“GAZA STA DIVENTANDO UNA FOSSA COMUNE” – LO SCONTRO FRA PRO-ISRAELE E PRO-PALESTINA DIVIDE HOLLYWOOD: ANGELINA JOLIE DENUNCIA IL MASSACRO CHE VA AVANTI A GAZA MENTRE AMY SCHUMER DIFENDE L’ESISTENZA DELLO STATO DI ISRAELE, TIRANDO IN BALLO ANCHE MARTIN LUTHER KING E INCASSANDO LA REPRIMENDA DELLA FIGLIA DEL PASTORE PACIFISTA - BEN AFFLECK, CATE BLANCHETT E JOAQUIN PHOENIX HANNO SCRITTO UNA LETTERA ESORTANDO BIDEN A CHIEDERE IL CESSATE IL FUOCO. MENTRE BEN STILLER…

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Estratto dell’articolo di Anna Lombardi per www.repubblica.it

 

angelina jolie pro gaza angelina jolie pro gaza

Lo scontro fra pro-Israele e pro-Palestina ad ogni costo, divide ormai anche quella Hollywood che pure, con l’eccezione di pochi conservatori, era invece percepita come una bolla compatta, progressista e antirazzista, sempre più pronta a sposare cause democratiche ed egualitarie dai più importanti palcoscenici globali. […]

 

L’ultimo caso riguarda la comica newyorchese Amy Schumer, 42 anni, che – con molta pacatezza - da giorni su Instagram pubblica post dove difende l’esistenza dello Stato di Israele e sostiene la richiesta della liberazione di tutti gli ostaggi trattenuti da Hamas.

il post di angelina jolie in sostegno di gaza il post di angelina jolie in sostegno di gaza

[…] Una posizione che lo scorso 31 ottobre ha voluto rinforzare postando il video di un comizio di Martin Luther King datato 1967, dove il leader dei diritti civili per gli afroamericani afferma il “diritto ad esistere dello stato di Israele, una delle più grandi democrazie del mondo”. E grida il suo fermo “no ad ogni forma di antisemitismo, ingiusto e diabolico”.

 

amy schumer e il sostegno a israele 5 amy schumer e il sostegno a israele 5

Una posizione che però ieri Bernice King, l’avvocatessa 60enne figlia minore del pastore pacifista, ha voluto chiarire, rispondendo all’attrice con un messaggio diretto, questa volta via X, l’ex Twitter: “Amy. Certamente mio padre era contro l’antisemitismo, come lo sono io. Credeva però anche che il militarismo (insieme al razzismo e alla povertà) fosse uno di tre grandi Mali interconnessi. Sono certa che oggi chiederebbe dunque la fine dei bombardamenti israeliani sui palestinesi, il rilascio degli ostaggi e un maggior lavoro per la vera pace, che include la giustizia per tutti”.

amy schumer e il sostegno a israele 3 amy schumer e il sostegno a israele 3

 

Concludendo il lungo thread con le parole del padre: “MLK ha detto: 'La giustizia nella sua forma migliore è l'amore che corregge tutto ciò che si oppone all'amore'. Ecco, noi oggi abbiamo molto da correggere". Postando pure un diverso video, dove lui parla contro la guerra del Vietnam. "Piango con tutti coloro che sono in lutto", scrive ancora Bernice. "So che non possiamo permetterci di sminuirci e disumanizzarci a vicenda ma dobbiamo impegnarci a liberare l'umanità dai Triplici Mali e dall'oppressione”.

BOMBARDAMENTI ISRAELIANI SU GAZA BOMBARDAMENTI ISRAELIANI SU GAZA

 

Una risposta forse non compresa da tanti. Visto che la comica è stata comunque travolta dai messaggi negativi, costretta a sua volta a chiarire: “Un paio di cose. Quello che voglio è il ritorno di tutti gli ostaggi, ma anche libertà da Hamas per tutti, palestinesi e israeliani. E salvezza per tutti, ebrei e musulmani. Come voi, voglio solo la pace. Non mi avete mai sentito augurare il male a qualcuno. Dire che sono islamofoba e giustifico un genocidio è follia”.

[…]

amy schumer e il sostegno a israele 2 amy schumer e il sostegno a israele 2

Intanto Maha Dakhil, manager di star – fra gli altri Tom Cruise, Madonna e Natalie Portman – affiliate alla potente Creative Artists Agency di Hollywood, è stata attaccata pubblicamente per aver scritto “stiamo imparando chi sostiene davvero i genocidi” a proposito dei bombardamenti su Gaza. Si è poi scusata, annunciando le sue dimissioni. Uno dei suoi eminenti clienti, lo sceneggiatore Aaron Sorkin (The Social Network, Steve Jobs) ha deciso di lasciare comunque l’agenzia: “Maha non è antisemita, ha solo torto” ha detto.

 

JOE BIDEN JOE BIDEN

Le divisioni vanno però ben oltre: per dire, attori famosi come Paul Rudd e Ben Stiller, hanno di recente voluto esprimere in una lettera aperta la loro gratitudine al presidente Joe Biden per i suoi sforzi diplomatici. Un altro gruppo più numeroso, fra cui spiccano Ben Affleck, Cate Blanchett, Joaquin Phoenix e America Ferrera, hanno scritto una diversa lettera dove esortano il solito Biden a chiedere il cessate il fuoco immediato: “La metà dei due milioni di residenti di Gaza sono bambini, e più di due terzi sono rifugiati e i loro discendenti costretti a fuggire dalle proprie case”.

 

amy schumer e il sostegno a israele 1 amy schumer e il sostegno a israele 1

Angelina Jolie, sostenitrice di varie cause umanitarie, ha dichiarato che Gaza sta diventando una "fossa comune" e ha accusato i leader mondiali di complicità per non aver agito per imporre un cessate il fuoco: "Questo è il bombardamento deliberato di una popolazione intrappolata che non può fuggire da nessuna parte. Gaza è stata una prigione a cielo aperto per quasi due decenni e sta rapidamente diventando una fossa comune", afferma la attrice in un messaggio su Instagram.

ben affleck ben affleck

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ben stiller Volodymyr Zelensky ben stiller Volodymyr Zelensky napoleone joaquin phoenix napoleone joaquin phoenix

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