Dagotraduzione dal "Daily Mail"
Gertrud Scholtz-Klink e Heinrich Himmler Con settanta anni di ritardo è stato scoperto il prontuario di regole per aspiranti mogli dei nazisti del Terzo Reich. Negli anni '30 furono istituiti "scuole per le spose" con l'obiettivo di fornire mogli perfette agli scagnozzi di Adolf Hitler.
Venivano insegnate le regole per lavare, cucinare, prendersi cura della casa e dei bambini. Un decalogo per farsi portare all'altare dagli uomini che avrebbero poi creato i campi di sterminio e conquistato mezza Europa con pugno di ferro. Le donne venivano ‘addestrate' anche a stare in società - con un corso su come tenere una conversazione a un party - e a educare i figli ad adorare Hitler.
"Questa scuola è la partecipazione delle donne al percorso di resurrezione del nostro popolo", disse la direttrice Gertrud Scholtz-Klink al momento dell'inaugurazione - 75 anni fa - della prima scuola per mogli naziste sull'isola di Schwanenwerder nel lago poco fuori Berlino.
Gertrud Scholtz-Klink Insieme al libro delle regole, nell'archivio federale c'erano gli attestati - decorati con il germanico 'Albero della Vita' - che venivano consegnati alle giovani che superavano il corso di sei settimane.
La scuola per le spose naziste nacque dalla collaborazione tra Scholtz-Klink e il capo delle SS Heinrich Himmler, che era ossessionato dalla superiorità tedesca su tutte le razze e dalla necessità di una "solida vita familiare per creare una nazione più pura e forte".
Himmler firmò un decreto nel 1936 che obbligava tutte le donne che volevano sposare un membro delle SS, a partecipare ai corsi di formazione specifici. Non solo avrebbero dovuto imparare a essere buone mogli, ma avrebbero dovuto anche acquisire conoscenze specifiche di genetica e sulla conservazione della razza.
Heinrich Himmler I documenti mostrano che i nazisti consideravano le donne, prima di tutto, come macchine di riproduzione e allevamento a sostegno della razza. La Scholtz-Klink definiva "divina" la maternità nazista e in un discorso ai leader di partito nel 1935 sbraitava: "Avete bisogno di noi, voi dipendete da noi. Partecipiamo alla risurrezione del nostro popolo. Le donne devono essere gli assistenti spirituali e le regine del nostro popolo, chiamate dal destino a questo compito speciale! ".
Ma le scuole per le spose naziste andarono in crisi quando la guerra si spostò sul fronte interno. Con il fabbisogno crescente di manodopera, a causa dei troppi uomini caduti al fronte per la guerra di Hitler, la Scholtz-Klink elaborò un nuovo ideale di femminilità, meno legato alla casa e ai bambini e più funzionale al lavoro in catena di montaggio. La donna doveva trasformare l'acciaio per fornire agli uomini tedeschi le armi necessarie per combattere.
Hermann Goering con moglie e figlio La Scholtz-Klink è stata la donna più influente nella storia del Terzo Reich. Ha spietatamente seguito la linea del partito, non consentendo alle donne ebree, zingare o con problemi psicofisici di frequentare i suoi corsi. Alcuni report segreti sostengono che Himmler veniva visto aggirarsi 'furtivamente' intorno ai giardini della scuola per spose nella speranza di spiare le ragazze durante le ore di ballo.
