FIUMI DI PAURA - IL BEL DANUBIO BLU E IL RENO A LIVELLI RECORD E PRAGA TEME DI FINIRE SOTT’ACQUA

Il centro dell’Europa flagellato dal maltempo: in Repubblica Ceca un fiume ha travolto una casa (2 le vittime) e Praga rivive l’incubo del 2002: evacuate le zone intorno alla Moldava – Piena emergenza in Germania (il Danubio a Passau ha raggiunto gli 11 metri d’altezza) - Frane e vittime in Austria…

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VIDEO-MALTEMPO EUROPA: MORTI E DISPERSI
da "corriere.it"

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Elena Tebano per il "Corriere della Sera"

Il maltempo non dà tregua e in Europa è allarme per la piena dei fiumi. Ieri le piogge che in questa primavera anomala stanno battendo incessantemente Germania, Repubblica Ceca, Austria e Svizzera hanno fatto le prime vittime: due persone sono morte nel crollo della loro casa di campagna a 30 chilometri da Praga, mentre un uomo è rimasto ucciso travolto dal fango nel distretto austriaco di Salisburgo. Ma il bilancio potrebbe salire: si cercano almeno quattro dispersi. Intanto le condizioni meteo rimangono difficili e la Mitteleuropa rivive l'incubo delle alluvioni che provocarono decine di vittime nell'agosto del 2002.

passau la citt dei tre fiumipassau la citt dei tre fiumi

La situazione peggiore è in Repubblica Ceca: a Trebenice, a 30 chilometri dalla capitale, un fiume ha travolto un'abitazione vicina agli argini. Un uomo e una donna sono rimasti uccisi, sepolti dai detriti: inutili tutti i tentativi di salvarli. È allarme rosso in almeno 50 villaggi. E anche Praga - dove giovedì è attesa la Nazionale di calcio italiana per una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali 2014 - è assediata dall'acqua. Le zone intorno alla Moldava sono state evacuate e l'esercito ha eretto barriere di metallo per proteggere il centro storico.

In alcuni punti, in particolare nell'Isola di Kampa, il fiume ha superato gli argini: il sindaco ad interim Tomas Hudece ha dichiarato lo stato d'emergenza e disposto la chiusura di alcune stazioni della metropolitana. Sospesi i collegamenti ferroviari e bloccati tratti delle autostrade nell'Ovest e nel Sud del Paese. Il governo ceco si è riunito in un consiglio dei ministri straordinario: «Ci aspettano ancora una notte molto critica e una mattinata difficile», ha detto ieri il premier Petr Necas dopo aver stanziato 15 milioni di euro per affrontare i danni del maltempo.

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In Germania corsi d'acqua sono esondati in Baviera, Baden-Württemberg, Sassonia e Turingia. Nel distretto di Lipsia e in Baviera orientale è stato proclamato lo stato di calamità naturale. Ieri sera tutti i tremila abitanti di Gößnitz, in Turingia, sono stati evacuati, dopo che il fiume cittadino, la Pleiße, ha superato i 4 metri di livello. «Normalmente è alto un metro», ha spiegato la portavoce dell'amministrazione locale Jana Fuchs. Numerose persone hanno dovuto lasciare le loro case anche a Zwickau, nell'Est, e a Rosenheim.

Ed è piena emergenza a Passau, la «città dei tre fiumi», dove confluiscono l'Inn, l'Ilz e il Danubio che secondo le previsioni ieri notte era destinato a raggiungere gli 11 metri di altezza, più della piena record del 2002. Già in mattinata l'acqua era defluita nelle strade e aveva bloccato l'accesso agli edifici più vicini, arrivando fino ai primi piani. «Una situazione così in Baviera non si era mai vista», ha detto il ministro regionale dell'Ambiente Marcel Huber.

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Due i dispersi da sabato sera a Reutlingen, Sud-Ovest della Germania: per i vigili del fuoco potrebbero essere caduti in un canale. E molti fiumi, tra cui il Reno, l'Elba, il Meno e il Neckar, sono stati chiusi alla navigazione. Interrotta l'autostrada tra Monaco e Salisburgo.

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Oggi in tante scuole le lezioni saranno sospese. Intanto il portavoce del governo federale Steffen Seibert ha assicurato il sostegno ai Länder più colpiti.
Anche l'Austria ha paura. A Pongau, nello stato di Salisburgo, è morto un contadino di 62 anni investito da una frana mentre tentava di ripulire una strada invasa dal fango: è stato trascinato per 150 metri assieme al suo trattore. Altre due persone risultano disperse dopo che le loro auto sono rimaste intrappolate nell'acqua.

Nella stessa zona sono state evacuate per gli smottamenti almeno 40 persone: sette sono state portate in salvo con gli elicotteri. E a Salisburgo il fiume Salzach ha fatto registrare una piena record: 8,51 metri, il livello massimo mai raggiunto. In serata si sono verificate alluvioni anche in Polonia. E per oggi il meteo prevede soltanto una diminuzione delle piogge, che continueranno su tutta la regione.

 

 

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