IL CALENDARIO TI METTE A PECORA – ALCUNI STUDENTI DEL ROYAL VETERINARY COLLEGE DI LONDRA SONO STATI PRESI DI MIRA DA UN GRUPPO DI ATTIVISTI VEGANI PER AVER USATO DELLE PECORE PER NASCONDERE IL PENE NELLE FOTO DELL’ANNUALE CALENDARIO DI BENEFICENZA – IL COLLEGE HA PRESO LE DISTANZE CHIEDENDO AI RAGAZZI DI RITIRARE LE IMMAGINI, MA IL SINDACATO DEGLI STUDENTI SI È INCAZZATO E…

-

Condividi questo articolo


DAGONEWS

 

il calendario del royal veterinary college 2 il calendario del royal veterinary college 2

Gli studenti del Royal Veterinary College di Londra sono stati presi di mira da un gruppo di attivisti vegani per aver usato delle pecore per nascondere le loro parti intime nelle foto del loro annuale calendario di beneficenza.

 

Nell’immagine un gruppo di ragazzi nudi mette delle pecore a pancia in su e usa le teste per nascondere i genitali: un metodo indolore usato per esaminare gli zoccoli degli animali. Ma la foto ha creato un enorme scalpore e i ragazzi hanno ricevuto una serie di minacce personali da parte degli estremisti del mondo veg.

 

il calendario del royal veterinary college 3 il calendario del royal veterinary college 3

La Royal Veterinary College si è scusata e ha pubblicato una lettera aperta in cui si spiega come siano stati presi dei provvedimenti: «Questo comportamento è inappropriato e abbiamo chiesto loro di rimuovere il calendario e le fotografie dalla distribuzione con effetto immediato». Ma il sindacato degli studenti ha ribattuto: «Le dichiarazioni del college incoraggiano un gruppo di minoranza a prendere di mira i propri studenti online».

proteste vegani 1 proteste vegani 1 vegani vegani

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...