Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, oggi le comiche. Il non eletto Renzi con mezzo seggio all'Onu.
Ugo Pinzani
Lettera 2
Caro Dago, Bud Spencer morto a 86 anni. Meno male che il sovrappeso accorcia la vita... secondo le tabelle mediche...
Marino Pascolo
Lettera 3
Caro Dago, dopo Brexit. Per vendetta nelle scuole europee al posto dell'inglese si studierà il farsi. A Bruxelles il da farsi.
Tas
Lettera 4
Caro Dago, anche all'Onu sanno che il nostro Premier non è affidabile. Così in Consiglio di sicurezza gli hanno dato solo mezzo seggio. Poi se farà il bravo la prossima volta ne avrà uno intero.
A.Reale
Lettera 5
Caro Dago, il 26% di tassazione sui risparmi, il "salva banche", e la visita in Borsa ad inizio anno (debutto Ferrari) che da allora ha perso quasi il 30%. Perché Renzi ce l'ha tanto con chi, magari al prezzo di grossi sacrifici, mette i soldi da parte?
Nino
Lettera 6
Caro Dago, se Juncker non si dimette, si può almeno utilizzarlo al posto del pallone nella finale dell'Europeo?
Mark Kogan
Lettera 7
Caro Dago, il laburista Corbyn, dopo essere stato sfiduciato dall'81% dei suoi, ha detto che non se ne andrà perché "è stato eletto dalla base". Sì, ma è stato eletto mesi fa, mica oggi. Provi un po' a ripresentarsi...
A.Sorri
Lettera 8
Caro Dago, prima di arrabbiarsi con la Gran Bretagna per Brexit, i leader e i governanti europei dovrebbero guardarsi allo specchio. Le facce che vedono riflesse sono la causa della scelta degli inglesi.
Giacomo Francescatti
Lettera 9
Caro Dago, alla Camera un minuto di silenzio per Istanbul. Povero Occidente. Non sappiamo fare altro che fiaccolate e minuti di silenzio. È la versione moderna dell'agnello sacrificale, nella speranza che da Lassù qualcuno sistemi l'Isis per noi.
B.Tik
Lettera 10
Caro Dago, per il terzo mese consecutivo la fiducia dei consumatori è in calo. È un segnale positivo perché invita Renzi a preparare le valigie, visto che consumatori ed elettori coincidono.
J.R.
Lettera 11
Caro Dago, "salvare un animale, uccidere un bambino" è un titolo del cazzo! Io sono un carnivoro, rasento il cannibalismo, ma ricordare al titolista che per introdurre proteine animali basta mangiare uova, formaggi o bere latte senza uccidere nessuno, sarebbe pretendere troppo?
Saluti
Gino Celoria
Lettera 12
Caro Dago, recuperato il relitto del peschereccio affondato il 18 aprile 2015 con 700 migranti. Invece di sfamare e curare i vivi recuperano i migranti morti. Due volte assassini!
OF
Lettera 13
Caro Dago,
trovo che questo articolo, "Le ragioni della Brexit spiegate da un inglese", sia particolarmente interessante, perché descrive le motivazioni per cui l'inglese medio abbia deciso per un voto che noi non stenteremmo a definire "suicida". Però, dettaglio non trascurabile, noi non siamo inglesi:
http://www.internazionale.it/opinione/david-randall/2016/06/29/brexit-unione-europea-ragioni
Per una volta, invece di commenti male informati e di una lista delle conseguenze a cui va incontro l'Inghilterra, le parole di un indigeno britannico che ci illumina la via.
Saluti, Derek W.
Lettera 14
Caro Dago, per non fare una figura di cacca, Gentiloni, all’Onu, ha strappato l’accordo all’Olanda per alternarsi nei due anni. Sarebbe stata un’altra batosta per il pinocchio fiorentino che, sull’immigrazione, non è riuscito a spuntare nulla dall’ Europa. Come al solito ritorna sempre con la coda tra le gambe. Lo aspetto ad ottobre.
Annibale Antonelli
Lettera 15
Caro Dago,
Mi sorprende che uno scafato come te pubblichi ancora le pagelle e le ricerche di banche come citigroup. Non capisco con che faccia di bronzo prevedano se e quando il governo di uno Stato sovrano debba cadere. Non sono certo un fan di Renzie sia chiaro, ma la spocchia di questi signori ha dell'incredibile!! Stiamo parlando di Citigroup, una banca che è stata siringata con quasi 500 miliardi di dollari dei contribuenti americani al tempo della crisi del 2009. Un terzo del debito pubblico italiano.
Dopo li avranno pure restituiti con profitto per le casse federali americane, nessuno lo nega, ma avessero almeno l'umiltà di guardarsi in casa loro prima di fare previsioni su di uno Stato estero. Specialmente dopo essere stati salvati con una cifra astronomica di quel genere.
la campagna da 350 milioni a settimana all europa
Denis
Lettera 16
Caro Dago, i 27 escono con la Gran Bretagna dall'Ue, e tutti assieme si entra negli "Use": United States of Europe. E poi vediamo se i migranti riescono ancora a trovarci...
Gripp
Lettera 17
Dago dragoi,
A message from Radio London: Keep Calm and Strap On.
Aigor
la campagna da 350 milioni a settimana all europa
Lettera 18
Certo i politici sono assai simpatici e burloni. Sul referendum sanno già il risultato (vedi Emiliano), sulle leggi che non sono di suo gradimento dicono che sono anticostituzionali prima che vengano esaminate dalla Corte C. I giornalisti poi, basta valutare la mediocrità o il merito della vostra redazione.
Giuseppe
Lettera 19
Caro Dago, dopo Brexit gli altri 27 della Ue cercano in tutti i modi di farla pagare alla Gran Bretagna. Dovrebbero prendersela con chi riempie l'Europa di migranti invece che con gli inglesi che rifiutano il degrado che essi portano.
Sandro Celi
Lettera 20
ANTONIO CONTE E CARLO TAVECCHIO
Gentil Dago,
E don Carlo Tavecchio, presidente della Federcalcio, se non nominarlo santo subito, qualcuno potrebbe, almeno, ringraziarlo? Chi, se non il ragioniere, 73 anni, di Ponte Lambro-messo in croce, da tutti i media, per la frase, infelice, su "Opti Pobà, che mangiava le banane e ora gioca, titolare, nella Lazio"-ha fatto firmare il sontuoso contrattone a Conte e al suo staff?
Quanto a don Antonio, altro che il borioso Mourinho! È lui che, dopo aver pensionato in anticipo nonno Del Bosque, merita il titolo di "Special One"! E il portoghese, che sfiderà il Chelsea di Conte con il suo Manchester United, e aveva dato di "rimbambito" a Claudio Ranieri (Premier League vinta con il Leicester), si prepari a ossequiare, come merita, l'ex C.t. che-Marione Sconcerti dixit, esagerando un po'-ha trasformato il dignitoso centravanti Graziano Pellè nel nuovo, immenso Silvio Piola.
Ossequi
ANTONIO CONTE E CARLO TAVECCHIO - LA FIRMA SUL CONTRATTO 2
Pietro Mancini