LA FUGA NEI TOMBINI, IL FORO APERTO CON UN MARTELLO PNEUMATICO E I PRESUNTI COMPLICI: COME HA FATTO LA "BANDA DEL BUCO" A SVALIGIARE LA BOUTIQUE DI BULGARI IN VIA DEI CONDOTTI, A ROMA - I TRE LADRI HANNO PORTATO VIA UN BOTTINO DA MEZZO MILIONE SCAPPANDO PER CENTINAIA DI METRI NELLE FOGNE, PASSANDO ANCHE SOTTO ALLA FONTANA DI TREVI - IL COLPO ERA STUDIATO AL DETTAGLIO. LA BANDA HA AGITO LA NOTTE IN CUI I SEGGI ERANO APERTI E LE FORZE DELL'ORDINE ERANO IMPEGNATE A PRESIDIARLI...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Rinaldo Frignani per il “Corriere della Sera”

 

rapina a bulgari a roma 4 rapina a bulgari a roma 4

Da quale tombino del centro di Roma siano sbucati nel cuore della notte rimane un mistero. Di sicuro hanno percorso centinaia e centinaia di metri nei cunicoli fognari che passano anche sotto Fontana di Trevi. Potrebbero essersi divisi per riunirsi più tardi e spartirsi il bottino.

 

Sono i tre ladri autori sabato notte di un colpo da Soliti ignoti: in appena 11 minuti hanno svaligiato uno dei saloni della gioielleria Bulgari in via dei Condotti. Con loro forse qualche complice che li ha attesi sempre nelle fogne oppure ha assicurato loro copertura quando dovevano riemergere dal sottosuolo. Un colpo organizzato con il cronometro, nella prima notte di elezioni, con le pattuglie delle forze dell’ordine impegnate anche nelle vigilanze dei seggi.

rapina a bulgari a roma 2 rapina a bulgari a roma 2

 

Che a Roma sono migliaia. E questo potrebbe non essere stato un caso. Per tutta la mattinata di ieri polizia scientifica e vigili del fuoco hanno scandagliato i cunicoli per ricostruire il percorso fatto dai ladri all’andata e al ritorno. Unica traccia sarebbe un piede di porco sul quale si spera possa esserci qualche impronta digitale.

 

Ma vista la preparazione del colpo, che ha fruttato almeno mezzo milione di euro in gioielli e preziosi orologi, appare strano che i banditi si siano sfilati i guanti indossati per aprire gli espositori e le vetrine solo per utilizzare quell’attrezzo. In tre sarebbero stati ripresi da due delle quattro telecamere di sicurezza interne a Bulgari. Le altre sono state disattivate dai malviventi che sono entrati passando dalle fogne delle cantine di un palazzo e quindi aprendosi un varco nel soffitto, ovvero nel pavimento della gioielleria.

rapina a bulgari a roma 3 rapina a bulgari a roma 3

 

Un lavoro meticoloso, non si esclude portato avanti per giorni, seguendo una tecnica comparsa già in altre occasioni, con il colpo finale portato con un martello pneumatico portatile. Nessuno nel palazzo si sarebbe accorto del rumore dell’arnese. Ma del resto i malviventi avevano messo in conto anche questo. L’allarme è infatti scattato subito, le telecamere collegate con la sala operativa dell’istituto di vigilanza Sicuritalia hanno ripreso i tre in azione. Fra loro forse uno più anziano.

 

rapina a bulgari a roma 1 rapina a bulgari a roma 1

Avevano calcolato tutto: i vigilantes hanno girato l’allerta alla Questura, le pattuglie hanno impiegato sette minuti per raggiungere via dei Condotti. E gli agenti ce ne hanno messi almeno altri quattro per aprire la porta laterale del negozio, quella su via Mario de’ Fiori, bloccata dai ladri proprio per ritardare l’irruzione. […]

 

Tutto calcolato, forse anche troppo. Per questo si sospetta di sopralluoghi precedenti, con falsi clienti, basisti, e chiamate di prova al 112 per prendere i tempi d’intervento delle forze dell’ordine. Un po’ quello che è successo l’anno scorso a meno di 200 metri, a largo Goldoni, con il furto di borse da 200 mila euro nell’atelier Fendi. Dall’analisi delle immagini registrate dalle telecamere negli ultimi giorni potrebbero arrivare informazioni utili […]

BULGARI VIA DEI CONDOTTI BULGARI VIA DEI CONDOTTI BULGARI VIA DEI CONDOTTI BULGARI VIA DEI CONDOTTI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – QUANDO IL BRACCIO DESTRO IN ITALIA DI ELON MUSK, ANDREA STROPPA, EVOCA IL COMPLOTTONE SULLE MAZZETTE-SOGEI, NON HA TUTTI I TORTI - L'ARRIVO DEI SATELLITI DI MUSK, ALTERNATIVA ALLA COSTOSISSIMA FIBRA, HA FATTO SALTARE GLI OTOLITI A KKR-FIBERCOP E OPENFIBER: LA DIGITALIZZAZIONE BALLA SUI MILIARDI DEL PNRR - NON SOLO: È IN ATTO UNA GUERRA APERTA DI STARLINK A TIM PER OTTENERE L'ACCESSO ALLE FREQUENZE NECESSARIE PER CONNETTERE LE STAZIONI DI RICEZIONE SATELLITARE AI TELEFONINI - NON E' FINITA: INFURIA LA  BATTAGLIA TRA KKR E PALAZZO CHIGI SU OPEN FIBER..

DAGOREPORT - AL CUOR DI GIULI NON SI COMANDA! ACCECATO DAL FASCINO DARDEGGIANTE DI FRANCESCO SPANO, IL MINISTRO BASETTONI L’HA DESIGNATO SUO CAPO DI GABINETTO. MAI NOMINA FU TANTO SCIAGURATA: COLLABORATORE DI GIULIANO AMATO E DI MARIA ELENA BOSCHI, SEGRETARIO GENERALE AL MUSEO MAXXI EPOCA MELANDRI, IL TENEBROSO SPANO FU TRAVOLTO NEL 2017 DA UNO SCANDALETTO CHE LO COSTRINSE, TRA L'ALTRO, A DICHIARARE LA SUA OMOSESSUALITÀ - UN PEDIGREE LONTANO UN VENTENNIO DAI VALORI DI “IO SONO GIORGIA: SONO UNA DONNA, SONO UNA MADRE, SONO CRISTIANA” - AGGIUNGERE L’ARROGANZA IN GILET DAMASCATO DI GIULI-RIDENS CHE SE N’È ALTAMENTE FREGATO DI COMUNICARE AI SOTTOSEGRETARI MANTOVANO (ULTRA-CATTOLICO) E FAZZOLARI (ULTRA-TUTTO), DELLA SUA VOLONTÀ DI NOMINARE IL SUO COCCO GAIO E DE SINISTRA - L’INCAZZATURA DELLA FIAMMA TRAGICA DEFLAGRA AL PENSIERO CHE SPANO PARTECIPERÀ AI PRE-CONSIGLI DEI CDM. METTERÀ PIEDE NEL SANCTA SANCTORUM DEL GOVERNO, OCCHI E MANI E ORECCHIE SUI DOSSIER IMPORTANTI, E PER UNA SQUADRA DI GOVERNO OSSESSIONATA DAI COMPLOTTI, ESASPERATA DAI TRADIMENTI E INFILTRATA DAGLI “INFAMI” LA SUA PRESENZA SARÀ COME GETTARE BENZINA SUL FUOCO

DAGOREPORT - A METÀ NOVEMBRE SI CONOSCERÀ IL DESTINO DELL’ARMATA BRANCAMELONI: RIMPASTO SÌ, RIMPASTO NO? - LA MELONI VORREBBE LIBERARSI DI MINISTRI INCAPACI O IMPALPABILI E TAJANI SAREBBE BEN FELICE DI SOSTITUIRE LO ZOPPICANTE ZANGRILLO (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE), L’INESISTENTE BERNINI (UNIVERSITÀ), L’INCONCLUDENTE PICHETTO FRATIN (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA), EREDITATI DALLA GESTIONE BERLUSCONI-FASCINA-RONZULLI - IL MINISTRO DELLA SALUTE SCHILLACI NON VEDE L’ORA DI GIRARE I TACCHI VISTO COME È RIDOTTO IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO - TRABALLA DANIELA SANTANCHE’ (IN POLE C’E’ FOTI), PER IL DOPO-FITTO SCALPITA CIRIELLI, MELONI VORREBBE SILURARE URSO E "RICOMPENSARE" RAMPELLI - SALVINI E LE SMANIE DI VANNACCI: SOGNA DI FARE IL MINISTRO…