IL TRIONFO DELL’APPRENDISTA FLAVIONE – ASCOLTI BOMBA PER BRIATORE CHE HA DIRETTO “THE APPRENTICE” A SUON DI “LLOCHESCION, GLEMUR, BORDRUM, TIM-LIDER” - SENTENZE DA SCOLPIRE SUL MARMO: “IL BUSINESS NON DORME MAI”. “IL LIBRO DELLE SCUSE HA POCHE PAGINE”. “IL SECONDO DI VOI SARÀ SOLO IL PRIMO DEGLI SCONFITTI” - “NATALE A LUGLIO, PASQUA A GENNAIO”. E SU TWITTER SI SFOGANO I FLAVIO-DIPENDENTI...

Condividi questo articolo


1- NESSUNO È BRIATORE QUANTO FLAVIO BRIATORE
Nanni Delbecchi per "il Fatto Quotidiano"

FLAVIO BRIATORE THE APPRENTICE jpegFLAVIO BRIATORE THE APPRENTICE jpeg

Se volete lavorare con me, dovete sapere che con me non ci sono orari. Vi capiterà di fare Natale a luglio, come Pasqua a gennaio". Conoscevamo il calendario gregoriano, il calendario cinese, il calendario Maya e perfino, una volta, il calendario di Max. Ma solo martedì notte, sintonizzati sulla rete Cielo, abbiamo scoperto l'esistenza del calendario di Flavio Briatore. Roba da rimanere a bocca aperta. Si tratta di un sistema di suddivisione del tempo rivoluzionario, di fronte a cui le previsioni dei Maya appaiono profezie dilettantesche, degne di essere immediatamente declassate ("Maya, siete fuori!").

FLAVIO BRIATORE THE APPRENTICE jpegFLAVIO BRIATORE THE APPRENTICE jpeg

Prima di dar conto del perché, è necessario fare un passo indietro. Tutto questo avveniva nel corso della puntata finale di The Apprentice, il talent show che ha consacrato lo stesso Briatore a rivelazione televisiva dell'anno. Altro che Uomo del Monte, altro che Uomo-che-non-deve-chiedere-mai, altro che Capitan Findus; concorrenza risibile ("Uomo del Monte, per me sei fuori!") se paragonata a The Boss, il capo supremo chiamato a decidere quale dei giovani in gara avrebbe lavorato alle sue dipendenze "con un contratto a sei zeri" (e quando The Boss pronuncia "sei zeri", ogni volta i ragazzi rischiano lo svenimento).

flavio briatoreflavio briatore

The Boss, sogno proibito di Matteo Renzi ("D'Alema, sei fuori!", "Bersani, sei fuori!"), ma anche voluto da Donald Trump come alter ego italiano: "Ho scelto Flavio perché Briatore è un vincente". Trump aveva ragione. Per rendere The Apprentice un programma vincente (e di culto) non c'è stato bisogno di altro che la sua presenza. Niente confessionali, niente nomination, niente giuria con le palette, niente Rudy Zerbi ("Zerbi, sei fuori!"). Ha fatto tutto da solo assieme a quella dozzina di mammozzi pendenti dalle sue labbra.

Ma qual È il suo segreto? La lente d'ingrandimento televisiva ce lo ha mostrato: il non affettare alcuna raffinatezza, l'avere come unico parametro dell'essere, la refrattarietà apparente a ogni ironia, il non vergognarsi mai del lusso, della volgarità e perfino del trash, ma casomai ostentarli assieme alle T-shirt nere (ultimo avamposto dei play-boy in declino), agli occhialini azzurrati, alle pantofole griffate Cesare Paciotti, ai privé carichi di vip.

FLAVIO BRIATOREFLAVIO BRIATORE

The Boss si esprime in una lingua tutta sua, anglo-cuneese, dove l'accento della granda applicato al lessico sassone produce effetti meravigliosi, tra lochescion, glemur, bordrum, tim-lider, purtroppo irriproducibili per iscritto. In questo idioma, tra un "Sei fuori!" e l'altro a danno dei malcapitati mammozzi, sono scandite sentenze da scolpire sul marmo. "Il business non dorme mai". "Il libro delle scuse ha poche pagine". "Il secondo di voi sarà solo il primo degli sconfitti"...

Nessuno è Briatore quanto Briatore, e anche i migliori imitatori si devono inchinare ("Crozza, sei fuori!"). Torniamo dunque all'enunciazione del "calendario flaviano" di fronte ai due atterriti finalisti dell'altra sera. Natale a luglio, Pasqua a gennaio, e anche se non l'ha detto, assai probabile Ferragosto a ottobre. Con le improvvisate che possono arrivare in qualunque momento, considerato che il business non dorme mai. Suonano alla porta nel cuore della notte. È The Boss, venuto a ispezionare l'abete in pieno luglio, e se la location non è abbastanza glamour, sono cavoli amari. "Babbo Natale, sei fuori!".

Flavio BriatoreFlavio Briatore


2- I TWEET SU FLAVIO BRIATORE: SARÒ FUORI MA NON HO CAPITO QUAND'È NATALE
Da "il Fatto Quotidiano"

Flavio Briatore conclude la prima stagione del suo programma, The Apprentice, e sceglie il più giovane tra i suoi concorrenti.

VABBÈ ma adesso, non ho capito: Natale sarà a novembre o a gennaio. #theapprentice
@roccorossitto

BRIATORE: "... e poi devi pagare le tasse...". Ecco la prova definitiva che c'è qualcuno che gli scrive i testi. #TheApprentice
@FranAltomare

FLAVIO BRIATOREFLAVIO BRIATORE

E ALLA FINE l'obiettivo di un aspirante manager è fare il PR in discoteca. Viva l'Italia #TheApprentice
@matteograndi

@BRIATOREFLAVIO se il vincitore è il + incapace dei candidati è ovvio che il risultato era stato definito a tavolino. #theapprentice
@ngigneBrazo

CIOÈ, quello che ha vinto va a lavorare per Briatore? E a quello che è arrivato ultimo cosa fanno? #theapprentice
@MarcoMurari

3b10 flavio briatore3b10 flavio briatore

SE NON rubassero lavoro ad onesti minatori li manderei tutti a lavorare in miniera! #theapprentice
@BrunoLucarini

SOLO adesso ho realizzato che #theapprentice è finito ed il martedì sera non ha più senso
@guardalaluna_

GUARDARE #theapprentice ha fatto sì che stamattina facessi una porca figura in assicurazione! "Sei fuori"! :)
@BiancaIrene88

#THEAPPRENTICE Per poter lavorare con Briatore bisogna sapere far tremare la mandibola quando ti dice: io son io e tu non sei nessuno.
di_note

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – DUE “ORFANELLE” SI AGGIRANO PER L’EUROPA: MARINE LE PEN E GIORGIA MELONI. ENTRAMBE DEVONO PRENDERE LE DISTANZE DAGLI EUROPUZZONI (I "PATRIOTI" ORBAN, VOX E PARANAZI VARI CHE SALVINI HA RIUNITO A PONTIDA) - LA DUCIONA FRANCESE È TERRORIZZATA DAL PROCESSO SUGLI ASSISTENTI DEL SUO PARTITO PAGATI CON I FONDI EUROPEI: LA CONDANNA CANCELLEREBBE IL SOGNO DI CONQUISTA DELL'ELISEO - PER SALVARSI DALL'IRA DEI GIUDICI LA “PATRIOTA” MARINE, DOPO AVER RINUNCIATO A FIRMARE LA MOZIONE DI SFIDUCIA CON LA SINISTRA DI MELANCHON AL GOVERNO DI MACRON, ORA PENSA DI MOLLARE I "PATRIOTI" DEL POPULISMO SOVRANISTA - LA DUCETTA ITALIANA E' INVECE RIMASTA SOLA IN ECR CON I POLACCHI DEL PIS E STA CERCANDO DA BRAVA CAMALEONTE DI BORGATA DI FINGERSI “MODERATA” PER RIAGGANCIARE IL CARRO DEL PPE...

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…