CI AVETE SCASSATO I DRONI – CAOS A GATWICK, ARRESTATI MARITO E MOGLIE CON L’ACCUSA DI ESSERE DIETRO LE INCURSIONI DEI DRONI CHE HANNO PARALIZZATO PER DUE GIORNI L' AEROPORTO DI LONDRA. MA LUI HA UN ALIBI – INCERTO IL MOVENTE – LA PISTA DEGLI "ECOGUERRIERI" – INTANTO LA RAF SORVEGLIA LO SCALO

-

Condividi questo articolo


Luigi Ippolito per il Corriere della Sera

i due arrestati per i droni su gatwick i due arrestati per i droni su gatwick

 

Ci sono due persone in arresto in Inghilterra, sospettate di essere dietro le incursioni dei droni che hanno paralizzato per due giorni l' aeroporto di Gatwick, il secondo scalo più importante di Londra dopo quello di Heathrow. Si tratta di un montatore di finestre di 47 anni e di sua moglie 54enne: l' uomo è noto per essere un appassionato di droni e in passato avrebbe anche fatto volare elicotteri radiocomandati.

 

La coppia è stata fermata nella loro casa di Crawley, una cittadina del Sussex a pochi chilometri di distanza dall' aeroporto. Ma ieri erano in molti a sollevare dubbi sul loro coinvolgimento: il datore di lavoro dell' uomo, sentito dal Telegraph , ha affermato che nei giorni scorsi il suo impiegato era stato in giro a montare finestre e che sarebbe sorprendente scoprire che fosse in qualche modo implicato.

gatwick gatwick

 

Inoltre la moglie, a suo dire, non aveva alcun interesse nei droni. Anche i vicini di casa hanno manifestato totale sorpresa nell' apprendere degli arresti e hanno descritto il sospettato come un gran lavoratore, padre di due figli, che non aveva mai mostrato comportamenti strani.

 

Gli investigatori avevano fin dall' inizio escluso la matrice terroristica, così come il coinvolgimento di potenze straniere, mentre si era parlato di una possibile azione di «ecoguerrieri», militanti ambientalisti che contestano i danni causati al clima dal traffico aereo. Già in passato c' erano state manifestazioni contro gli aeroporti in Inghilterra e anche la cittadina di Crawley era stata interessata da proteste, perché toccata dai piani di espansione dello scalo di Gatwick.

 

Come che sia, ieri l' aeroporto aveva ripreso in pieno le sue attività, pur con qualche ritardo: tuttavia fra mercoledì sera e venerdì sono stati un migliaio i voli cancellati o spostati a causa dell' avvistamento dei droni, con un coinvolgimento di 140 mila passeggeri. Si stima che il costo per le compagnie aeree, fra rimborsi e altro, sarà di 15 milioni di sterline (circa 17 milioni di euro).

gatwick gatwick

 

Il governo britannico ha assicurato di aver preso tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei voli: in particolare, sono stati schierati dispositivi militari, forniti dalla Raf, in grado di individuare in anticipo droni in avvicinamento. Si tratterebbe degli stessi sistemi segreti impiegati quest' anno in occasione del matrimonio di Harry e Meghan e in passato per garantire la sicurezza di vertici della Nato e del G8.

 

Ma bloccare i droni resta molto difficile: come ha ammesso alla Bbc il ministro dei Trasporti, Chris Grayling, «la verità è che la tecnologia capace di fermare i droni si sta sviluppando soltanto adesso.

 

Dovremo imparare dall' accaduto cosa la tecnologia esistente è in grado di fare e cos' altro deve essere fatto». Perché per il momento l' unica certezza che è emersa è l' estrema vulnerabilità del trasporto aereo. Che d' ora in poi dovrà essere messa in conto.

gatwick gatwick gatwick gatwick gatwick gatwick gatwick gatwick

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...