F. C. per "la Stampa"
Il ritorno in scena di Kevin Spacey ha la firma del regista e attore Franco Nero, da sempre spirito libero, fuori dal coro, capace di sfidare cacce alle streghe e ottuse ricadute dell' imperante «politically correct». Per il suo nuovo film, basato su un progetto a cui lavorava da tempo, titolo L' uomo che disegnò Dio, Nero, stavolta nella doppia veste di regista e interprete, ha ingaggiato Spacey messo al bando dopo le accuse di molestie sessuali ricevute dall' attore Anthony Rapp, dal figlio di Richard Dreyfuss e da diverse altre persone.
La notizia, cui seguirà comunicato ufficiale di Spacey, ha fatto il giro del mondo e, già da ore il regista Luis Nero, in questo caso produttore, racconta di essere travolto da richieste di interviste da ogni parte del mondo: «Aspettiamo la dichiarazione di Kevin, ci sembra più corretto, è giusto che sia lui a parlare del nuovo impegno».
Il protagonista del film, basato su una storia vera avvenuta a Torino tra gli Anni '50 e '60, è Emanuele, un insegnante dell' Accademia, che a un certo punto della sua esistenza perde la vista conservando, però, la straordinaria capacità di ritrarre le persone ascoltando la loro voce: «Non c' è niente di fantascientifico o fiabesco - precisa Luis Nero - tutto viene da un episodio reale». Al redivivo Kevin Spacey sarà affidata la parte di un «detective che indaga su un fatto della vita di Emanuele». Un ruolo, precisa Nero, che «a differenza di quanto è stato scritto, non c' entra niente con la pedofilia. Per me Spacey è un grandissimo attore, uno dei migliori della sua generazione».
Qualcuno ha anche fatto sapere che del cast farà parte Vanessa Redgrave, moglie di Franco Nero: «Hanno detto che Vanessa faceva la detective, ma a 91 anni non mi sembra possa affrontare una prova del genere.
Franco la vorrebbe nel film, ma è sua moglie e si preoccupa della sua salute. E poi non sappiamo se sarà possibile farla venire perché dopo la Brexit l' Inghilterra ha leggi più restrittive di quelle americane».
Il film, ambientato a Torino e in altre zone del Piemonte (la lavorazione dovrebbe concludersi a inizio luglio) «contiene un messaggio sociale perché il personaggio interpretato da Franco insegna in una scuola di persone con disagi». Nel ruolo della direttrice dell' Istituto recita Stefania Rocca: «Si chiama Pola, sarà lei a presentare a Emanuele una mamma e una figlia scampate a una guerra. Con loro Emanuele riscopre la dolcezza dell' amore. La madre diventerà per lui una specie di figlia e la bambina una nipote».
franco nero foto di bacco (1) franco nero kevin spacey 1 kevin spacey 1 KEVIN SPACEY FRANCO NERO franco nero foto di bacco (2) kevin spacey 2 kevin spacey 3 franco nero con il figlio carlo kevin spacey 4 il ragazzo che ha accusato kevin spacey 3 il ragazzo che ha accusato kevin spacey 2 kevin spacey 4