ZITTI E MUTI - RICCARDO MUTI FA “LEZIONE” IN TV E BACCHETTA I PIANISTI “CHE SCORRAZZANO SULLA TASTIERA E SEMBRANO PARLARE CON DIO” E “I DIRETTORI D' ORCHESTRA A BOCCA SPALANCATA COME DAL DENTISTA” - - - - -

La nuova trasmissione di Rai5 si chiamerà ‘Prove d’orchestra’ e nel presentarla Muti si leva qualche sassolino dalla scarpa: “Tornare alla Scala? Sono stati 19 anni bellissimi ma non è in cima ai miei pensieri. E poi che senso ha tornare per fare un concertino e basta?”- "Basta pifferi che fanno odiare la musica ai bambini. Bisogna insegnar loro a muoversi nella foresta di suoni..."

Condividi questo articolo


Riccardo Muti a Firenze Riccardo Muti a Firenze

Alexis Paparo per “il Giornale”

 

Tornare alla Scala? «Sono stati diciannove anni bellissimi ma non è in cima ai miei pensieri. E poi che senso tornare per fare un concertino e basta?». Il flash mob organizzato sempre dalla Scala all'aeroporto di Malpensa? «Ma a Malpensa i cantanti prendevano l' aereo? Cosa facevano? Bella idea, sto dicendo in senso ironico» I musicisti?

 

«Fra pianisti che scorrazzano sulla tastiera e sembrano parlare con Dio, direttori d' orchestra a bocca spalancata come se fossero dal dentista e violiniste che risparmiano sull' abito ci si sta allontanando dall' essenza delle cose». L' educazione? «Basta pifferi che fanno odiare la musica ai bambini. Bisogna insegnar loro a muoversi nella foresta di suoni».
 

Il Maestro Riccardo Muti, ieri a Milano per presentare nella sede Rai le sue Prove d' orchestra , otto lezioni di musica in onda da mercoledì 21 ottobre in prima serata su Rai5, fa della conferenza stampa uno spettacolo. Fra preziosi amarcord della sua carriera quasi cinquantennale, dall' esordio in Rai fino alla collaborazione con Strehler al Don Giovanni , e considerazioni sullo stato di salute della musica, che pare ammiccare più alla forma che insistere sulla sostanza.
 

riccardo muti corna riccardo muti corna

Su tutto l' orgoglio, ribadito più volte, dell' essere e sentirsi italiani. «Spesso abbiamo il complesso dello straniero e non ci rendiamo conto del privilegio di esser nati nel Paese della bellezza, della cultura e della storia della musica, non più della musica purtroppo. E questo è colpa nostra. Spesso abbiamo la tendenza a piegare il ginocchio allo straniero. Forse se mi fossi chiamato Von Muti avrei fatto più carriera».
 

Queste otto lezioni-spettacolo, nelle quali il Maestro Muti e l' orchestra Cherubini, da lui fondata nel 2004, interpretano pagine sinfoniche e titoli d' opera, «sono il segno di un coraggio della Rai, di un atteggiamento più deciso nel dare spazio al bello» spiega Muti, che dopo le sue dimissioni dalla Scala nel 2005 dal 2010 dirige la Chicago Symphony Orchestra, tra le più prestigiose al mondo. E forse proprio in ragione del suo rapporto pluridecennale con la radio televisione italiana - «abbiamo prodotto insieme una cinquantina di opere liriche e decine di concerti» ricorda Felice Cappa di Rai Cultura - non risparmia una stoccatina.
 

«Negli anni del mio esordio l' indimenticato Francesco Siciliani, all' epoca anche consulente generale per la musica lirica e sinfonica della Rai, mi invitò a dirigere la loro orchestra. Fu il mio primo esperimento nazionale.
 Oltre all' emozione ricordo anche la sorpresa nello scoprire un cachet umiliante. Presi coraggio e telefonai alla responsabile della parte finanziaria a Roma che dopo avermi ascoltato mi rispose: "Ma perché, non gli basta?
" Vuol dire che da allora un po' di carriera l' ho fatta», conclude ironico davanti a una platea che non trattiene sorrisi e risate.
 

riccardo muti opera di roma riccardo muti opera di roma

«Abbiamo creduto molto nel progetto - spiega il direttore di Rai Cultura Silvia Calandrelli - anche perché viene mostrato il lato umano e la generosità del Maestro, vero patrimonio dell' umanità, verso i giovani componenti della sua orchestra fondata proprio per formare i musicisti del futuro».

 

Lezioni che mirano a raccontare la musica, a ricomporre i frammenti e proprio per questo vengono trasmesse nella loro interezza. Negli appuntamenti, che durano da un' ora a due ore e mezzo, Muti parlerà con i musicisti e con il pubblico tentando di abbattere il muro che si crea fra chi ascolta e chi esegue.

 

riccardo muti opera di roma riccardo muti opera di roma

Il tutto proponendo un secolo di musica che raccoglie insieme gemme poco conosciute, come il melodramma lirico Lélio di Berlioz, e capisaldi ben noti. Si parte con Il matrimonio inaspettato di Paisiello , per continuare poi con Il ritorno di Don Calandrino di Cimarosa, la sinfonia Jupiter di Mozart, l' Incompiuta di Schubert. Quinto e sesta puntata sono dedicate a Berlioz, si conclude con il Giuseppe Verdi de I vespri siciliani e La pastorale di Antonín Dvorák.
 

IL MAESTRO RICCARDO MUTI IL MAESTRO RICCARDO MUTI

Dopo la chiusura del ciclo giovedì 10 dicembre andrà in onda in prima visione il Falstaff di Verdi diretto da Muti allo scorso Ravenna Festival. E se un suo riavvicinamento alla Scala non sembra vicino una novità c' è: nel 2017 il Maestro tornerà a dirigere un' opera, L' Aida , all' interno del festival di Salisburgo dove da un po' si dedicava solo ai concerti.

RICCARDO MUTI RICCARDO MUTI RICCARDO MUTI RICCARDO MUTI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIA DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?