Tullio Avoledo per il Corriere della Sera
Malgrado gli avvistamenti di dischi volanti risalgano all' antichità, come testimoniano le pagine di Tito Livio e Plinio il Vecchio in cui già appaiono alcuni clipei ardentes («scudi infuocati»), il primo Ufo viene fatto ufficialmente risalire al 24 giugno 1947, quando l' uomo d' affari Kenneth Arnold disse di aver visto dal proprio aereo nove dischi volare in formazione vicino al Monte Rainier, nello Stato di Washington.
Da quel primo episodio moderno è nata la definizione di Ufo (Unidentified flying object), con le centinaia di avvistamenti dichiarati in questi settant' anni, in tutto il mondo. Lo stesso presidente americano Jimmy Carter affermò di aver visto un Ufo. Non stupisce quindi che diversi Paesi, tra cui l' ex Unione Sovietica e gli Stati Uniti, abbiano finanziato studi approfonditi sul fenomeno, primo fra tutti il famoso Progetto Blue Book gestito dall' aviazione americana. La conclusione cui questi studi sono giunti è che non vi sono prove attendibili dell' origine extraterrestre degli oggetti avvistati.
Nel 2011, a seguito di una petizione popolare, la Casa Bianca fu addirittura costretta a emettere un comunicato ufficiale dichiarando che gli Stati Uniti non avevano alcuna prova dell' esistenza degli Ufo. Nonostante questo, gli ufologi danno per certi molti avvistamenti, così come episodi quale il cosiddetto Incidente di Roswell del luglio del 1947, quando l' aviazione statunitense avrebbe recuperato un disco volante precipitato al suolo e i corpi dei suoi piloti alieni, che da allora sarebbero conservati e studiati in una base militare nel deserto del Nevada chiamata Area 51.
Il fatto che le autorità governative abbiano sempre smentito questa circostanza non ha fatto che alimentare presso molti ufologi la teoria di un complotto del silenzio. Altre teorie si sono diffuse nel corso degli anni, come quella secondo cui gli Ufo partirebbero da una base segreta lunare costruita dal governo americano per difenderci da un' invasione aliena (un po' come la Base Luna che appariva nella serie televisiva U.F.O. dei primi anni 70). Alcuni cultori del fenomeno ritengono invece che gli Ufo abbiano origine terrestre e derivino da prototipi realizzati dai nazisti alla fine della Seconda guerra mondiale.
Aggiungiamoci il fenomeno dei cerchi nel grano, il Triangolo delle Bermude, le Linee di Nazca visibili solo dal cielo come segnali e piste di atterraggio, il presunto rapimento da parte di extraterrestri di esseri umani a scopi sperimentali: le ipotesi e le teorie sugli Ufo non sono mai passate di moda. La cosa strana è che a settant' anni dal primo avvistamento moderno non si riesca ancora a scattare una foto decente di un Ufo. Quelle che circolano sono sempre sgranate e fuori fuoco, tanto che più che di oggetti volanti non identificati sarebbe il caso di parlare di oggetti volanti mal fotografati.
area 51 base inaccessibile nel deserto del nevada
In un' epoca di smartphone e macchine fotografiche ad alta risoluzione la cosa lascia perplessi, così come il design anni 40 o 50 di molti degli Ufo immortalati. Per non dire delle brutte cicatrici esibite da chi dichiara di essere stato sottoposto a interventi o esperimenti alieni: così maldestre da far pensare che gli extraterrestri, anche se più avanti di noi nel campo aerospaziale, siano invece piuttosto arretrati in quello della chirurgia estetica. Il che fornirebbe una possibile spiegazione del perché tanti avvistamenti di Ufo avvengano in Brasile.
avvistamento ufo 24 giugno 1947 area 51 2 luce non identificata fuori dalla stazione spaziane internazionale incidente di roswell 2 AVVISTAMENTI UFO