“LA LEUCEMIA? IMPREVISTA. HO AVUTO PENSIERI BRUTTI” - WANDA NARA RACCONTA LA SCOPERTA DELLA MALATTIA E METTE LE MANI AVANTI SULLE POTENZIALI FIGURE DI MERDA A “BALLANDO CON LE STELLE”: “SONO NEGATA NEL BALLO. AVEVO PAURA, MA MILLY CARLUCCI MI CHIAMA ALL’INIZIO DI OGNI STAGIONE DA QUINDICI ANNI. STO CERCANDO DI VIVERE CON LA STESSA FORZA DI PRIMA. SE CROLLO IO, CROLLANO TUTTI IN FAMIGLIA. PROGETTI PER IL FUTURO? L’UNICA COSA CHE MI MANCA È...”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Chiara Maffioletti per www.corriere.it

 

wanda nara wanda nara

Non ha mai voluto niente di meno di quello che sapeva di poter pretendere, Wanda Nara, diventando una delle persone letteralmente più famose al mondo. Ma quello che è meno noto, è il perché. «Mia mamma faceva l’attrice, in Argentina — racconta —. Quando ho conosciuto mio papà si è innamorata, ma lui le ha detto: io non voglio sposare un’attrice.

 

Così lei, per amore, ha lasciato la sua carriera. Ma la ferita è rimasta. Queste sono le cose che le donne non dovrebbero mai fare, non è giusto». Vedere «la spina nel cuore» di sua madre, ha convinto presto Wanda a non rinunciare mai a nessuna sfida. La prossima, è quella di diventare ballerina, a Ballando con le stelle (al via domani, in prima serata su Rai 1). «Sono coraggiosa», ammette lei. «Il ballo non è il mio. Avevo paura ma Milly mi chiama all’inizio di ogni stagione, da quindici anni. La prima volta non ero ancora famosa in Italia. Ero appena arrivata a Catania. Ora ho deciso che era il momento di mettermi in gioco».

wanda nara wanda nara

 

Ha mai studiato danza?

«No, solo qualche lezione ma ero negata: la maestra diceva di girarsi a destra e io mi giravo a sinistra. La faccio fare alle mie bambine però, che infatti sono felicissime di vedermi in pista. Ora, quando durante le prove mi capita di fare qualche presa, in aria, mando loro i video. A casa sono tutti molto orgogliosi».

[...]

 

È sposata con Mauro Icardi.

«Ma non ho mai pensato di lasciare la mia carriera, anche se mio marito guadagna molto più di me. Questo nemmeno quando ho avuto i bambini».

 

wanda nara icardi wanda nara icardi

Lei ha deciso, piuttosto, di diventare una procuratrice calcistica.

«Per una donna è molto più difficile fare scelte simili, c’è sempre del pregiudizio. Qualcosa sta cambiando, ma c’è tanto da fare e mi auguro che per le mie figlie sia ancora più facile. Nel mio ruolo di procuratrice calcistica, mi è stato detto da persone importanti “no, con una donna io non parlo”. Così, direttamente. Ma ho avuto la mia rivincita e, alla fine, questa persona mi ha dovuto ringraziare per quello che ero riuscita a fare per lui».

 

Di recente, le è stata diagnosticata una leucemia. Come affronta la malattia?

«È stata una svolta totalmente imprevista. Sto cercando di vivere con la stessa forza di prima, valorizzando ogni giorno la vita. Pensavo da sempre che niente conta più della salute, ora, ovviamente, di più. E voglio stare con la gente che amo, non farmi problemi per cavolate, quella è la cosa più importante».

wanda nara wanda nara

 

La sua è stata una diagnosi precoce?

«Sì, sì, per fortuna sì. Rende tutto più gestibile. Ero molto stanca e dovendo fare un viaggio mi sono fatta delle analisi, senza un perché. Dopo l’esito sono stata ferma un paio di giorni. Ho dovuto capire la situazione. [...]».

 

Non sarà stato subito facile.

«No, ho avuto i pensieri più brutti, soprattutto da mamma. Ma è anche il motivo che mi ha fatto reagire in fretta: sento di essere il motore della mia famiglia, se cado io cadono tutti, tipo domino».

 

Faticoso, però.

«Sì, è vero. Ma credo molto in Dio e penso che questo sia quello che tocca a me. Mi piace prendermi cura della mia famiglia enorme e va bene se tutti si appoggiano a me».

 

Si sognava famosa e ora lo è. C’è qualcosa che non le piace?

wanda nara 4 wanda nara 4

«Non hai più una vita privata e tutti hanno il diritto di esprimere giudizi o opinioni. [...]».

[...]

 

Ha un obiettivo per il futuro?

«Volevo fare Ballando ed eccomi qui. Ora l’unica cosa che mi manca è recitare in un film. Sogno un ruolo drammatico. Vorrei mi vedessero in un’altra veste».

 

Cosa le dice oggi sua mamma, vedendo la sua carriera?

«Si mette a piangere ogni volta ed è sempre la prima che vuole venire a vedermi. Il suo sogno è dentro di me».

wanda nara icardi wanda nara icardi wanda nara 5 wanda nara 5 wanda nara 3 wanda nara 3 LE CHIAPPE DI WANDA NARA PUBBLICATE DA MAURO ICARDI LE CHIAPPE DI WANDA NARA PUBBLICATE DA MAURO ICARDI wanda nara selfie per san valentino wanda nara selfie per san valentino wanda nara 2 wanda nara 2 wanda nara mauro icardi 1 wanda nara mauro icardi 1 wanda nara mauro icardi 2 wanda nara mauro icardi 2 wanda nara 1 wanda nara 1 wanda nara wanda nara wanda nara 1 wanda nara 1 wanda nara icardi 2 wanda nara icardi 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

SULLA RAI ELLY NON SI È FATTA INFINOCCHIARE – IL MOTIVO CHE HA SPINTO SCHLEIN ALL’AVENTINO, OLTRE ALLA MANCATA RIFORMA DELLA GOVERNANCE DI VIALE MAZZINI, RIGUARDA LO STATO DELL’ARTE DEL PD – IL DUPLEX BOCCIA-FRANCESCHINI PUNTAVA A PIAZZARE UN PRESIDENTE DI GARANZIA CHIAMATO GIOVANNI MINOLI. UN NOME SU CUI ERA STATO TROVATO UN ACCORDO CON GIORGIA MELONI, GRAZIE AI CONTATTI DEL MARITO DI NUNZIA DE GIROLAMO CON GIAMPAOLO ROSSI – MA LA SEGRETARIA MULTIGENDER SI È RIFIUTATA DI PRENDERSI IN CARICO UN “INAFFIDABILE” COME IL MULTI-TASKING MINOLI – IL PROBLEMA DI ELLY È CHE NON HA NESSUN UOMO DI FIDUCIA IN RAI. PIUTTOSTO CHE INFILARSI IN QUEL LABIRINTO PIENO DI TRAPPOLE, HA PREFERITO CHIAMARSI FUORI – LA MOSSA DI NARDELLA: HA LANCIATO LA SUA CORRENTE PER STOPPARE FRANCESCHINI, CHE PUNTA A PASSARE IL TESTIMONE ALLA MOGLIE, MICHELA DI BIASE...

DAGOREPORT - RICICCIANO LE VOCI SU UNA FUSIONE TRA RENAULT E STELLANTIS. MA QUESTA POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA – E' MACRON CHE SOGNA L'OPERAZIONE PER CREARE UN COLOSSO EUROPEO DELL'AUTOMOTIVE (LO STATO FRANCESE È AZIONISTA DI ENTRAMBI I GRUPPI) E, CON IL GOVERNO DI DESTRA GUIDATO DA BARNIER, A PARIGI NESSUNO OSERA' OPPORSI - E JOHN ELKANN? NON GLI PARE IL VERO: SI LIBEREREBBE DI UNA "ZAVORRA" E POTREBBE VELEGGIARE VERSO NEW YORK O LONDRA, PER FARE QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE (E IN CUI È BRAVISSIMO): INVESTIMENTI E ACQUISIZIONI TRA LUSSO E TECH. TOLTASI DAI COJONI L'EX FIAT, NON AVREBBE PIÙ RAGIONE DI TENERSI “REPUBBLICA” E “STAMPA" E LE FAIDE CON IL COMITATO DI REDAZIONE

È ARRIVATA L’ORA DI PIER SILVIO? SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: APRILE 2025. POTREBBE ESSERE IL MOMENTO DELLA DISCESA IN CAMPO DI BERLUSCONI JR – “PIER DUDI” POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE: METTERE IN PIEDI UNA NUOVA FORZA ITALIA, APERTA A DIRITTI E MINORANZE, EUROPEISTA E ATLANTISTA. A QUEL PUNTO, LE ELEZIONI ANTICIPATE SAREBBERO INEVITABILI – ORMAI È CHIARO CHE IL GOVERNO MELONI NON CADRÀ MAI PER MANO DELL’OPPOSIZIONE, SPOMPA E INETTA, MA SOLO ATTRAVERSO UN’IMPLOSIONE DELL’ALLEANZA DI DESTRA-CENTRO - LA DIFFIDENZA DI MARINA, TERRORIZZATA DALL'IPOTESI CHE IL FRATELLO FINISCA FAGOCITATO DA BATTAGLIE MEDIATICHE E GIUDIZIARIE, COME IL PADRE...