CONDONO, CONDONO, CONDONO! – LA MOSSA DI SALVINI DI APRIRE ALL’ENNESIMA SANATORIA EDILIZIA È L’ENNESIMA SFIDA ALLA MELONI, IN FORTE IMBARAZZO ANCHE PER UN EMENDAMENTO DEL CAPOGRUPPO DI FDI IN SICILIA, GIORGIO ASSENZA – LA DUCETTA È GELIDA SULLA PROPOSTA DEL “CAPITONE”, PIÙ CHE ALTRO PERCHÉ NE TEME LE RIPERCUSSIONI IN CAMPAGNA ELETTORALE (LA CASA, SI SA, È SEMPRE LA CASA…)

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Estratto dell’articolo di Ilario Lombardo per "la Stampa"

 

MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI

Condoni che imbarazzano Giorgia Meloni. Che sia quello annunciato da Matteo Salvini per sanare piccoli abusi e irregolarità edilizie, o il salva-villette ben più imponente e invasivo proposto con tanto di emendamento passato in commissione nell'Assemblea regionale siciliana dal capogruppo di Fratelli d'Italia Giorgio Assenza.

 

La premier deve fare i conti con le fughe in avanti di alleati e cacicchi del suo stesso partito, e con quella irresistibile voglia di sanatoria che prende i partiti alla vigilia di importanti appuntamenti elettorali. Annunci improvvisi che consegnano l'immagine di una maggioranza ossessionata dalla casa e che costringono Palazzo Chigi a minimizzare, a smentire, a sconfessare.

 

giorgio assenza 2 giorgio assenza 2

Partiamo dall'ultima notizia. La Stampa ha raccontato ieri di una riunione di metà gennaio in cui Salvini […] ha rilanciato l'idea di un mini-condono edilizio. E lo ha fatto scegliendo accuratamente questo termine a un tavolo dove erano presenti banche, associazioni e federazioni del settore.

 

Per Meloni si tratta dell'ennesima mossa elettorale del leghista, in vista del voto europeo di giugno, «che va presa per quella che è». La risposta del partito della presidente del Consiglio ricalca quanto già sostenuto dal capogruppo della Camera Tommaso Foti lo scorso settembre, quando per la prima volta Salvini ventilò l'ipotesi.

CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO

 

Ora però il leader della Lega ha fatto un passo in più. Ha parlato esplicitamente di condono e ha dichiarato l'intenzione di inserirlo nel Piano Casa previsto entro il 2025. «FdI è contraria a ogni forma di condono. Per noi si tratta di una semplice e modesta sanatoria – fanno sapere fonti del partito – che interviene su piccole difformità, una finestra, una parete, una veranda. Se Salvini vuole usare quel termine faccia pure, ma per noi non sarà così».

 

Dietro un'apparente e banale questione di parole, si muove l'ennesimo fronte di un conflitto politico permanente. Fratelli d'Italia è gelida sulla proposta di Salvini perché ne riconosce il potenziale elettorale. E allora timore e indifferenza si sovrappongono.

CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO

In realtà però Meloni deve guardarsi le spalle anche in casa. Giorgio Assenza non è un oscuro deputato della Regione Sicilia, ma guida Il gruppo di FdI nell'Isola. Ed è la terza volta che prova a salvare gli abusi di cemento che costellano i litorali.

 

Qualche giorno fa ha presentato un emendamento che è stato cofirmato da Forza Italia e approvato nella commissione urbanista dell'Assemblea siciliana. Si calcola che il condono coinvolgerebbe circa 150 mila ville e villette.  […]

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