FORSE LA LOLLOBRIGIDA DEVE FARSENE UNA RAGIONE DEL TUTORE - ANCHE LA CASSAZIONE CONFERMA IL SOSTEGNO PER PROTEGGERE IL PATRIMONIO DELL'ATTRICE, COME CHIESTO DAL FIGLIO, CON CUI I RAPPORTI SONO SEMPRE STATI DIFFICILI - ESCLUSA L'INFERMITÀ MENTALE, MA LA 90ENNE VIENE CONSIDERATA "VULNERABILE E VITTIMA DI POSSIBILE SUGGESTIONE" - LEI NON CI STA: "SONO AMAREGGIATA MA NON RASSEGNATA"

-

Condividi questo articolo


Da www.tgcom24.mediaset.it

 

gina lollobrigida a live non e' la d'urso 7 gina lollobrigida a live non e' la d'urso 7

La Cassazione ha confermato il decreto di apertura dell'amministrazione di sostegno per Gina Lollobrigida, l'attrice 94enne nei confronti della quale il figlio Andrea Milko Skofic, con il quale i rapporti sono sempre stati difficili, aveva chiesto all'autorità giudiziaria di Roma di nominare un "tutore per proteggere il patrimonio" dell'attrice. I periti medici hanno evidenziato "un indebolimento della corretta percezione della realtà".

 

GINA LOLLOBRIGIDA COL FIGLIO Andrea Milko Skofic GINA LOLLOBRIGIDA COL FIGLIO Andrea Milko Skofic

Pur escludendo una situazione di "infermità mentale derivante da patologie psichiatriche", i periti hanno anche riscontrato nella "Bersagliera" uno stato di "vulnerabilità che rende possibile l'altrui opera di suggestione".

 

Gina Lollobrigida a Un giorno in pretura Gina Lollobrigida a Un giorno in pretura

Respinto il ricorso di Gina Lollobrigida: "E' fragile e suggestionabile"

Dalla sua villa romana sull'Appia Antica, l'attrice si dice "amareggiata ma non rassegnata" commentando la decisione della Cassazione di confermarle l'amministratore di sostegno per la gestione dei suoi beni e delle sue questioni patrimoniali.

 

gina lollobrigida gina lollobrigida

Lo comunica l'avvocato Filippo Maria Meschini, suo legale di fiducia. Per l'attrice, che è stata anche recentemente testimonial per il vaccino contro il Covid e che iniziò la sua carriera nel 1947  divenendo poi una diva conosciuta in tutto il mondo, il verdetto "è lesivo della sua dignità".

 

GINA LOLLOBRIGIDA COL FIGLIO Andrea Milko Skofic GINA LOLLOBRIGIDA COL FIGLIO Andrea Milko Skofic GINA LOLLOBRIGIDA COL FIGLIO Andrea Milko Skofic GINA LOLLOBRIGIDA COL FIGLIO Andrea Milko Skofic gina lollobrigida gina lollobrigida GINA LOLLOBRIGIDA ANDREA PIAZZOLLA E LA FIGLIA GINA LOLLOBRIGIDA ANDREA PIAZZOLLA E LA FIGLIA gina lollobrigida i pagliacci gina lollobrigida i pagliacci gina lollobrigida sean connery la donna di paglia 4 gina lollobrigida sean connery la donna di paglia 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…