storia, i politici che sono stati in esilio. Piero Villotta

Lettera 16
Possibile che nessuno dica che il vero sconfitto è Bersani, che o governa con Berlusconi o va a casa? Che non ci sarà un prossimo giro e renzi sarà il prossimo segretario PD. Guido citerni

L'URLO DI BEPPE GRILLO jpegL'URLO DI BEPPE GRILLO jpeg

Lettera 17
Conoscete la storia dei pifferai di Bettola? Quelli che andarono per suonare e furono smacchiati.
Tiziano Longhi

Lettera 18
che secchiata de merda gli avemo tirato ai ns politici !!!!
ancora godo
tarcisio pollaroli

Lettera 19
Caro Dago,
La vittoria-sconfitta di Pirro...luigi Bersani può sorprendere solo chi non aveva calcolato quanto grande fosse la sfiga che portano quei due funzionari delle pompe funebri che rispondono ai nomi di Eugenio Scalfari e Nanni Moretti. Ciao
Natalino Russo Seminara

Lettera 20
Caro Dago,
non c'è bisogno del commento del premio Nobel Krugman, gli economisti devono cospargersi il capo di cenere per le loro analisi sulla crisi, per un'analisi del voto italico, Sicuramente la politica del governo dei tecnici, si è distinta per l'austerità e le tasse, senza toccare i veri privilegi e gli sprechi di quest'Italia, con la"benedizione" per un anno del trio Pdl, Pd e Terzo polo. Fatto è che, al momento del voto, molti elettori se lo sono dimenticati.

SILVIO BERLUSCONI jpegSILVIO BERLUSCONI jpeg

Adesso così assistiamo al"miracolo" di Berlusconi, alla vittoria di Pirro del Pd e al trionfo di Grillo, alimentato, per il vero dalle mancate riforme del governo Monti e dagli strali contro il populismo dei politici tradizionali. Un fatto è certo: il risultato delle urne non contribuisce a risolvere i problemi d'Italia. C'è da sperare che si arrivi ad un accordo a termine tra i vari partiti per fare, un particolare alcuni cose, tra cui la riforma elettorale e la fine dei privilegi e sprechi, oltre al dimezzamento di parlamentari, c
on l'oboettivo di arrivare poi al ritorno alle urne: le elezioni anticipate non sono un trauma. Cordiali saluti.Giovanni Attinà

GIANFRANCO FINI jpegGIANFRANCO FINI jpeg

Lettera 21
Caro Dago, alcuni del PD stanno chiedendo le dimissioni di Bersani ma ad onor del vero, anche se si è dimostrato politicamente inadeguato, assieme a lui non dovrebbero dimettersi da elettori delle primarie anche quei 3 milioni di compagni che hanno cestinato Renzi, solo perché il partito così voleva? Bella situazione ci hanno consegnato quei fenomeni. Ingovernabilità, mercati impazziti, Grillo che già si crede il Grande Rieducatore. Ascoltare per credere quello che dice sui 16-18 milioni di persone che hanno galleggiato sulla crisi, con le loro pensioncine, le loro casette che dovranno essere l' obbiettivo del nuovo Pol Pot de noantri. Youtube , watch?v=1n_Okj5y_zY
Al minuto 7 di 8.41, Agghiacciante.
Max

GIANFRANCO FINI ED ELISABETTA TULLIANIGIANFRANCO FINI ED ELISABETTA TULLIANI

Lettera 22
Gentile Dago non sarà che il successo di Grillo non è tanto legato alla voglia di migliorare pulendo ma alla fottuta paura di tornare ...poveri ed orfani del consumismo sfrenato dove tutti si sentono uguali solo perché con rate, pensioni dei nonni e vendita dei ricordi in oro della prima comunione e cresima, acquistando un I-Pad e televisori da 200 pollici? E poi affermare: "aho come se sente e se vede bene".
Con simpatia
Eugenio

Lettera 23
Recandosi alle urne il popolo italiano ha votato, a sua insaputa, anche per il prossimo Conclave: portando l'Italia sull'orlo del baratro dell'ingovernabilità, gli Italiani hanno lanciato un chiaro appello al Sacro Collegio: il Paese allo sbando ha bisogno di un Papa italiano che supplisca alla carenza di una guida politica degna di questo ruolo: occorre, pertanto, elevare al Sacro Soglio un Cardinale che conosca bene gli Italiani e i politici nostrani, di raffinato e lucido intelletto e che nello stesso tempo sia in grado di governare la barca di Pietro nelle agitate acque del mondo: Sua Eminenza Camillo Ruini, appunto.
Lorenzo Gnavi Bertea

Eugenio ScalfariEugenio Scalfari papa ratzingerpapa ratzinger

Lettera 24
Caro dago,
forse proprio oggi è opportuno e necessario fissare qualche punto sul M5S, prima che il carro gli si affolli di vincitori:

1. l'elenco sarcastico di definizioni critiche che travaglio fa sul suo giornale e tu riporti non sposta il dato: a parte la propaganda dei linguaggi, il 90% delle critiche è vero. il linguaggio del leader è spesso violento e fascistoide e le proposte su industria, ambiente e finanza sono al 90% delle bufale. a parma, al dunque, l'inceneritore è necessario; l'uscita dall'euro sarebbe una catastrofe per tutti gli italiani che non potrebbero spostare i capitali altrove e amen.
2. con il 25% in parlamento nessuno può permettersi di stare alla finestra. certo che su presidenza della repubblica e sindaco di roma sarà più facile per il M5S esprimere nomi plausibili e giocarsi la partita. ma se ti bruciano democraticamente un dario fo, dovrai poi accettare il confronto. o è un movimento di bambini idioti che si portano via il pallone se non riescono a vincere?
3. l'esecrato porcellum ha favorito il pd alla camera ma potrebbe domani favorire il M5S. se i vecchi marpioni se ne accorgono e gli cambiano la legge truffa, il M5S che fa, la difende?
4. se stai all'opposizione ti spettano le commissioni "delicate" di controllo, con i segreti e le prelibatezze dei servizietti vari & avariati. se te li danno che fai, filmi con la webcam le sedute? e se non te li danno che fai, chiami i caramba?

forse con la vittoria è finita l'infanzia del M5S. chissà che farà da grande.
Rob

 

 

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