Aveva avuto una lite con due avventori di un ristorante dell’agro aversano ed aveva esploso alcuni colpi di pistola ferendo un incolpevole cameriere del locale. Per questa vicenda, avvenuta nella notte tra il 19 ed il 20 giugno scorsi, gli agenti del commissariato di Aversa (Caserta) hanno fermato un giovane cantante neomelodico di Casoria. Si tratta di Raffaello, il cui brano «La nostra storia» apre il film «Gomorra» di Matteo Garrone, tratto del libro di Roberto Saviano.
L’ACCUSA: TENTATO OMICIDIO
Al termine dell’udienza di convalida, che si è svolta oggi, il gip presso il tribunale di Napoli Nord ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le accuse sono di tentato omicidio, porto e detenzione di arma da fuoco.
La vicenda è stata ricostruita dagli investigatori, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, anche grazie a quanto emerso da alcune intercettazioni telefoniche. Secondo quanto finora ricostruito il cantante aveva ingaggiato una lite con due clienti del ristorante e armato di pistola aveva poi esploso alcuni colpi in aria, poi con i due avventori del locale che si erano dati alla fuga, quindi contro il proprietario ed infine contro il cameriere che è rimasto ferito.
IL NEOMELODICO RAFFAELLO IL NEOMELODICO RAFFAELLO