“GLI IMMIGRATI CI CONTAGIANO CON LA TUBERCOLOSI” - STEFANO PAOLONI, NUMERO UNO DEL SINDACATO DI POLIZIA: “A LAMPEDUSA QUALCHE COLLEGA E’ RISULTATO POSITIVO ALLA TBC, DOVENDOSI SOTTOPORRE A UN PERCORSO TERAPEUTICO MOLTO PESANTE. I CENTRI SONO AL LIMITE, LE CONDIZIONI IGIENICO-SANITARIE VERAMENTE TERRIBILI, COME NEL CASO DI TRAPANI DOVE LE FOGNATURE SONO SCOPERTE. I POLIZIOTTI DEVONO LAVORARE DI FIANCO AI LIQUAMI A CIELO APERTO…”

-

Condividi questo articolo


Lorenzo Mottola per “Libero quotidiano”

 

MILANO - RIVOLTA NEL CENTRO ACCOGLIENZA PER IMMIGRATI MILANO - RIVOLTA NEL CENTRO ACCOGLIENZA PER IMMIGRATI

Mentre il presidente del Consiglio gira tra Bruxelles e New York raccontando di aver impresso una «svolta storica» sulle questioni migratorie, in Sicilia i profughi raddoppiano, ogni tanto scappano e se non lo fanno vengono tenuti in centri con fogne a cielo aperto. I poliziotti italiani raccontano di sbarchi continui, tra barchini fantasma che compaiono nella notte e navi delle Ong che hanno ripreso allegramente la loro attività.

 

«Non possiamo gestire la situazione» ci racconta Stefano Paoloni, numero uno del Sap, sindacato degli agenti, «il sistema è già in tilt da ogni punto di vista, sanitario e numerico. E noi siamo troppo pochi per affrontare tutto questo».

CENTRO ACCOGLIENZA CAPO RIZZUTO1 CENTRO ACCOGLIENZA CAPO RIZZUTO1

 

Qual è la situazione in Sicilia con il nuovo governo? Sono ripresi gli arrivi dalla Libia come ai tempi di Gentiloni?

«A Lampedusa le presenze hanno già superato il migliaio di unità, i miei colleghi sono costretti ad affrontare turni di dodici ore di fila per far fronte all' emergenza».

 

Ci sono state già tensioni?

«Normalmente al momento dell' arrivo gli immigrati non danno problemi. In qualche modo, pensano di aver ottenuto il loro obiettivo, quindi sono calmi. I rischi sono di altro genere dopo l'approdo. Per esempio, c' è una situazione sanitaria da tenere monitarata».

 

CENTRO ACCOGLIENZA CAPO RIZZUTO CENTRO ACCOGLIENZA CAPO RIZZUTO

Ci sono stati casi di contagio?

«Nel tempo sì, per esempio qualche collega è risultato positivo alla Tbc».

 

Con quali esiti?

«Risultare positivi non significa aver contratto la Tbc, però questo obbliga a un percorso terapeutico molto pesante, che debilita particolarmente il fisico per sei mesi e preclude alcune attività. Non si può prendere il sole, si avvertono dolori alle articolazioni. Sono terapie preventive per evitare che si possa sviluppare la malattia con una cura antibiotica»

 

Dicevamo delle tensioni, nelle strutture per l'accoglienza, quanto sono frequenti?

«Nei centri di lunga permanenza capita spesso che cerchino di inscenare rivolte per tentare di darsi alla fuga. Danno fuoco ai materassi, lanciano oggetti contro gli agenti. Cercano di alimentare scontri con i pretesti più disparati: una volta perché non c' era il wi-fi, un' altra volta perché il cibo non era di gradimento degli ospiti, ma la finalità ultima è sempre quella di tentare la fuga».

MIGRANTI SOCCORSO AL LARGO DI LAMPEDUSA MIGRANTI SOCCORSO AL LARGO DI LAMPEDUSA

 

E qualcuno ci riesce? Non si leggono spesso notizie al riguardo.

«Certo che scappano. E in effetti no, di norma non ne viene data notizia. Per esempio qualche tempo fa, in occasione di un' evasione dai numeri particolarmente rilevanti, fummo noi a segnalare la cosa ai giornali. E una parte degli evasi non venne mai rintracciata».

 

In che condizioni sono questi centri?

«Al limite. I richiedenti asilo devono rimanere qui per 180 giorni in condizioni igienico-sanitarie veramente terribili, come nel caso di Trapani».

 

Cosa succede a Trapani?

«Stanno facendo dei lavori, di conseguenza le fognature sono scoperte. I poliziotti devono lavorare di fianco ai liquami a cielo aperto, facile immaginare quale possa essere l' odore...»

 

naufragio migranti lampedusa naufragio migranti lampedusa

Riguardo al numero degli sbarchi abbiamo letto cifre di ogni genere, a sinistra confermano gli aumenti ma c' è chi dice che sia un dato dovuto solo alle condizioni meteo positive.

«Beh non penso proprio, anche a luglio e agosto abbiamo avuto un tempo ottimo, ma è in settembre che abbiamo notato un picco importante degli arrivi, sia con le navi delle Ong, sia con i cosiddetti barchini fantasma».

 

Il governo ha attivato delle procedure d'emergenza?

«Diciamo che è presente un dispositivo che gestisce l' ordinario, ma non basta quando i numeri crescono».

 

E oggi di che numeri parliamo?

NAUFRAGIO DI MIGRANTI A LAMPEDUSA NAUFRAGIO DI MIGRANTI A LAMPEDUSA

«Sicuramente possiamo dire che il flusso è raddoppiato rispetto ad agosto. Il sistema è ormai in tilt, siamo troppo pochi. E dopo dieci ore di lavoro è chiaro che un agente perde lucidità, si rischia che il sistema collassi, soprattutto con la possibilità che gli arrivi aumentino in maniera esponenziale».

 

Insomma, è tornato tutto come nel periodo pre-Salvini...

«Non ancora, due anni fa avevamo migliaia di sbarchi soprattutto nel fine settimana».

 

Come mai nel fine settimana?

«Non conosco le motivazioni, ma è così. Venerdì, sabato e domenica erano i giorni di maggior afflusso. Migliaia di ingressi rispetto alle poche decine dei giorni infrasettimanali. Forse perché c' era una maggior disponibilità da parte delle forze dell' ordine, studiavano il momento migliore...».

Gli scafisti preferiscono lavorare nel weekend...

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…