1. SCUOLE CHIUSE A CUNEO. PAURA PER IL TANARO
di Carlotta Rocci per la Repubblica
Si aggrava di ora in ora l'emergenza alluvione nel Cuneese. La situazione più grave è quella dell'alta Valle Tanaro, in particolare a Ormea e Garessio dove il fiume, che già era stato il responsabile della tragica alluvione del 1994 che provocò decine di morti, è esondato in più punti. E dove sono state bloccate strade e sgomberate abitazioni a rischio. Il timore è che le piogge possano ulteriormente intensificarsi nelle prossime ore, rendendo ancora più grave l'emergenza. Scuole chiuse domani a Cuneo. E Matteo Renzi ha contattato il presidente della Regione Sergio Chiamparino per avere aggiornamenti sulla situazione in Piemonte.
A Garessio si sta pensando di evacuare tutto il paese. E a Ceva evacuate tutte le abitazioni al piano terra dalla zona del campo sportivo fino al ponte sulla statale 28. Tutti si sono rifugiati presso altre abitazioni ma il convento dei Cappuccini è pronto ad accogliere gli sfollati.. "Abbiamo paura, la situazione è più grave dell'alluvione del '94".
Così il sindaco di Garessio, Sergio Di Steffano. "Il fiume Tanaro ha scavalcato il ponte centrale di Garessio, dividendo la città in due - dice il primo cittadino contattato telefonicamente dall'Ansa -. Abbiamo chiuso tutti i ponti, le fabbriche e le scuole. I bar e i negozi del centro sono allagati. La statale che arriva da Ceva è chiusa per frane, siamo isolati a tutti gli effetti. Al momento non risultano incidenti a persone ma la situazione è brutta". Il Tanaro è straripato, spaccando in due il paese, allagando via Vittorio Emanuele. Chiusi i ponti Odasso, Barjols e 'della Lepetit'. Chiuse anche via Aleramo, Sparvaira e via Nazionale a monte. Le cantine che si affacciano sul fiume sono allagate.
Si fa di ora in ora più grave l'emergenza alluvione in Alta Valle Tanaro. Anche una decina chilometri più a monte. A Ormea. "La situazione è tragica" dicono in comune "Siamo isolati". L'Anas ha chiuso le le statali verso la Liguria. Chiusi i ponti. Allagamenti e smottamenti diffusi e 80 appartamenti sono stati evacuati. Ci sono voragini in strada. Due auto e un furgone parcheggiati sono caduti dentro le buche che si sono aperte nel centro del paese dell'alta valle Tanaro, ma non ci sono feriti. Per fortuna le linee telefoniche e la corrente elettrica funzionano, spiegano ancora in Comune. "Sembra di essere tornati ai giorni dell'alluvione del '94, abbiamo paura". Così il sindaco di Ceva, Alfredo Vizio, altro comune che ha pagato un alto tributo all'alluvione di più di vent'anni fa, quando ci furono quasi un centinaio di vittime.
Case evacuate anche nella valle confinante a Pamparato dove è esondato il torrente Casotto e una donna è stata allontanata dalla sua abitazione. Il Tanaro fa paura anche più a valle, scuole chiuse anche a Clavesana fino a domani ed è stata sgomberata la frazione Reculata di Carrù che si trova in prossimità dell'alveo del Tanaro. Sgomberato anche il campo nomadi ad Alba dove sono chiuse tutte le scuole. Superano i livelli di guardia anche i torrenti Corsaglia, Mongia ed Ellero che sono affluenti del Tanaro. Per paura dell'esondazione dell'Ellero evacuata una scuola a Mondovì. Si segnalano allagamenti anche a Barge e Bagnolo Piemonte.
Nell'Alessandrino i livelli di Bormida e Orba risultano stazionari al di sotto del livello di guardia, così come nel Nord Piemonte Strona Sesia, Cervo ed Elvo.
Pioverà almeno fino a domani mattina. La protezione civile ha una centrale operativa aperta 24 su 24 che si coordina con il centro polifunzionale dell’Arpa. Molti comuni hanno avviato i centri operativi comunali. Su twitter è possibile seguire in tempo reale gli aggiornamenti sulle criticità con l’hashtag #allertameteoPIE.
Il Centro funzionale della Regione Piemonte ha emesso il bollettino di allerta con cui conferma un’allerta rossa (cioè codice 3, criticità elevata, il livello più alto di allerta) per precipitazioni che interessa le valli Orco, Lanzo, Bassa Valsusa e Alta Valsusa, Sangone, Chisone, Pellice, Po e pianura carmagnolese. In caso di allerta rossa sono possibili estese frane ed esondazioni dei corsi d’acqua, sia nel caso dei torrenti alpini che dei corsi d’acqua principali di fondovalle. Allerta arancione (codice 2, criticità moderata) per la valle Chiusella, e per la pianura e collina torinese: anche in questo caso sono possibili frane ed esondazioni anche se con carattere più locale. La sala operativa della Città metropolitana di Torino è aperta da ieri pomeriggio.
2. LIGURIA IN ALLERTA ROSSA FINO ALLE 12 DI VENERDI'. TORRENTI IN PIENA
di Nadia Campini e Stefano Origone per la Repubblica
E' stata prorogata alle 12 di domani - doveva concludersi alle 6 - l'allerta rossa sui bacini A e D della Liguria, cioè l'imperiese, il savonese, mentre resta al momento fino alle 6 di domattina sull'area centrale e gialla sull'area E e C, quindi l'entroterra genovese e lo spezzino. E' stato diramato un avviso di burrasca e il Comune ha disposto la chiusura della sopraelevata alle moto e ai furgonati e telonati per tutta la giornata di oggi. Chiusi anche i giardini, i parchi e i cimiteri sempre per il vento.
La situazione è particolarmente grave al confine tra Liguria e Piemonte, dove sono state interrotte anche numerose strade. Il torrente Arroscia ha rotto gli argini ed ha allagato alcune zone tra i Comuni di Ortovero e Villanova d'Albenga, ma la situazione è sotto controllo e il livello del corso d'acqua è in calo. Nell'imperiese il Comune di Armo è isolato a causa di una frana che ha invaso la strada provinciale e preoccupano i piccoli corsi d'acqua, a rischio esondazione. Varie le strade in provincia d'Imperia chiuse per smottamenti e esondazioni: sono la provinciale 3 Mendatica - Cosio di Arroscia (smottamento); la provinciale per Cenova (esondazione), la provinciale 21 di San Bernardo di Conio (smottamento).: La strada statale 28 ‘del Colle di Nava’ è provvisoriamente chiusa tra Pornassio e il confine regionale, fino in territorio piemontese al km 50,000 (comune di Ceva, in provincia di Cuneo), a causa di allagamenti provocati da condizioni meteo avverse. I mezzi pesanti vengono bloccati a Pontedassio (provincia di Imperia) per invertire la direzione di marcia.
Preoccupano i livelli dei torrenti Argentina nel comune di Montalto Ligure (Imperia), il Roja ha superato il livello di allarme.Il rio Serpente ha tracimato nel Comune di Pornassio (Imperia): acqua e detriti hanno invaso la statale 28 che è stata chiusa. Cinque famiglie sono state sfollate ad Albisola Superiore e Ortovero, nel Savonese, come previsto dai piani di protezione civile perché ubicate in zone alluvionali dell'Arroscia. Per lo stesso motivo sono chiuse la strada che unisce Ortovero a Villanova d'Albenga e quella da Bormida a Collemagno. Leggera pioggia, e non continua, in provincia di Genova. Mentre si attendono le piogge più forti sulla costa, sono in atto sia i controlli sui corsi d'acqua, sia i divieti. E a Ventimiglia sono state sospese le ricerche del migrante scomparso nel fiume Roja in piena due giorni fa.
Venti fino a 132 chilometri l'ora. Continuano a soffiare venti di forte intensità in Liguria. Secondo l'ultimo bollettino dell'Arpal, venti con valori fino a burrasca forte sul Centro-Levante (Fontana Fresca 75 km/h, Monte Pennello 61 km/h) con raffiche fino a 132 km/h a Fontana Fresca.
Scossa di terremoto. Trema la terra al confine tra Liguria e Piemonte. E' stata avvertita anche nell'alessandrino la leggera scossa di terremoto - magnitudo 2.0, a una profondità di 8 chilometri - registrata dall'Ingv di Roma. Epicentro a Rovegno (Genova), in Valtrebbia.
Scuole chiuse.Stop infatti alle lezioni nelle scuole e università a Genova, Imperia e Savona. E anche domani scuole chiuse a Ventimiglia visto la proroga dell'allerta rossa.Allerta Arancione dalle 9 alle 6 di domani in valle Scrivia, val d’Aveto e val Trebbia, mentre scatta il livello più basso (Giallo) dalle 12 alle 6 di domani da Portofino fino al confine con la Toscana, la provincia di La Spezia, Valfontanabuona e valle Sturla. Vista l’ora in cui cesserà l’Allerta Rossa, non si esclude che domani le scuole rimangano ancora chiuse.
L’Arpal spiega che sono attese piogge “diffuse con quantitativi elevati su tutta la regione e molto elevati sull’estremo ponente”. Previsti “temporali forti, organizzati e persistenti sul centro e sul ponente della regione e probabili temporali forti sul levante, da Portofino alla Spezia”. I venti saranno forti sulla costa di ponente e su Genova (fino a 60 km/h), di burrasca sui rilievi da ponente a levante (a 500 metri fino a 70 km/h), con raffiche forti nelle valli dell’entroterra (50-60 km/h). Sono inoltre possibili mareggiate sulle coste esposte allo scirocco. Per l’Allerta Rossa, Genova è blindata. La metropolitana è in servizio sulla tratta Brin-De Ferrari e per tutta la durata dell’emergenza resterà chiusa la stazione metro di Brignole. Fermo l’ascensore di Quezzi e stop alla ferrovia di Casella: compatibilmente con le condizioni della viabilità, verrà istituito con un servizio bus sostitutivo (partirà da piazza Manin e dalla stazione di Casella). Sono chiusi gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente in via Puccini. Traffico vietato nella Galleria Pizzo sulla strada statale Aurelia. Il Coc, Centro Operativo Comunale, ha assunto provvedimenti necessari per evitare pericoli. Sospese tutte le manifestazioni all’aperto e dei mercati rionali, chiusi musei civici, biblioteche, impianti sportivi pubblici e privati, parchi, giardini pubblici e cimiteri.