DOVETE ASSOLUTAMENTE VEDERE ''COCKSUCKER BLUES'' (VIDEO), IL CAPOLAVORO DI ROBERT FRANK, UNO DEI PIÙ GRANDI FOTOGRAFI DI SEMPRE. ORA CHE È MORTO, I ROLLING STONES DOVREBBERO DISTRIBUIRLO IN UN FORMATO VEDIBILE. ALL'EPOCA FU BLOCCATO: SIRINGHE, COCA, RAGAZZETTE NUDE, INCONTRI CON CAPOTE E CAVETT, IL TOUR DI UNA BAND TOTALMENTE FUORI DI TESTA CHE SI LASCIA ANDARE A DELIRI TOSSICI E SESSUALI DI OGNI TIPO. FU VIETATO NELLE SALE, FRANK POTÉ MOSTRARLO SOLO IN SUA PRESENZA. PER ORA È SU YOUTUBE…

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Marco Giusti per Dagospia

 

Robert Frank

 

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Ora che Robert Frank, uno dei più grandi fotografi di ogni tempo, maestro assoluto del bianco e nero, autore di “The Americans”, 83 scatti pubblicati su 27.000, se ne è andato, sarebbe bene che i Rolling Stones liberassero in un formato vedibile il suo capolavoro, Cocksucker Blues, qualcosa di più di un documentario sul tour americano della band nel 1972.

 

Su Youtube lo trovate, certo, e forse già quello ci basta per farci capire chi era Roebrt Frank, ma vederlo in un formato adatto alla sala ci farebbe un immenso piacere. Mick Jagger e i Rolling, con la Decca Records dietro, si opposero da subito a questo irriverente ritratto dietro le quinte, senza veli, con siringhe, coca, ragazzette nude, incontri con Truman Capote e Dick Cavett, del tour di una band totalmente fuori di testa che canta pezzi memorabili, da “Midnight Rambler” a “Satisfaction” a “Uptight”, ma si lascia andare a deliri tossici e sessuali di ogni tipo.

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Cultone pauroso, una sentenza del tribunale permise a Robert Frank di mostrare il film solo in sua presenza. E così si è visto nei musei. Ma non esiste né in dvd né una riproduzione possibile del film. Frank per i Rolling ha costruito anche la copertina fotografica di “Exile on Main Steet”, ma il capolavoro è questo Cocksucker Blues, oggetto di culto già dal titolo. Certo, Frank, oltre al suo lavoro di fotografo ha molto lavorato col cinema, tra super8 e 16mm.

 

Me and My Brother, uscito nel 1969 di Easy Rider, con i due fratelli Orlovsky e Allen Ginsberg, fu una specie di bomba nel mondo del cinema americano, arrivato dopo una serie di corti di fine anni 50. Dopo l’esperienza massacrante con i Rolling, tornò a più riprese al cinema, legandosi allo sceneggiatore Rudy Wurlitzer. Con lui girerà nel 1975 Keep Busy. Poi 1987 Candy Mountain, fiction con Bulle Ogier, David Joanssen, Joe Strummer, Tom Waits. Girò video per artisti come Patti Smith, Dr John. Ma riguardatevi Cocksucker Blues. Prima di tutto.

 

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