QUELLI DI "REPORT" SCOPRONO I VIDEOGIOCHI E LI PARAGONANO AL DEMONIO - LA TRASMISSIONE DI RAITRE ACCUSA I VIDEOGAME DI ESSERE CAUSA DI OGNI MALE: ALIENARE I RAGAZZINI, FARLI PARLARE CON SLANG ASSURDI, SPINGERLI ALLA LUDOPATIA - SI DISCUTE DEL SUCCESSO DI "FORTNITE" (ESPLOSO NEL 2017, MA SI SONO ACCORTI ORA) E DI "FIFA", PARAGONATO AL GIOCO D'AZZARDO PERCHÉ SI POSSONO COMPRARE CONTENUTI A SORPRESA (MA LE FIGURINE NON ERANO LA STESSA COSA?) - INSOMMA, I GIOVANI DIREBBERO CHE È UN SERVIZIO DA "BOOMER"...

-

Condividi questo articolo


Carlo Terzano per www.startmag.it

 

il servizio di report sui videogiochi il servizio di report sui videogiochi

Nelle stesse ore in cui la Rai ha scoperto proprio malgrado la potenza e la dirompenza di un personaggio come Fedez, che può parlare a milioni di persone tramite i suoi canali social o dirette Twitch, senza aver bisogno di passare dal servizio pubblico, che anzi rischia di essere rivoluzionato solo per averlo fatto arrabbiare, la trasmissione di Rai 3 Report per non essere da meno ha scoperto i videogiochi, dedicando il servizio di apertura al successo di Fortnite (gioco del 2017, ma la latenza tra la tv di Stato e i giovani è tale che ne parla a 2021 inoltrato) e ad altri titoli accomunati dalla presenza di micro-transazioni e acquisti in-app.

 

fortnite fortnite

Mala tempora currunt!, gridano da Rai 3, accusando i videogame di essere responsabili di ogni male: alienare i ragazzini, farli parlare in modo assurdo, spingerli alla ludopatia e al gioco d’azzardo.

 

Ci si aspetterebbe persino che vengano accusati di diffondere il Covid, untori 2.0, invece, dulcis in fundo, “distruggerebbero il welfare” italiano. “Chi pagherà la nostra sanità?” si chiede con fare teatrale il conduttore, Sigfrido Ranucci.

 

Ma andiamo con ordine. La prima accusa che il servizio muove all’industria dei videogames è quella di alienare i ragazzi, soprattutto in tempo di pandemia, spingendoli ad adottare un linguaggio incomprensibile.

 

fortnite fortnite

In realtà i problemi di comunicazione intergenerazionale ci sono sempre stati: qualsiasi generazione ha adottato un proprio registro, con parole, gerghi e modi che tracciassero il solco coi genitori, visti come dinosauri.

 

Dei “matusa”, si diceva quando chi scrive era giovane, e ora si beccherebbe del “boomer” da chi è più giovane solo per averlo scritto.

 

FORTNITE FORTNITE

Ci sono poi diversi studi che testimoniano come i videogiochi che Report mette alla sbarra servano ai ritirati, ovvero agli hikikomori, coloro che si chiudono in casa per scelta, come sola finestra sul mondo, unico cordone ombelicale residuo col resto della società.

 

Poi, naturalmente, così come il coltello può essere usato tanto per tagliare una bistecca, quanto per commettere un delitto efferato, pure i videogiochi possono prestarsi a usi distorti, ma questo non vuol dire che siano pericolosi a prescindere.

 

FORTNITE FORTNITE

Ma il clou del servizio è dedicato alle microtransazioni che hanno permesso, per esempio a Epic, di fatturare 1,5 miliardi circa nel 2018, a fronte del 10% di tasse pagate in Lussemburgo.

 

Come funzioni Epic, quale sia stata la sua straordinaria evoluzione, lo spiegammo già a suo tempo qui in occasione dell’ultima zampata che la software house ha assestato al mercato, inutile ritornarci.

 

FORTNITE FORTNITE

Meglio spendere qualche carattere invece per dare una completa informazione alle accuse che Report muove a questo genere di videogiochi. Il servizio, per esempio, si chiede se è giusto che “la paghetta di papà” venga usata per acquistare skin, avatar, oggetti virtuali.

 

FORTNITE FORTNITE

Il problema però sta a monte: se i genitori non controllano come i propri pargoli spendono i loro soldini, non ci si può lamentare con terzi. La responsabilità genitoriale, come quella penale, è personale.

 

In più, ogni sistema di gioco e non ormai prevede il parental control: in pochi passaggi i genitori possono inibire determinate “app” e funzioni della console e, salvo che il bimbo non scopra la password, non potrà nemmeno raggiungere lo store online, figurarsi fare acquisti. Ma questo Report non lo dice.

 

videogame fifa videogame fifa

La trasmissione di Rai 3 poi se la prende pure con Fifa (gioco di calcio) e con i recenti videogame che hanno inserito, tra le loro transazioni, contenuti a sorpresa: uno acquista ma non sa cosa. Lo scopre solo a transazione avvenuta.

 

Secondo il servizio si configurerebbe persino il gioco d’azzardo. Non sono i soli a pensarla così: la Commissione europea sta facendo studi in merito e alcuni Paesi membri hanno già legislazioni interne che vietano questo genere di acquisti.

 

il videogioco fifa il videogioco fifa

In realtà, però, a ben pensarci, non c’è nulla di nuovo sotto il sole: Fifa dietro qualche euro sblocca calciatori e carte random esattamente come, da sempre, sono casuali le figurine tutte italiane (guarda caso sempre di calciatori) che hanno accompagnato la crescita di generazioni, senza che nessuno si sognasse di accostarle a una partita a poker in qualche bisca clandestina.

 

STREAMING VIDEOGIOCHI TWITCH STREAMING VIDEOGIOCHI TWITCH

Tutt’ora sono in vendita all’edicola e sempre all’edicola si trovano scatole misteriose che racchiudono giocattolini a sorpresa. Non saperne il contenuto fa sì che siano accostabili al gioco d’azzardo? E allora le sorpresine degli ovetti di cioccolato?

 

Ma per Report questo modo dei videogiochi di fare affari predisporrebbe alla ludopatia. Probabilmente è così, se i bimbi vengono parcheggiati dai propri genitori davanti alla tv per intere giornate, senza che gli stessi si curino di passare del tempo con loro.

 

VIDEOGIOCHI DURANTE LA PANDEMIA VIDEOGIOCHI DURANTE LA PANDEMIA

Infine, ultimo punto: si finanziano software house che eludono il fisco italiano. I giovani spendono le loro paghette in cavolatine virtuali – questo il succo del servizio – e non innescano nemmeno un meccanismo virtuoso finalizzato a pagare la sanità o la pensione ai vecchi.

 

ragazzi videogiochi ragazzi videogiochi

Tuttavia, questo problema lo Stato italiano lo ha con tutte le aziende del web o, più in generale, con tutte le realtà che vendono servizi e hanno ubicato il proprio domicilio fiscale in Olanda, nel Belgio o in Irlanda.

 

videogiochi videogiochi

Nell’Unione europea non c’è infatti un’unione fiscale ma di questo non si può incolpare né i bimbi, né le software house, che come tutti gli imprenditori sfruttano a proprio vantaggio la legge, ma solo gli adulti: i politici che ci governano.

videogiochi videogiochi ragazzi videogiochi 1 ragazzi videogiochi 1 dipendenza videogiochi 4 dipendenza videogiochi 4 dipendenza videogiochi 1 dipendenza videogiochi 1 dipendenza videogiochi 2 dipendenza videogiochi 2 dipendenza videogiochi 3 dipendenza videogiochi 3 videogiochi videogiochi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...