Enrico Franceschini per “la Repubblica”
UN uomo e una donna si incontrano in palestra. “Sei qui per l’aerobica?”, chiede lei. “No, per flirtare”, risponde lui. La battuta finisce in un titolo del Times di Londra per riassumere i risultati di una serie di sondaggi da cui risulta che la “gym”, come si dice in inglese, ha preso il posto di pub e disco come posto preferito in cui avviare una relazione. Due terzi delle donne interpellate da Illicit Encounters dicono che sarebbero compiaciute di ricevere attenzioni tra una corsetta e una flessione.
La maggioranza di entrambi i sessi afferma che, come luogo per fare conoscenze, la palestra è meglio di bar, supermercati e portare il cane a passeggio. Più che una scoperta, è una riscoperta: la copertina della rivista Rolling Stone che proclamava che le palestre sono “i nuovi single bar” è del lontano 1983. Le lezioni di ginnastica di Jane Fonda in tutina sexy risalgono ad ancora prima. Ma a un certo punto la ginnastica come propedeutica dell’amore è tramontata.
Negli anni 2000 l’ossessione per il fitness ha fatto passare in secondo piano altri possibili scopi di un’ora passata in palestra: la concentrazione morbosa si è spostata sul proprio corpo, con l’obiettivo di averlo perfetto, non su quello del vicino o della vicina. Adesso che abbiamo un corpo perfetto, la palestra è tornata di moda come posto per conquiste. Ci sono però delle regole da seguire, se avete in mente di flirtare fra pedane e manubri.
Il Times ne fornisce qualcuna. Primo: niente iPod. Chi indossa le cuffiette manda un segnale: preferisce ascoltare musica piuttosto che chiacchierare. Secondo: se volete attaccare discorso, non provateci mentre la persona che vi interessa sta sprintando sul tapis roulant.
Meglio aspettare una pausa, oppure scegliere una classe collettiva di qualsiasi disciplina. In gruppo ci si presenta, ci si consiglia, insomma, si inizia a parlare di sport e poi è più facile proseguire. Quanto all’abbigliamento, ci sono due scuole di pensiero: per una non bisogna dare importanza alle apparenze, per cui niente calzoncini aderenti o make-up; l’altra indica che il 76% degli uomini sono più propensi a corteggiare una donna vestita in modo seducente.
Come che sia, un esperto di consulenze di coppia, Michael Kallenbach, conferma che la palestra è adatta a flirtare per almeno due motivi: chi ci va può vantare un interesse in comune e l’ambiente è più rilassato di un pub. Sfruttando il fenomeno, alcune palestre distribuiscono volantini pubblicitari per siti per cuori solitari che puntano sull’attività sportiva, come xfitdating. com o sportysingle.com, e qualche istruttore o istruttrice ammette di ritrovarsi a fare da Cupido, mettendo insieme a esercitarsi due persone che dimostrano interesse reciproco. Amore e ginnastica, come sapeva già De Amicis.
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