POSTA! L'ASPETTATIVA DI VITA DEGLI ITALIANI VA DI PARI PASSO CON QUELLA SUL GOVERNO RENZI: IN CALO - SULLA CAMORRA IL PD CAMPANO NE SA PIÙ DI SAVIANO - L'AUSTRIA CHIUDE IL BRENNERO. E TARVISIO E GLI ALTRI VALICHI? VIA LIBERA?

La Raggi compila i suoi curricula con un distillato dell'acqua del Tevere: la trasparenza - Nel 1976 esce "Breakfast in America" dei Supertramp. Nel 2016 SuperTrump si fa "America for breakfast" - Per il salvataggio della Grecia, Tsipras incontrerà Tusk e gli altri leader Ue. Non gli conveniva rivolgersi direttamente a Dio?... -

Condividi questo articolo


Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

weidmann draghi weidmann draghi

Caro Dago, il Presidente della Banca Centrale tedesca dice che il debito italiano minaccia la stabilità europea, ma Renzi ribatte che siamo i più stabili. Probabilmente si riferisce allo stabile contributo di voti indirizzati dalla camorra a candidati PD al sud.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, in Campania il Pd ha tolto la tassa sulla prima Casalesi!

A.Sorri

 

Lettera 3

Caro Dago, "Barbarie giustizialista". Mettendo le mani avanti, Renzi ha lasciato il volto scoperto al pugno in faccia che gli è arrivato ieri: in Campania il Pd è il partito preferito dalla camorra!

STEFANO GRAZIANO STEFANO GRAZIANO

N.Caffrey

 

Lettera 4

Caro Dago, la Casa Bianca è rimasta isolata per 40 minuti a causa di un tentativo di salto della recinzione. Ma Obama non è venuto in Europa a dire "no" ai muri? Vanno bene solo quelli che servono a difendere lui?

Ulisse Greco

 

Lettera 5

Caro Dago, la Raggi compila i suoi curricula con un distillato dell'acqua del Tevere: la trasparenza.

STEFANO GRAZIANO PINOTTI STEFANO GRAZIANO PINOTTI

Aksel

 

Lettera 6

Caro Dago, l'aspettativa di vita degli italiani va di pari passo con quella sul Governo Renzi: in calo.

Claudio Coretti

 

Lettera 7

Dago dragoi, 

Nel 1976 esce "Breakfast in America" dei Supertramp. Nel 2016 SuperTrump si fa "America for breakfast".

Aigor

 

Lettera 8

Caro Dago, la percentuale di occupati in Italia, 60,5%, è la più  bassa in Europa, davanti solo alla Grecia. Il Jobs Act non ne azzecca una!

GRAZIANO BOSCHI GRAZIANO BOSCHI

Alan Gigante

 

Lettera 9

Caro Dago, in Egitto è stato arrestato il consulente della famiglia Regeni. Se solo Giulio fosse andato a fare il ricercatore in Svezia...

Leo Eredi

 

Lettera 10

Caro Dago, sulla camorra il Pd campano ne sa più di Saviano, che ci scrive i libri.

Nino

 

Lettera 11

Caro Dago, per discutere dell'accordo di salvataggio della Grecia, Tsipras incontrerà Tusk e gli altri leader Ue. Non gli conveniva rivolgersi direttamente a Dio?

Riccardo Porfir

virginia raggi virginia raggi

 

Lettera 12

Caro Dago, Virginia Raggi, così giovane e con tanti vuoti di memoria. Quanti danni provocherebbe da  sindaco?

Pavel Righi

 

Lettera 13

Caro Dago, comunali a Milano. Chi indovina tutte le proprietà immobili e le attività finanziarie del candidato Pd Sala sparse in Europa, vince un premio?

Ennio Pirolo

 

Lettera 14

Caro Dago, con Sala Renzi ha trovato un bel Pinocchietto come lui.

Franco Giuli

 

Lettera 15

L'Austria chiude il Brennero. E Tarvisio e gli altri valichi? Via libera?

virginia raggi con bruno vespa a porta a porta virginia raggi con bruno vespa a porta a porta

Vittorio Dàichepassi! ExInFeltrito

 

Lettera 16

Un governo con una parvenza di attributi, il giorno stesso in cui l'Austria osasse attivare barriere alla frontiera del Brennero, dovrebbe annunciare l'immediata uscita dell'Italia dall'Unione Europea e mettersi comodo dall'altra parte della rete austriaca a godersi l'effetto che fa.

Egregio666

 

Lettera 17

Ma i "giornalisti" RAI conoscono l'italiano? Stamattina (27 aprile 2016, ore 6 e 18) una corrispondente dagli USA ("RadioUno") se ne è uscita  con un "Trump attacca a mani basse". Urge spiegarLe la differenza tra mani e testa. Dille, precly, che si attacca a testa bassa, si vince a mani basse.

Giuseppe Tubi

 

virginia raggi beppe grillo a porta a porta virginia raggi beppe grillo a porta a porta

Lettera 18

Caro Dago,

il  candidato 5stelle alla municipalità di Roma, viene bersagliato da varie accuse sulla sua presunta collaborazione con ambienti di destra. Non è che non sia vero, essendo un avvocato, viene ingaggiato da chi paga, chiunque sia. La Raggi non è nata di sinistra, se avesse avuto l'opportunità di entrare in politica dal lato destro lo avrebbe fatto tranquillamente.

 

Appartiene a quella generazione di senzaideali, di cui fa parte Renzi, che va nella più utilitaristica direzione per appagare l'ambizione ridondante che li possiedi. Con le sue caratteristiche, di linguaggio, non avrebbe stonato in Forza Italia.

 

Se prima di inciampare su Grillo le avessero chiesto di assistere legalmente berlusconi o salvini o qualche altro "campione" della politica di oggi, non si sarebbe tirata indietro, è lavoro, e di lì il passo per tesserarsi al partito dell'assistito, promettente,  una logica conseguenza . Bisogna farsene una ragione. La Raggi non è di sinistra, nenache di destra, è solo ambiziosa. Non è un peccato l'ambizione, è un peccato il "solo".

saluti

Fabio

 

Lettera 19

VIRGINIA RAGGI VIRGINIA RAGGI

Dago darling,

scava, scava i giornaloni cosa hanno trovato sulla Raggi? Che ha avuto un incarico (da esterno) in una società la cui proprietà era di un elemento vicino politicamente ad Alemanno.

 

Quindi il mio dentista prima di trapanarmi dovrebbe chiedermi per chi voto, il mio amministratore di condominio prima di ogni assemblea chiedermi le mie simpatie politiche ed eventualmente escludermi dalla stessa e gli avvocati dovrebbero essere disoccupati (difendono persone politicamente non presentabili), perché un giorno potrebbero fare politica con il mov5s, se invece dovessero andare col piddi...lasciamo perdere che non mi piace vincere facile. Sai cosa ti dico, alla fine, Roma e l'Italia, i Buzzi ed i Carminati se li merita.

Cordialità

Ivan Viola

 

virginia raggi sul guardian virginia raggi sul guardian

P.S.: le ultime elezioni ho votato mov5s, dico le parolacce, ho fatto sesso prima del matrimonio, mi capita (spesso) di bere il fine settimana e probabilmente negli ultimi 8 anni ho parlato con qualcuno di centro-destra; avvisate i giornaloni che gli elettori del mov5s sono tutti dei deviati.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

SULLA RAI ELLY NON SI È FATTA INFINOCCHIARE – IL MOTIVO CHE HA SPINTO SCHLEIN ALL’AVENTINO, OLTRE ALLA MANCATA RIFORMA DELLA GOVERNANCE DI VIALE MAZZINI, RIGUARDA LO STATO DELL’ARTE DEL PD – IL DUPLEX BOCCIA-FRANCESCHINI PUNTAVA A PIAZZARE UN PRESIDENTE DI GARANZIA CHIAMATO GIOVANNI MINOLI. UN NOME SU CUI ERA STATO TROVATO UN ACCORDO CON GIORGIA MELONI, GRAZIE AI CONTATTI DEL MARITO DI NUNZIA DE GIROLAMO CON GIAMPAOLO ROSSI – MA LA SEGRETARIA MULTIGENDER SI È RIFIUTATA DI PRENDERSI IN CARICO UN “INAFFIDABILE” COME IL MULTI-TASKING MINOLI – IL PROBLEMA DI ELLY È CHE NON HA NESSUN UOMO DI FIDUCIA IN RAI. PIUTTOSTO CHE INFILARSI IN QUEL LABIRINTO PIENO DI TRAPPOLE, HA PREFERITO CHIAMARSI FUORI – LA MOSSA DI NARDELLA: HA LANCIATO LA SUA CORRENTE PER STOPPARE FRANCESCHINI, CHE PUNTA A PASSARE IL TESTIMONE ALLA MOGLIE, MICHELA DI BIASE...

DAGOREPORT - RICICCIANO LE VOCI SU UNA FUSIONE TRA RENAULT E STELLANTIS. MA QUESTA POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA – E' MACRON CHE SOGNA L'OPERAZIONE PER CREARE UN COLOSSO EUROPEO DELL'AUTOMOTIVE (LO STATO FRANCESE È AZIONISTA DI ENTRAMBI I GRUPPI) E, CON IL GOVERNO DI DESTRA GUIDATO DA BARNIER, A PARIGI NESSUNO OSERA' OPPORSI - E JOHN ELKANN? NON GLI PARE IL VERO: SI LIBEREREBBE DI UNA "ZAVORRA" E POTREBBE VELEGGIARE VERSO NEW YORK O LONDRA, PER FARE QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE (E IN CUI È BRAVISSIMO): INVESTIMENTI E ACQUISIZIONI TRA LUSSO E TECH. TOLTASI DAI COJONI L'EX FIAT, NON AVREBBE PIÙ RAGIONE DI TENERSI “REPUBBLICA” E “STAMPA" E LE FAIDE CON IL COMITATO DI REDAZIONE

È ARRIVATA L’ORA DI PIER SILVIO? SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: APRILE 2025. POTREBBE ESSERE IL MOMENTO DELLA DISCESA IN CAMPO DI BERLUSCONI JR – “PIER DUDI” POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE: METTERE IN PIEDI UNA NUOVA FORZA ITALIA, APERTA A DIRITTI E MINORANZE, EUROPEISTA E ATLANTISTA. A QUEL PUNTO, LE ELEZIONI ANTICIPATE SAREBBERO INEVITABILI – ORMAI È CHIARO CHE IL GOVERNO MELONI NON CADRÀ MAI PER MANO DELL’OPPOSIZIONE, SPOMPA E INETTA, MA SOLO ATTRAVERSO UN’IMPLOSIONE DELL’ALLEANZA DI DESTRA-CENTRO - LA DIFFIDENZA DI MARINA, TERRORIZZATA DALL'IPOTESI CHE IL FRATELLO FINISCA FAGOCITATO DA BATTAGLIE MEDIATICHE E GIUDIZIARIE, COME IL PADRE...