L’UNICA IVA CHE VOGLIAMO: LA ZANICCHI! - ‘VEDO COLLEGHE IN TV CHE PONTIFICANO SUL CASO WEINSTEIN. CHE CORAGGIO, VISTO IL LORO PERCORSO PER ARRIVARE A FARE LE ATTRICI E LE CONDUTTRICI! - IL DIVANO DEL PRODUTTORE ESISTE ANCORA, MA ORA E' UN LETTO MATRIMONIALE. IO NON MI SONO VENDUTA, AVEVO LA MIA VOCE. QUANDO HAI TALENTO E CARATTERE, NON HAI BISOGNO DI CEDERE’ - ‘BERLUSCONI? SONO LE DONNE CHE CERCANO LUI’

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Pierluigi Diaco per ‘Oggi

IVA ZANICCHI CON IL MARITO FAUSTO IVA ZANICCHI CON IL MARITO FAUSTO

 

Iva Zanicchi è una donna sincera, tosta, poco diplomatica. Il pubblico le vuole bene e la signora ripaga l’affetto con un rispetto d’altri tempi, quasi regale. «Sono grata alla gente che ancora ha voglia di sentirmi parlare, recitare e cantare», dice a Oggi. Nella sua carriera vanta almeno due record: è stata vincitrice per tre volte del Festival di Sanremo (1967, con Claudio Villa, Non pensare a me; 1969, con Bobby Solo, Zingara, e nel 1974, Ciao cara come stai?) ed è stata la prima artista italiana a esibirsi in Unione Sovietica.

 

MARISA LAURITIO E IVA ZANICCHI A TEATRO MARISA LAURITIO E IVA ZANICCHI A TEATRO

Cantante, conduttrice, attrice, già europarlamentare per conto di Silvio Berlusconi. Non ha mai avuto sudditanza del potere, tanto meno di quello maschile, meno che mai di quello di agenti dello spettacolo, registi, produttori e leader politici. Afferma: «Se una donna ha talento non ha bisogno di scorciatoie».

 

La ricordiamo qualche anno fa come esponente di Forza Italia, ospite di Gad Lerner, impegnata a difendere Silvio Berlusconi e le “Olgettine”, nel pieno dello scandalo Ruby. Che differenza nota col caso di Harvey Weinstein?

IVA ZANICCHI E BARBARA DE ROSSI A SELFIE IVA ZANICCHI E BARBARA DE ROSSI A SELFIE

«Ma non scherziamo! Sono due cose diversissime, il Polo nord e il Polo sud. Berlusconi non ha mai costretto nessuna a concedergli favori sessuali. Erano le donne che andavano a cercare lui. Weinstein è accusato di violenza, una cosa grave e ingiustificabile. Quel signore si dovrebbe vergognare, mentre Silvio non ne ha motivo. A volte, questo lo sa pure lui, ha peccato di qualche leggerezza».

 

IVA ZANICCHI IVA ZANICCHI

Cosa pensa delle attrici che hanno denunciato le molestie dopo tanti anni? 

«Non le conosco direttamente, ma sono sicura di questo: se una donna accetta di andare in camera da letto di un uomo e lo trova nudo, sa già cosa aspettarsi. Se denunci di essere stata violentata e poi si scopre che, tutto sommato, tu quell’uomo lo hai provocato e gli hai fatto capire che ci saresti stata, le cose cambiano radicalmente».

 

Asia Argento ha scritto sui social: «Lascio l’Italia, sono schifata dalla reazione dei miei connazionali».

IVA ZANICCHI IVA ZANICCHI

«Non conosco la signora Argento, l’ho vista qualche volta in tv. Mi sembra una persona sveglia e intelligente. Mi sorprende che abbia fatto una dichiarazione del genere. Trovo questa sua affermazione un po’ incauta, sciocca. Capisco che possa essere amareggiata, ma sostenere che in Italia nessuno la capisca mi pare ridicolo. Se ha veramente subito una violenza, e non ho motivo di dubitarne anche se ne ha parlato vent’anni dopo, sarà compresa sicuramente. Ma andarsene no, non lo capisco. Devi restare. E combattere».

 

Il “divano del produttore” esisteva già quando ha cominciato lei?

«È sempre esistito, purtroppo. Anche ai tempi dei miei inizi professionali.

 

E adesso?

«Ora più che mai. Soltanto che si è trasformato in un divano a due piazze. O meglio, in un letto matrimoniale. Sono ancora molte le ragazzotte che usano il letto per far carriera, non mi vengano a dire che non è così».

papa francesco bergoglio e iva zanicchi 2 papa francesco bergoglio e iva zanicchi 2

 

Ne conosce qualcuna?

«Tante e nessuna».

 

Le è mai capitato di essere importunata da un uomo potente? 

«Mi è capitato di essere corteggiata, adulata e cercata, magari anche per secondi fini, certo». 

 

Cosa ha risposto?

iva zanicchi sanremo iva zanicchi sanremo

«Non ho mai ceduto, non avevo bisogno di certi mezzucci. Il talento ha sempre parlato per me. Oh, io sono una brava! Avevo un mezzo, la voce, che altre non avevano. Quando una donna ha talento e carattere, non ha necessità di compromettersi. E posso aggiungere una cosa?».

 

Prego.

«Vedo colleghe ospiti nei dibattiti sul caso Weinstein. Mi chiedo con quale coraggio pontifichino sul tema: molte di loro non hanno alcuna dignità per dare lezione, visto il loro passato e le strade che hanno percorso per arrivare a fare le attrici e le conduttrici».

iva zanicchi sanremo iva zanicchi sanremo

 

Facile parlare così, sparando nel mucchio. Ha nomi da fare?

«Non mi faccia dire di più. Se no, mi scaldo. Mi sono vergognata io per loro».

 

Michela Murgia ha detto: «Ci sono almeno quattro conduttori televisivi in Italia che si comportano come Weinstein». Condivide?

«Non so a chi si riferisca Michela Murgia. Di alcuni si sa, si mormora, si dice, ma non me ne faccia parlare… Voglio spendere due parole per chi sicuramente si è sempre comportato da gentiluomo. Uno è Mike Bongiorno: un lord, nessuna delle donne che ha lavorato con lui può rimproverargli qualcosa. L’altro è Gerry Scotti, una persona seria e molto perbene».

 

«Gli uomini non esistono più», parola di Franca Valeri. E le donne come sono diventate?

iva zanicchi europarlamento iva zanicchi europarlamento

«Detto da una donna così importante e autorevole come la Valeri, la cosa inquieta. Diciamo che le donne sono diventate troppo sfacciate e aggressive. Vogliono essere alla pari con gli uomini sempre, anche quando non sarebbe necessario. Certo, sui diritti, sul lavoro e su tante altre questioni, la parità non solo è sacrosanta, ma indispensabile. Ma la donna e l’uomo hanno anche delle differenze nette e queste dovrebbero essere vissute come un valore, non come il pretesto per pretendere di uniformare ruoli e compiti. Sarò all’antica, ma la penso così».

iva zanicchi bobby solo sanremo 1969 iva zanicchi bobby solo sanremo 1969

 

A teatro ha portato in scena Due donne in fuga, con Marisa Laurito. Iva Zanicchi da cosa fugge?

«Fuggo dalla cattiveria di alcune persone, fuggo dalla noia e tento di sfuggire all’età per non deprimermi».

 

In realtà, è scappata per anni da quella famosa copertina di Playboy. Perché vergognarsene?

iva zanicchi berlusconi iva zanicchi berlusconi

«Ho fatto molti errori nel mio percorso professionale, ma non mi sono mai pentita di niente. Non ho rimpianti. Però, considero una stupidaggine aver fatto quella copertina. È stata una cosa inutile. Avevo quasi 40 anni, età critica per tante. Ho ceduto alla vanità».

 

Sta ancora pensando di tornare a Sanremo?

«Come faccio a non pensarci? È come pensare di non poter più tornare nei luoghi in cui sono nata. E io, professionalmente, sono nata a Sanremo».

iva zanicchi iva zanicchi

 

E nell’Europarlamento la rivedremo?

«Mai più. Non rinnego niente, ma ho già dato».

 

Neanche se glielo chiedesse Berlusconi?

iva zanicchi sanremo iva zanicchi sanremo

«Nemmeno, anche perché sa già cosa gli risponderei».

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