PAURA PER AL BANO OPERATO NELLA NOTTE PER UN INFARTO - “ORA STO BENE”, SPIEGA IL CANTANTE CHE ERA STATO COLPITO DA DUE ATTACCHI CARDIACI NEL POMERIGGIO DI IERI A ROMA DURANTE LE PROVE DEL CONCERTO DI NATALE - “DURANTE L’INTERVENTO CHE E’ DURATO 3 ORE MI VENIVA DA FARE BATTUTE MA POI HO PENSATO FOSSE MEGLIO NON DISTRARRE I MEDICI”... - -

Condividi questo articolo


Marianna Aprile per oggi.it

Albano Carrisi operato nella notte per un infarto. Un intervento di tre ore, perfettamente riuscito, ha fugato la paura per Al Bano, colpito da due attacchi cardiaci nel tardo pomeriggio di venerdì 9 dicembre.

 

al bano in studio al bano in studio

“ORA STO BENE” - “Ora sto bene”, ci dice all’alba di sabato. “Nella notte mi hanno operato. Tre ore di intervento, in semi sedazione. Sentivo tutto quello che dicevano e mi sono morso la lingua: mi veniva da fare battute ma poi ho pensato fosse meglio non distrarli”, scherza.

 

L’aria è quella affaticata e soddisfatta di chi ne ha passata un’altra e se la sta lasciando alle spalle: “se va bene, in un paio di giorni sono fuori. Anche perché ho tante di quelle cose da fare”. La più importante, ora, è tenere a bada questa aorta che ha scoperto essere capricciosa: ” Ma tanto è inutile, lassù non mi vogliono. Resto quaggiù”, ride.

 

AL BANO CRISTEL CARRISI AL BANO CRISTEL CARRISI

STAVA PROVANDO IL CONCERTO DI NATALE - Nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 9 dicembre, il cantante di Cellino San Marco ha avuto due infarti. Era sul palco dell’Auditorium di via della Conciliazione, a Roma, a due passi da Piazza San Pietro. “Il primo è stato alle 18, poi un altro. Alle 20 ho ceduto e mi sono fatto portare in ospedale”, ci dice. Prima di tornare a fare quello che gli riesce da sempre più difficile: riposare.

AL BANO ROMINA 4 AL BANO ROMINA 4 AL BANO AL BANO AL BANO AL MUSEO EGIZIO DI TORINO AL BANO AL MUSEO EGIZIO DI TORINO AL BANO ROMINA AL BANO ROMINA

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…