C'E' UNA "QUESTIONE MERIDIONALE" NELLA SANITÀ - I SERVIZI DI ASSISTENZA IN ITALIA VIAGGIANO A DUE VELOCITÀ: TRA MANCATI SCREENING, TEMPI DI ATTESA, APPROPRIATEZZA DI CURE E LO STATO DELLE STRUTTURE, TRA IL NORD E IL SUD C'È UN DIVARIO IMPRESSIONANTE - L'EX CONSULENTE DEL MINISTERO DELLA SANITA’, WALTER RICCIARDI: "LE DISEGUAGLIANZE REGIONALI SONO AUMENTATE NEL TEMPO, DETERMINANDO UNA SEMPRE PIÙ FORTE SPACCATURA TRA CITTADINI DI SERIA A E DI SERIE B

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Paolo Russo per “la Stampa”

 

ospedali ospedali

[…] la salute degli italiani è a rischio. Ma non nella stessa misura da Nord a Sud, perché la nostra malandata sanità marcia sempre più a due velocità. A documentarlo sono due rapporti: quello dell'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane della Cattolica e il rapporto sulle performance regionali del Crea sanità.

 

attesa sanità pubblica attesa sanità pubblica

I dati dell'OsservaSalute dicono che la mortalità evitabile nel Paese è salita da 63,98 decessi per 100 mila abitanti a 65,53 […]Morti che si sarebbero potute evitare se le malattie si fossero intercettate per tempo con le campagne di screening. Nel periodo 2020-21 il 47% della popolazione target femminile si è sottoposta a screening per il tumore della cervice uterina […] Ma in generale nelle regioni meridionali la quota di donne che si sottopone a screening nell'ambito di programmi organizzati è fra le più basse (34%) […]

attesa sanità pubblica attesa sanità pubblica

 

La copertura media nazionale dello screening per il tumore del colon-retto è molto lontana dai valori attesi: nel 2020-2021 il 44% della popolazione target riferisce di essersi sottoposta, a scopo preventivo, a uno degli esami per la diagnosi precoce. […] la copertura dello screening per il tumore del colon-retto raggiunge valori più alti fra i residenti a settentrione (67%), ma è significativamente più bassa fra i residenti del Centro (56%), mentre al Sud e nelle isole precipita al 25%. […]

OSPEDALE OSPEDALE

 

In calo anche le prime visite specialistiche. Nel 2021 ammontano a 23,6 milioni. Nel 2019 erano circa 26,7 milioni. Per quanto riguarda invece le visite specialistiche di controllo, nel 2021 ne sono state erogate 25 milioni e 243 mila; nel 2019 erano circa 32 milioni e 700 mila. In entrambi i casi il calo è più marcato al Sud.

 

AMBULANZA OSPEDALE AMBULANZA OSPEDALE

[…] commenta Walter Ricciardi, direttore di OsservaSalute e Ordinario di Igiene alla Cattolica.  […]  «dai dati dell'Osservatorio emerge che le diseguaglianze regionali in termini di assistenza sono aumentate nel tempo, determinando una sempre più forte spaccatura tra cittadini di seria A e di serie B». Ma se il rapporto della Cattolica rimarca il ritardo del Sud sulla prevenzione, quello del Crea sanità mostra il volto di una sanità che in tutti gli aspetti marcia a due velocità.

 

OSPEDALE OSPEDALE

I risultati delle regioni su appropriatezza delle cure, esiti delle stesse, equità sociale, performance economiche e finanziarie, innovazione, sono state poi analizzate da un panel di 100 esperti ai quali è toccato dare i voti. Tre le promosse con ottimo: Veneto, Trentino e Alto Adige. La promozione la raggiungono anche Toscana, Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia e Marche. Rimandate in 7: Liguria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Umbria, Molise, Valle d'Aosta e Abruzzo. Mentre le bocciate sono 6, guarda caso tutte del Sud: Sicilia, Puglia, Sardegna, Campania, Basilicata e Calabria.

 

ospedale ospedale

Scendendo nel dettaglio, si vede che la percentuale di persone che rinunciano alle cure per motivi economici e liste di attesa è chiaramente più alta nelle regioni meridionali, con Sicilia e Calabria al 7,2%, Puglia e Basilicata al 7,5%, Sardegna addirittura al 12,3%. Fa eccezione la Campania con il 4,7%. Percentuali che scendono tra il 5 e il 6% al Nord, ad eccezione del Piemonte che è al 9,6%.

 

ospedale ospedale

Stesso discorso per le famiglie che hanno avuto difficoltà ad accedere a servizi come farmacie o pronto soccorso. Al Centro-Sud Campania, Abruzzo, Molise, Sicilia e Puglia sono tutte tra il 9 e il 10%, al Nord le percentuali variano invece tra il 2 e il 5%, salvo il Friuli Venezia Giulia al 6% e la piccola Valle d'Aosta al 7,7%. Eccezioni che confermano la regola di una sanità sempre più spaccata in due.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…