UN TESORO DI APPALTI (TELEMATICI) - SI CHIAMA "SISTEMA DINAMICO" ED E' LA NUOVA FRONTIERA DELLE COMMESSE PUBBLICHE INFORMATICHE GESTITE DALLA CONSIP - UNA TORTA DA 15 MILIARDI LE CUI PARTI PIU’ PRELIBATE SONO FARMACI E DERRATE ALIMENTARI

15 miliardi è il valore stimato di 5 maxi-procedure di gara organizzate dal Tesoro per il tramite della Consip, la società che cura gli approvvigionamenti di beni e servizi per le pubbliche amministrazioni. Per le derrate alimentari, valore 2,4 miliardi, in pole position la Marr del gruppo Cremonini…

Condividi questo articolo


CONSIPCONSIP Consip-marchioConsip-marchio

Stefano Sansonetti per La Notizia (www.lanotiziagiornale)
Dopo una fase di sperimentazione, adesso il processo è entrato nel vivo. E si porta dietro una dote in grado di scatenare appetiti a destra e a sinistra. Sul piatto c'è una cifra che può arrivare a 15 miliardi di euro di soldi rigorosamente pubblici. Si tratta, in particolare, del valore stimato di 5 maxi-procedure di gara organizzate dal Tesoro per il tramite della Consip, la società che cura gli approvvigionamenti di beni e servizi per le pubbliche amministrazioni.
In ballo ci sono forniture di dispositivi medici, farmaci, derrate alimentari, servizi per l'informatica e ausili tecnici per persone disabili. Il minimo comun denominatore è il cosiddetto Sdapa, ovvero il "Sistema dinamico di acquisizione della pubblica amministrazione".
Lo schema
In pratica si tratta del nuovo meccanismo di acquisto di beni e servizi attraverso l'utilizzo del mercato elettronico, che dopo un periodo di rodaggio è ormai entrato nel vivo. Naturalmente l'obiettivo principale è quello di far risparmiare le pubbliche amministrazioni che hanno bisogno di queste forniture. Il processo di acquisizione è interamente telematico. La Consip, dopo una selezione basata su alcuni requisiti minimi, provvede alla costituzione e alla tenuta di un elenco di aziende interessate alle commesse. Saranno poi le varie amministrazioni ad aggiudicare i singoli appalti.
Ma è chiaro che, pur negli obiettivi di risparmio, le cifre messe insieme raggiungono vette davvero ragguardevoli. E questo spinge le imprese, a seconda della categoria merceologica, a fare a gara per essere ammesse agli elenchi. Anche se, va detto, il sistema rimane aperto per dare l'opportunità ad altre imprese di essere inserite in corso d'opera.
Le procedure
L'ultimo maxi-bando predisposto dalla Consip, adottando questo sistema, risale al 16 aprile scorso, con Pier Carlo Padoan già al timone del ministero dell'economia. In ballo la fornitura di ausili per persone disabili nell'arco di un triennio. Sul piatto un valore massimo stimato di 450 milioni di euro. Qualche mese prima, per l'esattezza il 26 novembre del 2013, quando a via XX Settembre c'era ancora Fabrizio Saccomanni, è stato invece pubblicato un bando per la fornitura triennale alle pubbliche amministrazioni di derrate alimentari. In sostanza cibi per gli uffici di Stato.
Ebbene, in questo frangente il valore massimo del sistema, con tutti i vari appalti a valle, può raggiungere i 2,4 miliardi di euro. A tal proposito si può segnalare come le precedenti gare di derrate alimentari, organizzate da Consip quando ancora non veniva utilizzato il "Sistema dinamico", siano stati spesso e volentieri vinte dalla Marr, azienda che rientra nel gruppo Cremomini.
I prodotti
Nel luglio del 2013, invece, è stata la volta di una procedura per dispositivi medici, antisettici e disinfettanti. Qui parliamo di una fornitura quadriennale stimata in 30 milioni di euro. Ma se si tratta di sanità, non si può fare a meno di citare il primo esperimento di "Sistema dinamico" lanciato dalla Consip il 27 ottobre del 2011. Riguarda una fornitura triennale di prodotti farmaceutici che può raggiungere un valore massimo di 12 miliardi di euro. La scadenza di questo bando, ormai agli sgoccioli, è fissata al 27 ottobre prossimo, anche se le aziende possono ancora accreditarsi.
A quanto filtra, però, negli elenchi della società del Tesoro c'è già la bellezza di 160 imprese, tra grandi gruppi farmaceutici e piccole realtà. Infine, nel luglio 2013, è stato attivato l'ultimo bando con il meccanismo del "Sistema dinamico" per l'acquisto di prodotti informatici. In questo caso parliamo di una procedura di durata quadriennale per un totale di 150 milioni di euro. Insomma, pur senza disconoscere l'obiettivo di risparmio, il meccanismo degli appalti telematici è già ora un business enorme.

Vincenzo CremoniniVincenzo Cremonini MATTEO RENZI E PIERCARLO PADOANMATTEO RENZI E PIERCARLO PADOAN

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO