IN ITALIA SONO TROPPI COMPITI O TROPPO SOMARI I RAGAZZI? – SECONDO L'ULTIMA RILEVAZIONE CHE INDAGA SULLE COMPETENZE DEGLI STUDENTI,  IN ITALIA SI FANNO IL DOPPIO DEI COMPITI RISPETTO AGLI ALTRI PAESI. TE CREDO: ALL'ESTERO I RAGAZZI RIMANGONO A SCUOLA ANCHE NEL POMERIGGIO, CON ATTIVITÀ EXTRA E I DOCENTI A SUPERVISIONARE IL LAVORO...

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Estratto dell'articolo di Salvo Intravaglia per www.repubblica.it

 

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Mamme e papà alle prese con quesiti e problemi che non sanno risolvere neppure loro si scagliano contro i docenti dei propri figli che assegnerebbero troppi compiti per casa. […]

 

Negli altri Paesi

Andando a spulciare i dati messi a disposizione delle indagini internazionali sugli apprendimenti degli alunni di scuola elementare e media, sembrerebbe che i docenti italiani assegnino effettivamente più compiti a casa, o da svolgere in proprio, ai propri alunni di quanto non avvenga all'estero. Prendendo in esame l'ultimo dossier pubblicato, il Timss 2919, che indaga sulle competenze in Matematica e Scienze degli alunni di quarta elementare e terza media di 39 paesi di tutto il mondo emergono dati interessanti. […]

 

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Partiamo dai bambini di quarta elementare. I compiti a casa delle maestre italiane ai propri alunni risultano 3,3 volte superiori a quelli che affrontano i loro coetanei francesi e superiori del 50% di quelli con cui si devono confrontare settimanalmente i bambini spagnoli e finlandesi. Solo i piccoli tedeschi ne svolgono una quantità simile ai loro compagni italiani. In Scienze, sempre in quarta elementare, le cose cambiano poco. Anzi, il divario si incrementa.

 

L'impegno richiesto ai bambini italiani è 8 volte superiore a quello dei piccoli francesi, doppio rispetto ai bambini spagnoli e triplo rispetto a quelli tedeschi. Stesso discorso alla scuola media. Con tempi richiesti in Italia che risultano tre a quattro volte superiori rispetto a quelli previsti per i ragazzini francesi, portoghesi e finlandesi.

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[…] in parecchi paesi europei, le attività didattiche si protraggono nel pomeriggio e i compiti si possono svolgere a scuola con la supervisione dei docenti. E in Italia? Secondo la banca dati del ministero dell'Istruzione e del merito, su tutto il territorio nazionale le classi di scuola primaria a tempo pieno, con lezioni fino alle 16:00, rappresentano poco più di un terzo del totale: il 38%.

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E soltanto una su cinque (il 21%) al sud. Quando le lezioni terminano attorno alle 13:00 il peso dei compiti a casa viene scaricato su genitori e nonni o insegnanti privati, per coloro che se lo possono permettere. E alla scuola media la situazione si aggrava. Le classi che offrono attività didattiche anche nel pomeriggio non superano il 10%.

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