GIOVENTÙ DA BRUCIARE – UN 21ENNE È STATO UCCISO FUORI DA UNA DISCOTECA DI TERRASINI, IN PROVINCIA DI PALERMO, DOPO AVER RIMPROVERATO IL FIDANZATO DELLA SORELLA 17ENNE: AD AMMAZZARLO A COLTELLATE È STATO IL CUGINO 20ENNE DEL RAGAZZO CHE LO HA COLPITO ALL’ADDOME E AL COLLO – LA VITTIMA NON SOPPORTAVA CHE LA SORELLA FOSSE LEGATA A QUEL GIOVANE VIOLENTO E…

-

Condividi questo articolo


Francesco Patanè per “la Repubblica”

 

paolo la rosa 1 paolo la rosa 1

Non sopportava il fidanzato della sorella e per questo è stato ucciso. Paolo La Rosa non accettava che Filippo Mulè, ragazzo violento e senza regole, frequentasse la piccola di casa. Domenica notte c' è stata l' ultima discussione, che si è conclusa nel peggiore dei modi: Paolo La Rosa, 21 anni, diplomato all' istituto professionale, è stato accoltellato dal cugino del fidanzato scomodo. Tutto davanti all' ingresso del locale, nel centro di Terrasini, davanti agli occhi di tanti ragazzi che alle 3,30 erano ancora alla discoteca Millennium, dov' era appena finita una festa di carnevale.

 

alberto e filippo mule' alberto e filippo mule'

Le immagini di una telecamera di sorveglianza hanno ripreso l' intera scena. E, ieri sera, dopo lunghe ricerche, l' assassino è stato fermato: si tratta di Alberto Mulè, 20 anni, è rimasto nascosto per tutto il giorno con il cugino in un casolare nelle campagne di Camporeale. Adesso, è accusato di omicidio volontario aggravato. Mentre il fidanzato della sorella della vittima è indagato a piede libero per favoreggiamento, ma la sua posizione resta al vaglio di chi indaga.

 

paolo la rosa 2 paolo la rosa 2

Non c' è stato nulla da fare per Paolo La Rosa, figlio del titolare di un noto ristorante della zona. Gli amici l' hanno soccorso immediatamente, ma è morto durante il trasporto all' ospedale di Partinico. «Aveva provato in tutti i modi a dissuadere la sorella », raccontano. Paolo sapeva che i cugini Mulè erano anche indagati per un tentato omicidio avvenuto lo scorso settembre.

 

paolo la rosa 3 paolo la rosa 3

«Hanno continuato ad avere atteggiamenti violenti», dice un investigatore. Le immagini ritraggono Alberto Mulè mentre insegue Paolo La Rosa, già sanguinante per i colpi all' addome, e lo finisce con due fendenti alla gola. Scene raccapriccianti, dicono i carabinieri della Compagnia di Carini, che stanno conducendo l' indagine coordinata dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni e dal sostituto Daniele Sansone.

 

Domenica sera, i Mulè hanno avuto una violenta discussione con un buttafuori. La sorella diciassettenne ha chiamato Paolo, che ha rimproverato il fidanzato: «Quando sei con lei devi comportarti da persona normale ». Ma la lite col buttafuori è proseguita. Le telecamere della discoteca hanno ripreso Paolo La Rosa mentre provava a mediare.

 

paolo la rosa 4 paolo la rosa 4

I cugini hanno iniziato a inveire contro di lui, Paolo ha colpito Filippo Mulè con un pugno. A quel punto, raccontano le immagini, Alberto ha estratto un coltello e ha iniziato a colpire. Cinque fendenti all' addome. Poi, due pugnalate al collo, quelle che il medico legale ipotizza siano state mortali. Mentre alcuni ragazzi salivano in auto nel parcheggio del locale. Nessuno è intervenuto, nessuno.

 

Paolo era molto conosciuto in paese. Dopo il diploma all' istituto tecnico industriale "Vittorio Emanuele III", aveva iniziato a lavorare nel ristorante di famiglia, il "Grace", a due passi dallo svincolo autostradale di Cinisi. Domenica sera, Paolo aveva finito di lavorare da poco.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...