DAGOREPORT
GIORGIA MELONI GIUSEPPE CONTE - ATREJU
I tre caballeros del Governo (Meloni, Salvini e Tajani) seguiranno con molta attenzione la nuova votazione sullo statuto del Movimento 5 Stelle, in programma nel weekend.
Un eventuale risultato favorevole a Giuseppe Conte potrebbe definitivamente sbloccare la partita delle nomine Rai, dove sono vacanti sette ruoli apicali tra cui i più importanti sono la Presidenza di Viale Mazzini e la direzione del Tg3.
Se Peppiniello appulo venisse legittimato dal voto degli iscritti, potrebbe aprire una trattativa per portare la direzione del Tg3 al Movimento 5 Stelle, in cambio dei voti decisivi per eleggere Simona Agnes, in quota Forza Italia (tendenza Gianni Letta), al vertice della tv pubblica.
L’operazione, che sembra ben avviata, incontra l’opposizione di una fronda pentastellata, guidata da Chiara Appendino. L’ex sindaca di Torino è molto scettica sull’eventuale do ut des: ma come?, è il suo ragionamento, abbiamo appena fatto fuori Beppe Grillo e tagliato il cordone ombelicale con il Movimento che fu, e il nostro primo atto è un inciucione con il Governo Meloni per la spartizione del tele-potere?
LA SMENTITA DI CHIARA APPENDINO
Riceviamo e pubblichiamo:
"Smentisco la posizione sulla Rai a me attribuita nell'articolo di oggi. Non ho mai espresso tale opinione e, in ogni caso, la posizione del Movimento 5 Stelle sul tema Rai, già spiegata più volte da Giuseppe Conte e da Barbara Floridia, non è mai cambiata. La tesi di una trattativa che preveda lo scambio dei voti M5S in vigilanza in cambio di poltrone è totalmente inventata"
Chiara Appendino
appendino conte SIMONA AGNES GIANNI LETTA giuseppe conte chiara appendino simona agnes foto di bacco