VIDEO-FLASH! – FOSSE SEMPRE COSÌ IL GIORNALISMO ITALIANO: MENO LINGUE DI LEGNO E PIÙ LINGUE BIFORCUTE! IL CATTIVISSIMO SERVIZIO DEL “TG5” CONTRO “REPUBBLICA” E “STAMPA”: “È UNA VECCHIA STORIA CHE TRA LE TRAVI NEGLI OCCHI PROPRI E LE PAGLIUZZE IN QUELLE ALTRUI, SI FINISCA PER GIUDICARE A VANVERA E FARE BRUTTE FIGURE. I DUE GIORNALI, DA TEMPO IN CADUTA LIBERA, CANNONEGGIANO LE TELEVISIONI E I TG DI QUELLA CHE DEFINISCONO RAI MELONIANA, SENZA RISPARMIARE MAI MEDIASET, ANTICO E ODIATO NEMICO” – “PER AMOR DI PRECISIONE, ‘REPUBBLICA’ TRA 2022 E 2023 HA PERSO IL 12% DEI LETTORI, LA STAMPA IL 14%. MA ALLA GEDI IGNORANO LE LORO TRAVI, MEGLIO LE PAGLIUZZE….”

-

Condividi questo articolo


 

Trascrizione del servizio del Tg5 (firmato Giuseppe De Filippi) contro i giornali del gruppo Gedi

 

SERVIZIO DEL TG5 CONTRO IL GRUPPO GEDI SERVIZIO DEL TG5 CONTRO IL GRUPPO GEDI

Succede, ma è una vecchia storia che tra le travi negli occhi propri e le pagliuzze in quelli altrui, si finisca per giudicare a vanvera e fare brutte figure. Ancora peggio se poi ci aggiungete una bella dose di zelo antigovernativo, tanta voglia di trovare un modo per piazzare la definizione di Tele-Meloni, una spruzzata di generale antipatia per la televisione, una particolare acrimonia per Mediaset e poi condite il tutto con una lettura non obiettiva dei dati di ascolto della Tv.

 

pier silvio berlusconi pier silvio berlusconi

Così due giornali quotidiani, Repubblica e La Stampa, da tempo in caduta libera, cannoneggiano spesso e volentieri le televisioni e i Tg di quella che definiscono Rai meloniana, senza risparmiare mai Mediaset, l'antico e odiato nemico, nonostante lo straordinario primato del Biscione nel 2023.

 

E tra gruppo Gedi e Unirai, il nuovo sindacato dei giornalisti di Saxa Rubra è polemica durissima a suon di carte bollate. E dire che nell'editoria quotidiana, con l'eccezione del Corriere della Sera, che resta di gran lunga il primo quotidiano italiano, e il rilancio avviato dal gruppo Angelucci, si nota che nei primi 9 mesi del 2023, in media giornalmente, sono state vendute 1,43 milioni di copie, in flessione su base annua dell'8,8% e del 32,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019.

SERVIZIO DEL TG5 CONTRO IL GRUPPO GEDI SERVIZIO DEL TG5 CONTRO IL GRUPPO GEDI

 

Ma per il gruppo Gedi è meglio parlare delle televisioni. Solo per amor di precisione, dati ufficiali alla mano, va detto che Repubblica tra l'ottobre 2022 e l'ottobre 23 è passata dalle 80.121 copie vendute in edicola a 70.834, con una perdita secca del 12% di lettori. La Stampa, nello stesso periodo, ha subito una perdita secca del 14% di lettori passati da 65.000 a 56.000. Ma alla Gedi ignorano le loro travi, meglio le pagliuzze.

maurizio molinari john elkann maurizio molinari john elkann john elkann - exor john elkann - exor john elkann - exor john elkann - exor

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...