HAI VOLUTO IL #METOO? E ORA NON LAVORI! - EFFETTI PERVERSI DELLA GUERRA AL MASCHIO: IL 21% DEGLI UOMINI AMERICANI NON VUOLE ASSUMERE DONNE PER UN LAVORO CHE PREVEDA UN’INTERAZIONE STRETTA - PER NON ESSERE ACCUSATI DI MOLESTIE, RIFIUTANO INCONTRI FACE-TO-FACE E RITIENE SBAGLIATO ASSUMERE DONNE ATTRAENTI, CHE RISCHIANO DI PORTARE GUAI

-

Condividi questo articolo


 

Da www.ilmessaggero.it

 

#metoo #metoo

Viva la sincerità. In un sondaggio il 21% degli uomini americani ha ammesso di essere assai riluttante ad assumere in una impresa donne per un lavoro che richiede una stretta interazione con gli uomini, per esempio i viaggi d'affari. Secondo il quotidiano The Guardian che ha dedicato a questo argomento un vasto approfondimento sembra essere un altro segnale che le donne vengano punite per il movimento mondiale #Metoo.

MIKE PENCE CON LA MOGLIE KAREN MIKE PENCE CON LA MOGLIE KAREN

 

Naturalmente vengono fatti esempi palesi, come la dichiarazione di Mike Pence, il vice presidente, che ormai rifiuta di andare a pranzo da solo con una donna a meno che non sia sua moglie.

 

ASIA ARGENTO AL GAY PRIDE 2019 ASIA ARGENTO AL GAY PRIDE 2019

Da una ricerca sociologica apparsa su Organizational Dynamics risulta che il 27% degli uomini rifiuta meeting con colleghe sole, come se fossero impauriti a restare da soli in una stanza con una donna.

 

Ma quel che è peggio è il 21% degli intervistati che ammette di non voler assumere donne per un lavoro che richiede trasferte o contatti ristretti con uomini.

 

harvey weinstein 3 harvey weinstein 3

Infine, a completare il trend, è il 19 % degli uomini che pensa sia sbagliato assumere in azienda donne attraenti, evidentemente foriere di guai. Il sondaggio è stato effettuato su un vasto campione agli inizi dell'anno e, secondo i sociologi che lo hanno eleborato, rispecchierebbe i timori più profondi sollevati dalla diffusione del movimento #Metoo.

rose mcgowan asia argento rose mcgowan asia argento

IL BACIO TRA ASIA ARGENTO E VLADIMIR LUXURIA IL BACIO TRA ASIA ARGENTO E VLADIMIR LUXURIA metoo wall street 2 metoo wall street 2 CAMPAGNA DI DENUNCIA DELLE MOLESTIE METOO CAMPAGNA DI DENUNCIA DELLE MOLESTIE METOO CAMPAGNA DI DENUNCIA DELLE MOLESTIE METOO CAMPAGNA DI DENUNCIA DELLE MOLESTIE METOO

asia weinstein asia weinstein donald trump convention con il figlio barron moglie melania mike pence e la moglie karen donald trump convention con il figlio barron moglie melania mike pence e la moglie karen asia weinstein asia weinstein

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - LA DUCETTA HA UN GRILLO PER LA TESTA! – IL COSTANTE TRACOLLO DELLA LEGA, I CUI VOTI NON SI TRAVASANO IN FRATELLI D'ITALIA, POTREBBE INDEBOLIRE LA COALIZIONE DI GOVERNO FINO A CORRERE IL RISCHIO DI PERDERE PALAZZO CHIGI - COSI' L’ULTIMA SPERANZA PER LA DUCETTA È BEPPE-MAO: SE L'EX COMICO GENOVESE AZZERA CONTE E DISTRUGGE CIÒ CHE RESTA DEL M5S, L'OPPOSIZIONE DIVENTERRÀ IRRILEVANTE - SENZA M5S, IL PD DI SCHLEIN E AVS DI BONELLI&FRATOIANNI SONO DESTINATI A BUSCARLE (NEL 2025 SI VOTERA' PER LE REGIONALI IN VENETO, PUGLIA, CAMPANIA, TOSCANA, MARCHE E VALLE D'AOSTA) - SALVINI HA LE SPALLE AL MURO: HA IMPOSTO LUI IL NOME DI TESEI IN UMBRIA E HA PERSO. NEL 2025, DOPO IL SUO NO AL TERZO MANDATO PER ZAIA, LA MELONI GLI SFILERA' IL VENETO. A QUEL PUNTO, ZAIA LO ACCOMPAGNERA' AI GIARDINETTI?

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...